La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] reliquia, e stabilendo una relazione iconografica con il rito.
La croce elevata centralmente è una reminiscenza di si riallacciano, come si è visto, anche un ciclo pittorico romano ora perduto e alcune botteghe artistiche in Italia meridionale e ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] sue lettere giunte a noi, sottopose formalmente la questione al pontefice romano.
Nel suo scritto, il santo, dopo aver premesso di riconoscere la noi possiamo durante il nostro esilio conservare il rito della Pasqua come l'abbiamo ricevuto dalle ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] dell’impresa. Attraverso una progressiva formalizzazione di questo rito, con cui si assume l’impegno per la opera della sua vita: l’alleanza dello Stato e del potere militare romano con la Chiesa cristiana. Anche se su di un piano già mutato, ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] e la solennità della tradizione, prima del tramonto definitivo del rito. Amante delle cerimonie e del fasto, l'aspetto fisico anche se escludeva in un primo tempo i fondi dell'Agro romano e le Legazioni -, che si protrasse per molti anni, incontrando ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] completamente riabilitato. Sempre in occasione del suo soggiorno romano, G. ottenne dal pontefice ampi poteri per iudei": un "consilium" quasi inedito di Angelo di Castro sulla macellazione con rito ebraico e una "reprobatio" di s. G. da C., in La ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] di Cipro; nel 1448 si ha la proibizione in Grecia del rito greco per i Latini, con la precisazione che il concilio due Rome del Quattrocento. Melozzo, Antoniazzo e la cultura artistica del '400 romano, a cura di S. Rossi-S. Valeri, Roma 1997, pp. 296 ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] Pistoia; quel rimettere in discussione il primato romano, che era stata una caratteristica di quei movimenti italiana si era mobilitata:
«Cos’ha di cristiano una fede che osserva il rito (e non tutto) e poi fuori di quello non vuol essere turbata in ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] ottimista. Quel che è più, il culto del Mitra romano presenta, nei suoi miti e riti, un forte carattere unitario mitreo di Roma, un tal Proficienzo, sacerdote che guidava il rito, esprime bene questo spirito positivo:
Questo luogo è felice, ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] Ennio Quirino Visconti, con sede nelle stesse aule del Collegio Romano. La maggior parte delle classi di teologia, d’altra parte sulla communicatio in sacris e il rispetto del rito cattolico orientale93.
Gli altri istituti preferirono evidenziare ...
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I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] abbracciare serenamente il celibato cattolico imposto al rito latino94.
Il documento del 1985 ribadiva, clero, cit.
84 Il testo del discorso pontificio è in «L’Osservatore romano», 6 novembre 1963.
85 La traduzione è rintracciabile anche in La nuova ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...