Il decreto ILVA
Claudio Contessa
Quando si parla di “decreto ILVA”, ci si riferisce in realtà a ben tre interventi normativi d’urgenza susseguitisi fra il 2012 e il 2013 i quali hanno dato luogo a tre [...] in rilievo.
Nella tesi dei Magistrati rimettenti, l’aggettivo “fondamentale” contenuto nell’art. 32, Cost. sarebbe ex se rivelatore (sotto il profilo testuale e quindi sostanziale) di tale preminenza ontologica, con la conseguenza di palesare l ...
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Gino Capponi e la cultura toscana nel secolo decimonono
Cosimo Ceccuti
Genesi del libro
La genesi degli articoli pubblicati fra il 1916 e il 1920 sulla «Critica» e poi raccolti nel volume Gino Capponi [...] delle idee, della morale e dei valori da cui furono profondamente animati.
Il ritratto di Capponi è tanto più rivelatore in quanto breve, con notazioni acutissime e squarci penetranti nel grande universo culturale del «candido Gino», non semplice da ...
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Croce e i giovani
Marino Biondi
Passioni quiete, passioni inquiete
La calma – aveva scritto Croce nel Contributo alla critica di me stesso (scritto nel 1915 ma pubblicato nel 1918) – «in quanto tale, [...] appaiono pigmei di fronte a questo Gulliver benevolo ma anche autoritario e schiacciante.
Si veda un altro scambio epistolare, rivelatore di analoghi stati d’animo, covati nel tempo e che aspettavano solo l’occasione per esternarsi: una lettera che ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] è "provincia"; le lezioni private di suo fratello Lino sono "provincia"; l'evasione così a lungo sognata dal padre rivela, nella sua limitatezza, l'accettazione cosciente e un po' melanconica della realtà provinciale. Anche Alba, la moglie di Lucio ...
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LOCRI EPIZEFIRI (Λοκοί οἱ ᾿Επιζεϕύριοι; Locri, Locris)
A. de Franciscis
P. Zancani Montuoro
Città della Magna Grecia sul litorale ionico, sita presso gli odierni abitati di Portigliola, Locri, Gerace [...] 'ambiente coloniale di Locri. Anzi, la straordinaria ricchezza di questa classe di rilievi ne fa l'esponente più significativo e rivelatore dell'arte italiota nell'età dell'arcaismo maturo; e ne sono ovvie le affinità di pensiero e di forme con molti ...
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Croce e la critica stilistica
Alfredo Stussi
Stilistica e linguistica
Tra la fine dell’Otto e l’inizio del Novecento la stilistica come educazione al bello stile viene riproposta in forme notevolmente [...] è il disprezzo intellettuale e morale per teorie della poesia e della critica professate
da meri letterati, a capo dei quali sta, rivelatore e maestro, quel Mallarmé che lascia sempre in dubbio chi lo consideri se egli fosse un illuso e fissato o un ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Apparati sperimentali
Per F. Dahl
Apparati sperimentali
I più importanti 'apparati sperimentali' sviluppati nel periodo 1920-1945 sono stati gli [...] e consentivano di ottenere fasci di raggi X molto più intensi senza il rischio di fondere l'apparecchiatura.
Acceleratori e rivelatori di particelle
L''antenato' dei moderni acceleratori di particelle è il tubo a vuoto di Heinrich Geissler (1815-1879 ...
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ARISTOTELISMO
C. Gentili
Di un'influenza aristotelica nelle concezioni medievali dell'arte non si può parlare prima del sec. 13°, quando ha grande rilievo - in rapporto al modo di concepire l'opera [...] opera dei medesimi traduttori, che quasi sempre appartengono ad ambiti culturali comuni.L'accostarsi delle due vie è già rivelatore di quello che deve considerarsi il tratto fondamentale dell'a. medievale, una filosofia che, se conserva dell'autore a ...
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Franco Toffoletto
Abstract
Cominciando dalla storia degli accordi economici collettivi, che caratterizzano la nascita della disciplina degli agenti prima delle norme del codice civile, vengono esaminate [...] . L’inesistenza invece, per l'agente, di un «vincolo d’orario»
A quanto pare, nessuno degli anzidetti «indici rivelatori» rivela davvero qualcosa. Il problema consiste, in realtà, nel riuscire a distinguere l’agente dal viaggiatore od il piazzista ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] idolatrie", si era avviato alla fine "a risolvere la crisi del dramma nella risorgente Verità", cioè nell'approdo alla religione rivelata (Il dramma delle moderne idolatrie, in Filosofia e cristianesimo, Milano 1947, pp. 204-220).
Il G. morì a Roma ...
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rivelatore
rivelatóre s. m. [dal lat. revelator -oris, der. di revelare «rivelare»]. – 1. (f. -trice) Chi rivela: il Duca non solamente non ricercò la cosa, ma fece il r. miseramente morire (Machiavelli); in senso assol., Dio in quanto soggetto...