sensibilita
sensibilità [Der. del lat. sensibilitas -atis, da sensibilis: → sensibile] [LSF] L'attitudine di una sostanza, un corpo, un apparecchio di reagire a uno stimolo esterno, producendo qualche [...] avere una potenza sonora di 50 mW per una modulazione a 400 Hz con profondità 30 %. ◆ [FSN] S. di un rivelatore di particelle: v. rivelatori di particelle: V 53 e. ◆ [ELT] S. di un sistema: la derivata della funzione di trasferimento tra grandezza d ...
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quantico
quàntico [agg. (pl.m. -ci) Der. di quanto] [LSF] Detto di proprietà di un sistema o di un fenomeno o di loro grandezze, descritte nell'ambito della meccanica quantistica, sinon., in alcuni usi, [...] ] Numero q. interno: v. nucleone: IV 205 c. ◆ [FSD] Numero q. rotazionale: v. solidi quantisitici: V 331 c. ◆ [FSN] Rivelatore q.: → rivelatore. ◆ [MCQ] Salto q.: la transizione di un sistema tra due suoi stati quantici, corrispondente a un atto di ...
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strumento
struménto [Der. del lat. instrumentum, da instruere "costruire"] [LSF] Termine che, accompagnato da opportune qualificazioni, indica dispositivi per realizzare qualcosa e spec. per osservare, [...] astro al meridiano del luogo: v. coordinate astronomiche, misurazione delle: I 758 f. ◆ [MTR] S. di zero: ogni s. usato come rivelatore della condizione di equilibrio nel metodo di misurazione di zero (v. misure fisiche: IV 46 f), quale, per es., il ...
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Fisica
L’insieme delle tecniche di misurazione delle grandezze (grandezze fotometriche) che caratterizzano la luce: quantità di luce, illuminamento, luminanza ecc., che si introducono in ottica per individuare [...] di lenti, da un mezzo disperdente che consente di isolare l’intervallo di lunghezza d’onda desiderata, da un rivelatore. Per la spettroscopia di emissione nell’ultravioletto e nel visibile le sorgenti luminose generalmente impiegate sono la fiamma, l ...
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Essere demoniaco o genio malefico che, secondo antiche credenze mitologiche, opprime la persona nel sonno, soprattutto se in uno stato febbrile, dandole un senso di soffocamento o congiungendosi carnalmente [...] di i. sono ampiamente conosciute in varie forme; oltre alla credenza in uomini i., capaci di abbandonare temporaneamente il corpo, si hanno i. in forma animale o di nani o di gnomi; è molto diffusa la figura di un i. rivelatore di tesori nascosti. ...
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MARUCCHI, Orazio
Massimiliano Munzi
– Nacque a Roma il 10 nov. 1852 da Temistocle, ingegnere e accademico di S. Luca, e da Virginia Cecconi.
Il padre, ancora giovane allievo della Scuola speciale pontificia [...] Lo stesso M. ricordò più volte come la vocazione sua e dell’amico M. Armellini all’archeologia cristiana fosse nata da un incontro rivelatore con De Rossi, il 22 nov. 1869 (o 1870), nella cripta dei papi del cimitero di S. Callisto.
Dopo la presa di ...
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Rilevamento della distribuzione di temperatura sulla superficie di un corpo ottenuto individuando, attraverso particolari strumenti, le radiazioni infrarosse da esso emesse. In medicina la t. è applicabile [...] definita della superficie dell’oggetto in esame (al limite, un punto di questo) e la focalizza su un rivelatore di radiazione (sensore), provvedendo a esplorare, mediante opportuni meccanismi di scansione, tale superficie; dal sensore si ottiene un ...
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Grandezza introdotta empiricamente dall’astronomo greco Ipparco (2° sec. d.C.), per classificare le stelle a seconda della loro luminosità apparente. Ipparco distingueva 6 classi di m.: alla prima appartenevano [...] da una stella, cioè la quantità di energia raccolta nell’unità di tempo dall’unità di superficie di un rivelatore disposto perpendicolarmente alla radiazione incidente, al di fuori dell’atmosfera terrestre. La seconda, invece, misura la luminosità ...
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La cinematografia è basata sulla scomposizione del movimento in elementi fissi successivamente ripresi e riprodotti od osservati con ritmo quasi sempre uguale a quello impiegato per la ripresa. Il Linke [...] negli Stati Uniti, soprattutto perché rappresentava una donna bianca che faceva mercato di sé con un uomo di colore. Questo film rivelò tutta una nuova tecnica e una nuova arte, non fatta di virtuosismi, ma di forza e semplicità.
Frattanto la guerra ...
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Neutrini solari
Ettore Fiorini
Il Sole splende da circa 4,6 miliardi di anni; è una stella piuttosto comune, né giovane né vecchia, con una massa intermedia tra quella delle stelle che popolano l'Universo. [...] neutrini (fig. 5).
L'esperimento SNO (Sudbury neutrino observatory), in funzione dal 2000, si avvale anch'esso di un rivelatore Čerenkov, dove però la parte interna è costituita da 1000 tonnellate di acqua pesante (D2O), per osservare le interazioni ...
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rivelatore
rivelatóre s. m. [dal lat. revelator -oris, der. di revelare «rivelare»]. – 1. (f. -trice) Chi rivela: il Duca non solamente non ricercò la cosa, ma fece il r. miseramente morire (Machiavelli); in senso assol., Dio in quanto soggetto...