ANNIBALDI, Annibaldo
Abele L. Redigonda
Nacque dalla potente casata romana degli Annibaldi o Annibaleschi (anche Anialdi e Annibali) della Molara (Molaria: antica Robolaria), località presso Frascati, [...] l'A., entrato ancor giovane tra i domenicani nel convento romano di S. Sabina, dopo i primi studi - verosimilmente Clemente IV inviò a Roma, per incontrare Carlo e compiere il doppio rito (28 giugno 1265 e 6 genn. 1266), una delegazione di cardinali, ...
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LEVI, David
Fulvio Conti
Figlio di Salomone Vita e di Milca Pugliese, nacque a Chieri (presso Torino) il 6 nov. 1816, anche se in un suo scritto autobiografico (Ausonia. Vita d'azione, dal 1848 al 1870, [...] impressionato dalla Storia della grandezza e decadenza dell'Impero romano di E. Gibbon.
Nel 1836 iniziò gli studi universitari al convegno di Losanna in rappresentanza del supremo consiglio del rito scozzese di Torino.
Il L. morì a Torino il ...
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LITOLFI, Annibale
Raffaele Tamalio
Nacque nella seconda decade del secolo XVI, primogenito dei tre figli di un esponente della famiglia Litolfi di cui è ignoto il nome e di Antonia Balliani, dama di [...] il L. inviò al Calandra una relazione particolareggiata del rito di abdicazione delle Fiandre da parte di Carlo V a , amministrativa e diplomatica, II, Mantova 1922, ad ind.; Giulio Romano. Repertorio di fonti documentarie, a cura di D. Ferrari, Roma ...
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GENUARDI, Luigi
Giulia Caravale
Nacque a Palermo il 3 febbr. 1882 da Antonino e da Angela Maria Inglese. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Palermo, fu allievo di Enrico Besta [...] si laureò nel luglio 1904 con una tesi su "Il rito di Alfonso considerato nei suoi precedenti storici".
L'argomento scelto A Camerino insegnò anche, per supplenza, nel 1922-23, diritto romano.
Negli anni di insegnamento a Camerino il G. si interessò ...
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Filippo, antipapa
Eugenio Susi
Presbitero del monastero di S. Vito, probabilmente addetto al servizio del culto nella diaconia annessa a tale chiesa, F. venne acclamato pontefice il 31 luglio del 768, [...] volta passate le festività pasquali.
Non appena usciti dal territorio romano, Cristoforo e Sergio si diressero a Spoleto, e, presentatisi al nel Palazzo del Laterano e, dopo le benedizioni di rito impartitegli da un vescovo, fu posto sulla "sella ...
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MARCELLI, Pasquarosa
Monica Grasso
Figlia di Francesco e Maria Meddi, contadini, nacque il 9 nov. 1896 ad Anticoli Corrado, pittoresco paesino della valle dell'Aniene, noto agli artisti sia per le qualità [...] pittore Felice Carena. Ebbe modo, così, di conoscere il pittore romano Umberto Natale (detto Nino) Bertoletti, che aveva lo studio in ibid., p. 74).
Il 23 ott. 1915 la M. sposò con rito civile Bertoletti e la coppia andò ad abitare al n. 15 di via ...
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BURGOS, Alessandro (al secolo Giovanni Battista Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Messina il 26 dic. 1666 da Orazio Burgos e Isvaglia e da Rosa Fedele, iniziò gli studi nella città natale distinguendosi [...] 1696, divenendo maestro di teologia. Ebbe allora contatti con il mondo culturale romano ed entrò a far parte il 6 ag. 1699 dell'Arcadia col però scarsi: il B. si limita a tributare le lodi di rito a M. Cano e al Baronio, mentre tace sui maurini e ...
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INGOLI, Francesco
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Ravenna il 21 nov. 1578 nella parrocchia di S. Agnese da una famiglia benestante. Pratico fin da adolescente di varie lingue, tra le quali l'arabo, ottenne [...] Correctione euchologii Graecorum, la collezione di testi per il rito greco.
In corrispondenza con molti personaggi di primo piano à Galilée (1540-1610), a cura di C. Brice - A. Romano, Rome 1999, pp. 411-442 passim; G. Pizzorusso, Agli antipodi di ...
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GINNASI, Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque nel 1550 a Castel Bolognese, nel Ravennate, o nella tenuta familiare di Casalecchio di Reno, presso Bologna, da Francesco e da Caterina Pallantieri. Il padre [...] sull'applicazione dei decreti del concilio di Trento e sopprimendo il rito greco, fino ad allora in uso a Siponto. Fondò inoltre dipinta da Gentile da Fabriano nel 1426-27, durante il soggiorno romano dell'artista.
A Roma, il G. era ormai uno dei ...
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BARTOLOMEO il Giovane, santo
Salvatore Impellizzeri
Nacque nei primi anni del penultimo decennio del sec. X, probabilmente nel 981; nella regione calabrese, secondo la Vita più antica scritta da un [...] del secolo, probabilmente nel 1055. La sua festa nel Martirologio romano è fissata l'ii novembre.
L'attività di B. consistette notevole scriptorium di codici greci, ma anche un centro di rito greco e di cultura bizantina proprio alle porte di Roma e ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...