CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] di vegliare effettivamente sull'uniforme applicazione della legge. Il disegno politico avrà ben presto successo, ed è rivelatore tanto della ispirazione del C., quanto delle vie che egli sceglie per concretarla. Appare chiara la sua predilezione ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] poeta vociano egli elaborò alcune prove liriche; da De Pisis mutuò un timbro di stile impressionistico; da quell'incontro rivelatore fu spinto a consolidare le già esistenti consonanze di gusto con il vate pescarese. Sicché, quando, ancora ufficiale ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] 'indipendenza si trovano delineate, sia pure in modo ancora confuso, in un importante articolo sull'Italia del giugno 1848 dal titolo rivelatore Il Regno dell'alta Italia e l'unità d'Italia. Qui il G., pur rivolgendo un appello al granduca affinché ...
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CREDARO, Luigi
Patrizia Guarnieri
Nacque a Colda, frazione di Sondrio, il 15 genn. 1860, primogenito di poverissimi contadini, Andrea e Maria Baldini, analfabeti, e per le condizioni economiche della [...] ; e, più importante, Il kantismo in G. D, Romagnosi (in Rivista it. Di filosofia, II[1887], pp. 34-60), rivelativo del contrasto fra certe affermazioni spiritualistiche riprese dal Cantoni e la tendenza propria del C. ad accentuare, con viva simpatia ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] "le idee eterne naturali". Sulle affermazioni contiane pesava l'eredità del simbolismo'e della nozione di musica quale momento rivelatore della rete di analogie sottese al reale; una tesi condivisa da D'Annunzio, che lodò lo studio petrarchesco nella ...
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ORLANDI, Giuseppe
Federica Favino
(al secolo Felice). – Nacque a Tricase (Lecce) il 27 novembre 1713 «di antica ed onesta famiglia» (Vaccolini, 1836, p. 427).
Nel 1724 entrò nella Congregazione dei [...] a Ferdinando Galiani del 6 ottobre 1751 [Napoli, Società napoletana di storia patria, ms. XXXI.A.7, cc. 55v-56r] riveli il timore di quest’ultimo per un giudizio negativo di Orlandi a proposito del suo trattato Della moneta, 1751); dall’altra si ...
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SIMONELLI, Matteo
Federico Vizzaccaro
SIMONELLI, Matteo. - Nacque presumibilmente a Roma intorno al 1618, da Francesco (ignoto il nome della madre). Come puer cantor della cappella Giulia, nella basilica [...] degnissime memorie di varie composizioni in stil di Cappella» (1711, pp. 208 s.). Il raffronto col Palestrina è invero rivelatore: basti rilevare che il citato mottetto Suscipe verbum, segnato a nome di Simonelli in più copie del fondo sistino (e ...
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MANSELLI, Raoul
Diego Quaglioni
Nacque l'8 giugno 1917, da Alessandro e da Elvira Speranza, a Napoli, dove compì gli studi universitari alla scuola di E. Pontieri e di A. Omodeo.
Al loro esempio, morale [...] " del mondo medievale: inquietudini a un tempo religiose e sociali, poiché la religiosità (e non semplicemente la religione) si rivela come la cifra in grado di racchiudere e rappresentare la totalità di una esperienza tumultuosa all'origine della ...
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PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] del Risorgimento, Fondo Dragone Morici, b. 346, c. 27). Il passo mostra un limite generale del movimento, che si sarebbe rivelato tragicamente da lì a pochi mesi: l’incapacità di comprendere e di conseguenza di coinvolgere le classi contadine, che ...
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LORENZINI, Francesco Maria
Valentina Gallo
Nacque a Roma il 4 ott. 1680 da Sebastiano e Orsola Maria Neria, bolognese. La famiglia del padre, fiorentina, si era trasferita nell'Urbe al seguito di Cristina [...] lettere e filosofia presso il Collegio romano diretto dai gesuiti e nel 1702 entrò nella Compagnia. La scelta tuttavia si rivelò non congeniale e dopo poco meno di un anno lasciò l'Ordine, motivando la decisione con ragioni di salute. Essendosi ...
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rivelatore
rivelatóre s. m. [dal lat. revelator -oris, der. di revelare «rivelare»]. – 1. (f. -trice) Chi rivela: il Duca non solamente non ricercò la cosa, ma fece il r. miseramente morire (Machiavelli); in senso assol., Dio in quanto soggetto...