STEFANO I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 24, lo dice romano di nascita, "ex patre Iobio". Fu eletto vescovo di Roma il 12 marzo 254, pochi giorni dopo la morte del predecessore Lucio. [...] casi del genere si limitava all'imposizione delle mani. Come che sia, S. decise di intervenire per imporre l'uniformità del rito, nel senso che tutte le altre Chiese si dovevano adeguare alla prassi in uso nella Chiesa di Roma. A questo riguardo si ...
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ARIALDO, santo
Cosimo Damiano Fonsega
Nacque a Cucciago verso il 1010. Frequentò le scuole della diocesi, probabilmente la scuola della vicina pieve di S. Vittore di Varese e poi quella esistente presso [...] . Probabilmente A. intendeva riferirsi ai canoni approvati dal sinodo romano dell'aprile 1063, con cui si vietava a chiunque di ora proprio nella settimana successiva all'Ascensione il rito ambrosiano imponeva il digiuno durante le litanie triduane. ...
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ORDINI MONASTICI e MENDICANTI
D. Rigaut
Mentre alcuni studiosi si sono preoccupati di circoscrivere la produzione artistica di un O. particolare (v. Benedettini; Certosini; Cistercensi; Clarisse; Cluniacensi; [...] 1176, c. 132r), del sec. 15°, intorno a una scena di rito funebre, i quattro O. mendicanti (Eremiti di s. Agostino, Domenicani, Cisterciensia 38, 1976, pp. 147-157; S. Romano, Due affreschi del Cappellone degli Spagnoli. Problemi iconologici, ...
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SACRAMENTI
E. Palazzo
Nella teologia del Cristianesimo i s. hanno grande rilievo: scandendo la vita del cristiano, ne accompagnano il percorso terreno, di modo che, a ogni tappa essenziale della propria [...] una traduzione visiva molto fedele degli Ordines romani. Questi testi - nei quali viene descritto lo svolgersi del rito, tra cui la messa, secondo l'uso romano - si diffusero in Gallia a partire dalla seconda metà del sec. 9° e la sede vescovile di ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque da Marcantonio principe di Paliano, gran connestabile del Regno, il vincitore di Lepanto, e da Felice Qrsini, il 27 apr. 1560 a Marino. Quando nel settembre dell'anno [...] del possesso. Il 12 apr. 1592 ripeté il rito per Clemente VIII. Durante il conclave per l'elezione Cugnoni, Doc. chigiani concernenti Felice Peretti, Sisto V, in Arch. d. R. Soc. rom. di storia patria, V (1882), pp. 568 s.; V. Santi, A. Tassoni ...
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SERGIO II
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma nel 785 o nel 795, apparteneva a una nobile famiglia romana, la stessa dei pontefici Stefano IV e Adriano II. Rimasto orfano all'età di dodici anni fu accolto [...] Vercelli e Reggio. Essi furono accolti con il cerimoniale di rito: a 9 miglia trovarono ad attenderli gli ufficiali del Palazzo fuori Porta Salaria (ibid., p. 92 n. 20); s. Romano era uno dei compagni di martirio di Lorenzo, deposto insieme a ...
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DAMIANO, santo
Bernard Bavant
Nato verso la metà del sec. VII, fu attivo fino ai primi anni di quello successivo. La sua forma;zione, i motivi della sua scelta religiosa, gli inizi della sua carriera [...] aveva dedicato, nella chiesa di S. Pietro in Vincoli, al martire romano. Con questo atto di pietà e con il voto di far celebrare 'organizzazione stessa della città. D. dedicò infatti, con rito esaugurale a s. Eusebio l'antica cattedrale ariana all ...
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FRANCESCOd'Assisi (Franciscus Bartholi de Assisio)
Mario Sensi
Figlio di Bartolo, nacque ad Assisi sulla fine del sec. XIII. Ignoriamo il nome della madre, l'origine e le condizioni sociali della sua [...] : dichiarato eretico e perciò decaduto il pontefice (parlamento romano del 18 aprile e sentenza imperiale del 28 aprile), di S. Francesco e di quella romana di procedere con rito sommario contro i fautori del deposto ministro generale, che furono ...
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DOLFIN, Giovanni Paolo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sebenico in Dalmazia il 4 genn. 1736 da Antonio e da Daria Laghi.
Il padre, nato il 7 giugno 1711 da Giovanni Paolo, del ramo dei Dolfin di S. Maurizio, [...] catechismo imperiale" in sostituzione di quello romano del Bellarmino (1807). Nel 1811 fu alla fine del Settecento, Firenze 1956, ad Indicem; E. Cattaneo, Parrocchie di rito ambrosiano già di Milano ora nella diocesi di Bergamo, in Arch. stor. ...
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PIZOLPASSO, Francesco
Francesco Somaini
PIZOLPASSO (Pizzolpasso, Picolpasso, Piccolpasso, de Piçolpassis), Francesco. – Nacque a Bologna intorno al 1375, da Nicolò di Filippo e da una Lambertini, ambedue [...] questioni storico-liturgiche e sulla salvaguardia del rito ambrosiano anche in forza delle numerose e e delle Tre Valli: il testamento di Attone da Vercelli (secolo X). Omaggio a Romano Broggini per i suoi 85 anni, a cura di G. Andenna - G. ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...