LEONE Toscano
Antonio Rigo
Di origine pisana e fratello più giovane di Ugo Eteriano, nacque probabilmente nella prima metà del XII secolo. L. risiedette a Costantinopoli in un periodo nel quale la presenza [...] completare il terzo libro del Liber thesauri occulti di Pascale Romano (Collin-Roset, p. 139) e conobbe una notevole evoluzione della liturgia bizantina, in particolare per il rito della preparazione delle offerte eucaristiche (proskomide). Il ...
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FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] letteratura italiana e storia dell'arte nel liceo del Seminario romano dal 1 34 al '47. I suoi interessi letterari, esigenze della creatività che aspira al nuovo con quelle del rito e della immediata comprensione. Il nuovo edificio sacro, improntato ...
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EUDEMONOIANNIS, Andrea
Vittorio Peri
Nacque nel marzo 1566 alla Canea (Chanià, Kydon) nell'isola di Creta. Appartenne ad una casata illustre, ancorché decaduta, imparentata con la famiglia imperiale [...] respingerla in pieno e ad emanare in senso contrario la Perbrevis instructio per i fedeli cattolici di rito greco.
Allo stesso 1593 risale l'opuscolo (Arch. rom. della Compagnia di Gesù, Op. NN. 316, ff.74r-87r), in cui l'E. sostenne la plausibilità ...
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CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] venne inviato a studiare a Roma, al Collegio Romano, con l'intenzione di fargli intraprendere la carriera presentò le chiavi della città e pronunciò un adulatorio discorso di rito. Alla sua partenza, Napoleone nominò il C. comandante della ...
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MARCARIA, Jacob (Jacob ben David ben Fais)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Figlio di David, discendeva da una famiglia di prestatori che aveva operato nella seconda metà del Quattrocento a Piove di Sacco [...] Rut, Lamentazioni, Ecclesiaste, Ester) e con le Hafṭarot di rito sefardita, ashkenazita e italiano. Di questi testi furono tirate due ḥizzayon (Oracolo della valle di visione) del poeta romano del Duecento Binyamin ben Abraham Anaw. Il settore della ...
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GIORDANO da Clivio
Irene Scaravelli
Nacque a Clivio, borgo situato nella pieve di Arcisate, nei pressi di Varese, presumibilmente verso la fine del sec. XI da una famiglia nobile del contado.
L'unica [...] (pp. 13 s.), che G. fu tra coloro che nel sinodo romano del 1105 chiesero la reintegrazione di Grossolano da parte di papa Pasquale II in Terrasanta): non si poteva quindi procedere regolarmente al rito, come fece notare Landolfo d'Asti. Fu in questa ...
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DOMINICI (De Dominici, De Dominicis), Antonio
Chiara Garzya Romano
Nacque a Palermo il 14 marzo 1737 da Mario e da Francesca Rafaele (Napoli, Arch. stor. diocesano, Fondo processetti prematrimoniali, [...] di Psiche in Olimpo, comparso tempo addietro sul mercato antiquario romano, nel quale è un'affinità di modi con le che discendono lo scalone del palazzo reale di Napoli dopo il rito nuziale, in passato assegnate entrambe al D.; oggi solo per ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] quindi (1845-46) quelli di Roberto Savarese (diritto romano e civile). Da questo fertile ambiente assorbì l’eclettismo vicepresidente della commissione per la riforma del codice di rito istituita nel 1898. Il suo apporto scientifico alla procedura ...
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PETRICCA, Angelo
Stefania Nanni
PETRICCA, Angelo. – Nacque a Sonnino nella provincia pontificia di Campagna e Marittima nel 1601; vestì l’abito dei frati minori conventuali della Provincia romana con [...] poche settimane dalla Professio fidei per i cristiani di rito orientale emanata il 4 luglio 1633 per risolvere punti teologici generale dell’Ordine.
Morì il 10 dicembre 1673 nel convento romano.
Opere. Biblioteca apostolica Vaticana, Chig., 812, 813: ...
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CAROLI, Giovanni
Valerio Marchetti
Nato a Firenze nel 1428 da Carlo della famiglia borghese dei Berlinghieri, è noto nella bibliografia sotto il patronimico "Caroli", creduto cognome. Entrò giovanissimo [...] di Pietro, il C. venne esiliato nel convento di S. Romano a Lucca, dove riprese i suoi studi letterari ("in studiis del corpo di Cristo et sue significazioni spirituali, secondo il rito benedettino. In una di queste opere minori il C. contesta ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...