CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] nella sua villa di Marlia di una cappella di rito greco unito può essere una prova del fascino che esercitavano ma la nomina a ministro degli Esteri di Fabrizio Ostini, un romano, creatura del Metternich, è un sintomo di acquiescenza ai voleri ...
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ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] Val di Ledro. Il visconteo fu a sua volta sconfitto a Castel Romano in Valdi Sarca dagli 800 fanti di Parisio da Lodrone guidati dal Lauro Querini a tenere l'orazione funebre (in un rito successivo, sempre a Padova, fu Giovanni Pontano, bergamasco, ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] dopo, il 3 nov. 1492, fu eletto podestà e provveditore a Romano, nel Bresciano, ma rifiutò; forse non si sentiva ancor pronto sull'alleanza veneziana. Toccò al G. recitare l'orazione di rito, tenuta in uno splendido latino, così come seppe riferire ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] piedi e quindi scambiando con lui l'abbraccio di rito. Il convegno, di cui fu protagonista il diacono (1959), pp. 1-32; O. Bertolini, I Germani. Migrazioni e regni nell'Occidente già romano, in Storia univ. diretta da E. Pontieri, III, 1, s. l. né d. ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] Le tombe delle regioni tirreniche, nelle quali al rito incineratorio si sostituisce via via quello inumatorio, ci V, 22, 8) e il suo territorio fu annesso allo stato romano. Mentre i gruppi di Etruschi rimasti in Campania e nella Pianura Padana ...
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TOLEMEI (Πτολεμάιοι, Πτολομάιοι, Ptolomaei)
N. Bonacasa
La dinastia dei T., o Lagidi fu fondata da Tolemeo, detto poi I Sotere, figlio di Lagos, che si proclamò re nel 305 a. C. I suoi discendenti governarono, [...] incoronato, sembra, re d'Egitto a Memfi, secondo il rito faraonico. L'armata che aveva combattuto a Raphia era composta to the Arab Conquest, Oxford 1948; E. Breccia, Egitto greco e romano, Pisa 1957; G. M. A. Richter, The Portraits of the Greeks ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] adito a sospetti di abbandono dell’appartenenza al cattolicesimo romano che avrebbero indebolito la posizione di Venezia. Ma, non è eresia». C’era poi il caso dei cristiani di rito greco: ma questi erano soggetti al magistrato pubblico per loro ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] appariva ormai improrogabile il compimento della solenne ambasciata di rito, già troppo a lungo rinviata. Del viaggio di questi quem in primis hae coluere dedit".
Durante il soggiorno romano (1487-89) frequentò gli ambienti culturali, pronunciò tre ...
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Giovanni I, santo
Teresa Sardella
Nato in Toscana, figlio di Costanzio, successe a Ormisda il 13 agosto 523. Per quanto riguarda il periodo precedente al pontificato, l'identificazione del personaggio [...] nome). Si trova la prima attestazione di un diacono Giovanni nel concilio romano indetto da Simmaco e tenutosi nella basilica di S. Pietro il 1 del Liber.
A Costantinopoli, G. avrebbe celebrato con rito latino le festività di Natale e Pasqua e, ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nei primi mesi del 1460, da Alvise del procuratore Marco (fratello del doge Francesco) e da Orsa Lippomano di Nicolò.
Poco si sa del padre; certo [...] gastaldia di Santa Croce nel Trevigiano, già appartenuta ai da Romano e posta in vendita dalla Repubblica nelle emergenze della guerra di Filippo, al quale il F. rivolse l'orazione di rito. Congedatosi dall'imperatore il Contarini, toccò al F. ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...