CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] elementi paesistici e aneddotici per la suddetta edizione del 1736. Il confronto fra le due serie è chiaramente rivelatore del forte contrasto tra le qualità di sintesi delle invenzioni crespiane e i pur piacevoli ma eccessivamente descrittivi modi ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] dagli anni 1627-28 il B. aveva operato intorno al baldacchino per l'allestimento delle basi: la sua cifra ci è rivelata dal cherubino di uno stemma.
Nel 1632, su proposta del Bernini che forse voleva allontanare il troppo bravo collaboratore, il B ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] così mirabilmente rifinita, che seguiva di un anno l'omaggio della replica del Lot e le figlie dipinto per Sauli, è rivelatore dell'intento maturato dal L. (ma destinato a insuccesso) di trasferire i suoi servigi alla corte sabauda. L'opera fu posta ...
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LOCRI EPIZEFIRI (Λοκοί οἱ ᾿Επιζεϕύριοι; Locri, Locris)
A. de Franciscis
P. Zancani Montuoro
Città della Magna Grecia sul litorale ionico, sita presso gli odierni abitati di Portigliola, Locri, Gerace [...] 'ambiente coloniale di Locri. Anzi, la straordinaria ricchezza di questa classe di rilievi ne fa l'esponente più significativo e rivelatore dell'arte italiota nell'età dell'arcaismo maturo; e ne sono ovvie le affinità di pensiero e di forme con molti ...
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ARISTOTELISMO
C. Gentili
Di un'influenza aristotelica nelle concezioni medievali dell'arte non si può parlare prima del sec. 13°, quando ha grande rilievo - in rapporto al modo di concepire l'opera [...] opera dei medesimi traduttori, che quasi sempre appartengono ad ambiti culturali comuni.L'accostarsi delle due vie è già rivelatore di quello che deve considerarsi il tratto fondamentale dell'a. medievale, una filosofia che, se conserva dell'autore a ...
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Vedi DURA-EUROPOS dell'anno: 1960 - 1994
DURA-EUROPOS (τὰ Δοῦρα, Εὔρωπος, Eurōpus)
¿ M. Rostovzev
A. Perkins
M. Rostovzev
A. Perkins
G. Garbini
Colonia macedone, fondata probabilmente da un satrapo [...] dell'epoca greco-romana: la dea Syria, Mitra, Giove Dolicheno, il grande dio solare di Aureliano.
(† M. Rostovzev)
Un aspetto rivelatore dell'importanza dell'arte di D. ci è dato dalle pitture di un edificio cristiano e della sinagoga: il primo ...
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PULPITO
D.F. Glass
Il termine p., derivato dal lat. pulpitum, designa una piattaforma sopraelevata, utilizzata nelle chiese per leggere il vangelo, l'epistola e altre letture, per i canti liturgici [...] soprattutto tramite calchi conservati a Pisa. Il p. di Cagliari è ricco dal punto di vista iconografico e rivelatore riguardo allo stile; essendo stato smembrato e poi ricomposto, non è definitivamente accertata la disposizione originaria delle scene ...
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POITOU
Y. Blomme
Antica provincia della Francia occidentale, estesa tra la Bretagna e l'Angiò a N, la Turenna a N-E, il Berry e la Marche a E, il Limosino a S-E, l'Angoumois, la Saintonge, l'Aunis a [...] di tre portali, con strombi destinati a essere decorati da statue, archivolti istoriati e timpani, è in questo senso particolarmente rivelatrice. Il timpano del portale centrale, al pari di quello dell'abbaziale di Charroux, distrutto, ma di cui si ...
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Procedimento che, mediante processi chimico-fisici o digitali, permette di ottenere, servendosi di una macchina fotografica, l’immagine di persone, oggetti, strutture, situazioni su lastre, carte chimicamente [...] acquistato concretezza attraverso il distillato per immagini di P. Magubane, le crisi mediorientale e nordirlandese sono state rivelate dai lavori di G. Peress, la rivoluzione iraniana e la diffusione dell’Islam hanno acquistato maggiore visibilità ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] nuovi stermini etnici in paesi vicini e lontani. Come è stato scritto, "di fronte ai 'campi' la Storia ha rivelato la sua impotenza - e più ancora qualsiasi filosofico storicismo -, e le scienze umane possono finalmente e definitivamente misurare il ...
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rivelatore
rivelatóre s. m. [dal lat. revelator -oris, der. di revelare «rivelare»]. – 1. (f. -trice) Chi rivela: il Duca non solamente non ricercò la cosa, ma fece il r. miseramente morire (Machiavelli); in senso assol., Dio in quanto soggetto...