In chimica e in biochimica, tecnica spettrofotometrica di analisi basata sull’irradiamento di un campione con radiazione di piccola lunghezza d’onda (ultravioletto) e sulla misura qualitativa e quantitativa [...] di mercurio o a xeno), di una cella contenente la soluzione campione (che deve essere molto diluita) e di un rivelatore (generalmente costituito da un sistema di fotocellule) per misurare l’intensità della luce di fluorescenza o di fosforescenza. L ...
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Scienziato inglese (Derby 1843 - Folkestone 1920), si occupò di ottica e di chimica fotografica. Con altri studiosi preparò (1878-79) un'emulsione rapida che rese possibile la fotografia istantanea e nel [...] 1880 presentò il rivelatore tuttora largamente usato: l'idrochinone. Condusse importanti ricerche nel campo della spettrofotografia, dell'analisi cromatica e della visione dei colori. ...
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Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] enzimatica, che è specifica, e si forma un prodotto o viene consumato un reagente, che l'elettrodo selettivo è in grado di rivelare.
A titolo d'esempio si può citare l'elettrodo a urea, che si basa sull'impiego dell'enzima ureasi; l'enzima catalizza ...
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tecnica cromatografico-spettrometrica
Anita Greco
Francesco Botrè
Tecnica analitica che prevede l’accoppiamento di due componenti strumentali: un sistema cromatografico, in grado di separare i componenti [...] aliquota del campione – il cui volume, nei sistemi moderni, è dell’ordine del microlitro – e il suo arrivo al rivelatore è detto tempo di ritenzione ed è teoricamente costante, una volta fissate le condizioni sperimentali, per ciascuna sostanza. Esso ...
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spettroscopio Strumento in grado di produrre, misurare e registrare uno spettro di assorbimento o di emissione. Per estensione, il nome di s. veniva dato anche a dispositivi per l’analisi spettrale di [...] e 1 cm di lunghezza d’onda, con una moderata risoluzione spettrale (circa 100), con un interferometro a polarizzatori e dei rivelatori bolometrici raffreddati a 1,6 K. Questo s. si basa sul confronto simultaneo tra il segnale del cielo e l’emissione ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] converte il segnale analitico in un segnale elettrico; c) un elaboratore di segnale che modifica il segnale in uscita dal rivelatore (per es. lo amplifica o lo filtra o lo integra) al fine di renderlo compatibile con il dispositivo di lettura ...
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zolfo
Antonio Di Meo
Un elemento diabolico
Lo zolfo è molto diffuso in natura, sia allo stato libero sia combinato con altri elementi. Si trova nei minerali e nelle acque, ma anche negli organismi viventi. [...] collegato all’inferno, dove i dannati soffrivano tormenti causati dal fuoco generato dallo zolfo, e il suo odore era considerato rivelatore della presenza di diavoli e di streghe.
Il suo ingresso nella scienza si ha con la chimica. Alle origini di ...
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Fenolo bivalente, C6H4(OH)2, contenente i due ossidrili in posizione para (gli isomeri orto- e meta- prendono il nome rispettivamente di pirocatechina e resorcina); in natura si trova come glicoside (arbutina) [...] fra acetilene, ossido di carbonio e acqua (sintesi di Reppe). Per le sue proprietà riducenti è impiegato in fotografia come rivelatore e usato come inibitore della polimerizzazione di alcuni composti vinilici (stirene, metacrilato di metile). ...
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Fisica
L’insieme delle tecniche di misurazione delle grandezze (grandezze fotometriche) che caratterizzano la luce: quantità di luce, illuminamento, luminanza ecc., che si introducono in ottica per individuare [...] di lenti, da un mezzo disperdente che consente di isolare l’intervallo di lunghezza d’onda desiderata, da un rivelatore. Per la spettroscopia di emissione nell’ultravioletto e nel visibile le sorgenti luminose generalmente impiegate sono la fiamma, l ...
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spettrometria di massa
Luisa Castagnoli
Metodologia chimica analitica per identificare sostanze sconosciute. Il composto da analizzare viene prima separato nelle sue componenti tramite cromatografia, [...] ioni che hanno superato l’analizzatore sono provvisti di una carica estremamente debole: tale carica viene potenziata da un rivelatore che amplifica la debolissima corrente e trasmette i dati a un computer che, a sua volta, li interpreta attraverso ...
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rivelatore
rivelatóre s. m. [dal lat. revelator -oris, der. di revelare «rivelare»]. – 1. (f. -trice) Chi rivela: il Duca non solamente non ricercò la cosa, ma fece il r. miseramente morire (Machiavelli); in senso assol., Dio in quanto soggetto...