PIETRO, Saraceno
Marco Vendittelli
(Saracenus, Sarracenus, Saraceni).– Nacque a Roma presumibilmente nell’ultimo quarto del secolo XII e morì tra il 1247 e il 1250.
Si ignora il nome della moglie, ma [...] è possibile che egli sia stato effettivamente investito cavaliere con il rito della consegna delle armi da parte del sovrano inglese (come testimonianze che lo ricordano. Più di ogni altro cittadino romano del suo tempo, per Pietro si dispone di un ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] Felice Ravenna. Fra i suoi allievi vanno ricordati oltre a Enzo Sereni, lo storico Attilio Milano, Guido Tedeschi, Giorgio Romano e Augusto Segre, oltre al nipote Amos Luzzatto.
Trasferitosi nel 1956 a Venezia e poi a Padova, proseguì fino all ...
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PELLIZZI, Camillo
Maria Salvati
PELLIZZI, Camillo. – Nacque il 24 agosto 1896 a Collegno (Torino) secondo figlio di genitori emiliani: Giovanni Battista (dal 1893 psichiatra nel manicomio diretto da [...] di Milano (si era laureato, durante una licenza, con Santi Romano nel gennaio del 1917), fu congedato nel dicembre 1919. L collaborazione tra scienze sociali e mondo produttivo; dall’altro (Rito e linguaggio, Roma 1964) coltivò un suo filone originale ...
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ELENA Petrovic njegoš, regina d'Italia
Giuseppe Sircana
Nacque a Cettigne (Cetinje), nel Montenegro, l'8 genn. 1873 da Nicola I Petrović Njegoš e da Milena Vukotić, sovrani del piccolo Stato balcanico. [...] Roma, presso il Quirinale, fu celebrato il matrimonio secondo il rito civile e poi, presso la basilica di S. Maria . Vittorio Emanuele III, Bologna 1970, pp. 49-63, 251; S. Romano, Crispi. Progettoper una dittatura, Milano 1973, p. 232; A. Guiccioli, ...
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MALAVOLTI, Giovanni
Francesco Storti
Nacque a Siena, nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Orlando, cittadino eminente.
La sua infanzia fu segnata dalle aspre lotte tra la prevalente fazione ghibellina, [...] c. 149), sebbene a quella data la procura per il rito non fosse ancora giunta - e di fatto non arrivò 69b; A. Da Mosto, Ordinamenti militari delle soldatesche dello Stato romano dal 1430 al 1470, in Quellen und Forschungen aus italienischen Archiven ...
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CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] venne inviato a studiare a Roma, al Collegio Romano, con l'intenzione di fargli intraprendere la carriera presentò le chiavi della città e pronunciò un adulatorio discorso di rito. Alla sua partenza, Napoleone nominò il C. comandante della ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] quindi (1845-46) quelli di Roberto Savarese (diritto romano e civile). Da questo fertile ambiente assorbì l’eclettismo vicepresidente della commissione per la riforma del codice di rito istituita nel 1898. Il suo apporto scientifico alla procedura ...
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PETRICCA, Angelo
Stefania Nanni
PETRICCA, Angelo. – Nacque a Sonnino nella provincia pontificia di Campagna e Marittima nel 1601; vestì l’abito dei frati minori conventuali della Provincia romana con [...] poche settimane dalla Professio fidei per i cristiani di rito orientale emanata il 4 luglio 1633 per risolvere punti teologici generale dell’Ordine.
Morì il 10 dicembre 1673 nel convento romano.
Opere. Biblioteca apostolica Vaticana, Chig., 812, 813: ...
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ANNIBALDI, Annibaldo
Abele L. Redigonda
Nacque dalla potente casata romana degli Annibaldi o Annibaleschi (anche Anialdi e Annibali) della Molara (Molaria: antica Robolaria), località presso Frascati, [...] l'A., entrato ancor giovane tra i domenicani nel convento romano di S. Sabina, dopo i primi studi - verosimilmente Clemente IV inviò a Roma, per incontrare Carlo e compiere il doppio rito (28 giugno 1265 e 6 genn. 1266), una delegazione di cardinali, ...
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LEVI, David
Fulvio Conti
Figlio di Salomone Vita e di Milca Pugliese, nacque a Chieri (presso Torino) il 6 nov. 1816, anche se in un suo scritto autobiografico (Ausonia. Vita d'azione, dal 1848 al 1870, [...] impressionato dalla Storia della grandezza e decadenza dell'Impero romano di E. Gibbon.
Nel 1836 iniziò gli studi universitari al convegno di Losanna in rappresentanza del supremo consiglio del rito scozzese di Torino.
Il L. morì a Torino il ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...