Iesi
CCosimo Damiano Fonseca
Tutte le fonti concordano nell'indicare Iesi come città natale di Federico II e nel fissare la data dell'evento "in festo Sancti Stephani", come riportano il Chronicon di [...] nostra stirpe. Da te infatti è uscito il principe dell'Impero romano chiamato a reggere e proteggere il tuo popolo e a non permettere Federico e Ruggero al momento del battesimo. Dove avvenisse il rito liturgico le fonti non dicono: è da ritenere che ...
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Carlo V - I come re di Spagna, II d'Ungheria e IV di Napoli
Carlo V -
I come re di Spagna, II d’Ungheria e IV di Napoli Imperatore del Sacro romano impero (Gand 1500-San Jerónimo de Yuste 1558). Figlio [...] penisola, primo fra tutti Firenze, dove fu restaurato il dominio dei Medici. C. stesso venne in Italia per compiere l’antico rito medievale: a Bologna il 22 e il 24 febbr. 1530 Clemente VII gli pose sul capo rispettivamente la corona ferrea e quella ...
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ADALOALDO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del re longobardo Agilulfo e di Teodelinda, nacque a Monza nel 602.
Il battesimo impartitogli nel rito cattolico, sebbene Agilulfo fosse ariano, [...] Hodgkin, Italy and her invaders, V, Oxford 1916, pp. 430, 447 s.; VI, ibid. 1916, pp. 108, 150 s., 155-160; G. Romano-A. Solmi, Le dominazioni barbariche in Italia, Milano 1940, pp. 307 ss.; G. P. Bognetti, S. Maria foris Portas, in Castelseprio e la ...
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Vesta
Emanuele Lelli
La dea del focolare
Il fuoco era un elemento importantissimo nelle società antiche: il focolare occupava infatti il centro della casa, così come il tempio dove veniva custodito [...] mai l’importanza di quello di Vesta a Roma. Al centro del Foro Romano, tra la Via Sacra e la Regia, sede del Pontefice massimo, si vestali
Il Pontefice massimo, facendo rivivere un antico rito di guerra, irrompe nella casa di una nobile famiglia ...
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Giovanni Battista Montini (Concesio 1897 - Castelgandolfo 1978). Fu eletto papa il 21 giugno 1963, succedendo a Giovanni XXIII. Di famiglia cattolica molto impegnata sul piano politico e sociale, ordinato [...] per il mantenimento del celibato sacerdotale nella chiesa di rito latino e Humanae vitae (25 luglio 1968) per il (motuproprio Ingravescentem aetatem, 21 nov. 1970, e costituzione apostolica Romano pontifici eligendo, 1° ott. 1975; v. papa). Intanto ...
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(gr. Θράκη) Regione della Penisola Balcanica ripartita tra la Grecia e la Turchia, in gran parte, e la Bulgaria, per un breve tratto. Si affaccia sul Mar Nero, sul Mar di Marmara e sull’Egeo. A O si considera [...] Pidna (168) gli Odrisi passarono di fatto sotto il protettorato romano. Nel 129 il Chersoneso e la costa vicina furono annessi gli oggetti di rame e gli ornamenti d’oro. Nel rito funebre si nota l’inumazione con cadavere rannicchiato. Questi aspetti ...
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Storia
Presso gli antichi Romani, ciascuno dei membri del collegio a carattere giuridico-sacerdotale presieduto da un p. massimo. Il termine pontifex (da pons «ponte» e tema di facere «fare») inizialmente [...] culto: stabilivano in base a quali regole un qualsiasi rito – sacrale, processuale o negoziale che fosse – doveva . o anche soltanto p., secondo i casi. La carica di p. romano sussume sotto di sé cinque uffici: vescovo della città di Roma, metropolita ...
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Dell’Oriente, cioè in genere dei paesi posti a E dell’Europa, e quindi soprattutto dei paesi asiatici, ma con estensione più o meno vasta secondo il significato che nei vari tempi è stato attribuito a [...] di vari riti sorte nella parte orientale dell’antico Impero romano.
Nel corso dei primi cinque secoli del cristianesimo, nell’ della ex Iugoslavia, in Bulgaria, in Grecia; sono i cattolici che non seguono il rito latino, ma uno dei riti orientali. ...
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(lat. Iberi, Hiberi) Nome attribuito dapprima agli abitanti della parte orientale della Spagna prelatina (distinti dai Tartessi, abitanti nella zona meridionale) e poi esteso a tutta la penisola. Pur [...] in genere l’organizzazione politica non oltrepassava il clan; rito funebre fondamentale era la cremazione; il culto si svolgeva 4° sec. a.C. o al periodo tardo ellenistico o romano). In Andalusia sono numerosi gli altorilievi, tra cui quelli di Osuna ...
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Termine latino usato dagli storici del diritto, con il significato sia di «corte giudicatrice», sia di «interrogatorio con tortura», e dagli storici della cultura medievale con il significato di «problema» [...] maiestas (reato politico di attentato alla sovranità del popolo romano), l’omicidio (nella forma de sicariis et veneficiis), funzionari imperiali.
Quanto alle forme con cui si svolgeva il rito, l’accusa poteva essere mossa da un qualsiasi cittadino e ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...