DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] U.S.A. sulle reali condizioni dell'Italia, e le conversazioni con persone di varie tendenze politiche, oltre a rivelargli come il fascismo, invece di essere unanimamente ammirato all'estero, fosse spesso oggetto di critica, suscitarono in lui una ...
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GAROGLIO, Diego
Domenico Proietti
Nacque a Montafia, nell'Astigiano, il 4 genn. 1866 da Luigi, magistrato, e da Ernestina Pugno. Compiuti gli studi superiori, ottenne una borsa di studio per la facoltà [...] critica estetica che, ricorrendo anche agli strumenti del metodo comparativo e della critica simbolica, si facesse strumento chiarificatore e rivelatore di un'arte aristocratica e pura, di cui si indicavano gli esemplari nell'opera di A. Fogazzaro e ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] poeta vociano egli elaborò alcune prove liriche; da De Pisis mutuò un timbro di stile impressionistico; da quell'incontro rivelatore fu spinto a consolidare le già esistenti consonanze di gusto con il vate pescarese. Sicché, quando, ancora ufficiale ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] 'indipendenza si trovano delineate, sia pure in modo ancora confuso, in un importante articolo sull'Italia del giugno 1848 dal titolo rivelatore Il Regno dell'alta Italia e l'unità d'Italia. Qui il G., pur rivolgendo un appello al granduca affinché ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] "le idee eterne naturali". Sulle affermazioni contiane pesava l'eredità del simbolismo'e della nozione di musica quale momento rivelatore della rete di analogie sottese al reale; una tesi condivisa da D'Annunzio, che lodò lo studio petrarchesco nella ...
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LORENZINI, Francesco Maria
Valentina Gallo
Nacque a Roma il 4 ott. 1680 da Sebastiano e Orsola Maria Neria, bolognese. La famiglia del padre, fiorentina, si era trasferita nell'Urbe al seguito di Cristina [...] lettere e filosofia presso il Collegio romano diretto dai gesuiti e nel 1702 entrò nella Compagnia. La scelta tuttavia si rivelò non congeniale e dopo poco meno di un anno lasciò l'Ordine, motivando la decisione con ragioni di salute. Essendosi ...
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DE NINO, Antonio
Damiano V. Fucinese
Nacque a Pratola Peligna (L'Aquila) il 15 giugno 1833 e non 1836) da Gianferdinando, agrimensore, e da Anna Maria Puglielli, filatrice. Suo primo maestro fu il padre. [...] che portò al suo Abruzzo, pena l'incomprensione del suo significato più vero. Infatti, oltre che un pioniere, egli fu il rivelatore dell'Abruzzo (e non solo sotto l'aspetto tradizionale); "per noi - scrisse L. Pirandello - De Nino era tutto l'Abruzzo ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] la vita. I rimanenti romanzi del periodo sardo, Il tesoro (1897), La giustizia (1898), Il vecchio della montagna (1900), pur rivelando che la sua scrittura si va facendo più ricca e articolata, e le trame meno complicate e peregrine, offrono poco di ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] , e alla creazione d'un quadro di serenità e agì il più possibile posto al riparo da turbolenze esterne, oltre a rivelare il medico meccanicista, per il quale ogni variabile capace d'agire sull'organismo richiede controllo, mostra anche il risvolto ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] poetico di più ampia circolazione, che raccolse e rifuse anche alcuni dei più brevi libri precedenti, con titolo di per sé rivelatore, La vita in versi e che uscì nello «Specchio» di Mondadori nel maggio del 1965.
Le grandi traduzioni e le nuove ...
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rivelatore
rivelatóre s. m. [dal lat. revelator -oris, der. di revelare «rivelare»]. – 1. (f. -trice) Chi rivela: il Duca non solamente non ricercò la cosa, ma fece il r. miseramente morire (Machiavelli); in senso assol., Dio in quanto soggetto...