DE NINO, Antonio
Damiano V. Fucinese
Nacque a Pratola Peligna (L'Aquila) il 15 giugno 1833 e non 1836) da Gianferdinando, agrimensore, e da Anna Maria Puglielli, filatrice. Suo primo maestro fu il padre. [...] che portò al suo Abruzzo, pena l'incomprensione del suo significato più vero. Infatti, oltre che un pioniere, egli fu il rivelatore dell'Abruzzo (e non solo sotto l'aspetto tradizionale); "per noi - scrisse L. Pirandello - De Nino era tutto l'Abruzzo ...
Leggi Tutto
BERTELLI, Timoteo (al secolo Leopoldo)
Enzo Pozzato
Nacque a Bologna il 26 ott. 1826 da Francesco, professore di astronomia all'università di Bologna, e da Teresa Pallotti. Studiò, nella città natale, [...] studi da lui fatti sulla telegrafia senza fili presso l'Accademia navale di Livorno: oggetto delle ricerche era un rivelatore di onde elettromagnetiche a mercurio di sua invenzione per mezzo del quale era possibile rendere visibili i segnali Morse ...
Leggi Tutto
TUTORIO, Giovanni Battista
Lorenzo Sacchini
– Nacque nel comune di Montesanto, oggi frazione di Sellano in provincia di Perugia. Non è nota la sua data di nascita, avvenuta senz’altro non più tardi [...] . Alla questione che si svolge nella seconda giornata partecipa anche Tutorio adottando una soluzione ardita, celebrando il naso quale rivelatore di bellezza. Tutorio si impegna a tessere le lodi dell’insolito soggetto, affermando che il naso è il ...
Leggi Tutto
CACCIANEMICI, Venedico
Augusto Vasina
Personaggio di rilievo nella Bologna tardo-comunale, la cui fortuna storica si deve per gran parte, però, ai versi della Commedia dantesca (Inf., XVIII, 40-66), [...] già prima di entrare nel vivo della politica comunale e di assumere pubblici uffici, il C. aveva avuto occasione di rivelarsi per il suo temperamento violento e senza scrupoli: infatti, forse per suggestione paterna, prese parte, assieme al fratello ...
Leggi Tutto
ORTESE, Anna Maria
Monica Farnetti
ORTESE, Anna Maria. – Nacque a Roma il 13 giugno 1914 da Oreste, funzionario di Prefettura, e da Beatrice Vaccà.
Il padre, nato a Caltanissetta, vantava origini catalane [...] . Il lavoro di correzione, e in parte di riscrittura, che svolse sulla prima edizione del romanzo la impegnò in sommo grado, rivelando la sua predilezione per quel libro che, fra tutti i suoi, più a lungo l’accompagnò nel corso della vita.
Morì il ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Leonardo
Giorgio Ravegnani
Figlio secondogenito del doge Andrea del ramo di S. Luca e di Francesca Morosini, nacque probabilmente nel 1326. Lo troviamo ricordato per la prima volta in un documento [...] delle discipline letterarie e dall'altra quelli delle scienze esatte, cui evidentemente apparteneva il Dandolo. È inoltre rivelatore, nel caso specifico, della formazione o, per lo meno, delle propensioni culturali del Dandolo.
Rientrato a Venezia ...
Leggi Tutto
GRAFFEO (Grafeo), Giorgio
Salvatore Fodale
Si ignorano data e luogo di nascita e nomi dei genitori; è noto, invece, il nome del fratello, Benvenuto. Le prime notizie che lo riguardano sono in relazione [...] di Cristia" composta soltanto da catalani e l'episodio, secondo il cronista Michele da Piazza, sarebbe rivelatore delle difficoltà e delle diffidenze che incontravano i Latini all'interno della parzialità catalana. Sicché Federico Chiaramonte ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Andrea di Nanni
Roberta Mucciarelli
PICCOLOMINI (Piccolomini Todeschini), Andrea di Nanni. – Figlio di Laudomia Piccolomini, sorella del futuro papa Enea Silvio, e di Nanni Todeschini da [...] arcivescovo) fu esponente autorevole del Monte di Popolo, e chiamato spesso ad assumere un ruolo di mediazione.
Appare rivelatore un episodio dell’ottobre 1482, raccolto dal cronista Cristoforo Cantoni, che ci mostra l’intervento risolutivo di Andrea ...
Leggi Tutto
FROSINI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Pistoia il 22 marzo 1654 dai nobili Donato e Maria Maddalena Nencini.
Dopo aver compiuto in patria i primi studi grammaticali e retorici, a diciotto anni [...] riguardi del potere politico. Proprio negli ultimi anni della sua vita, egli si trovò coinvolto in un contrasto rivelatore dei mutamenti culturali in atto nel Granducato di Toscana. Avendo difeso l'immunità ecclesiastica di un soldato spagnolo che ...
Leggi Tutto
DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] la vita. I rimanenti romanzi del periodo sardo, Il tesoro (1897), La giustizia (1898), Il vecchio della montagna (1900), pur rivelando che la sua scrittura si va facendo più ricca e articolata, e le trame meno complicate e peregrine, offrono poco di ...
Leggi Tutto
rivelatore
rivelatóre s. m. [dal lat. revelator -oris, der. di revelare «rivelare»]. – 1. (f. -trice) Chi rivela: il Duca non solamente non ricercò la cosa, ma fece il r. miseramente morire (Machiavelli); in senso assol., Dio in quanto soggetto...