DE BARBERI D'AMICO, Carmelo
Teresa Maria Gialdroni
Nacque a Palermo il 7 nov. 1863 da Francesco Paolo e da Anna Chilardi. Studiò dapprima privatamente contrabbasso (con il padre, docente presso il conservatorio [...] lo più in proprio a Palermo o rimaste manoscritte.
Lo stile musicale del D., di vena brillante ma superficiale, è rivelatore dello stato di isolamento culturale in cui si trovava una certa frangia di provincia italiana tra la fine del secolo scorso ...
Leggi Tutto
GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] e riferimenti a personaggi e avvenimenti che, oltre a comprovare la provenienza pomposiana dell'autore, ne fanno un documento rivelatore del suo temperamento e di alcune sue vicende personali.
Si tratta di una pagina in cui, accanto alla contenuta ...
Leggi Tutto
GUARNIERI (de Guarnieri)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, il cui capostipite, Luigi, nato ad Adria, in Polesine, il 21 maggio 1842, fu apprezzato contrabbassista. Per difficoltà economiche si [...] , ma per la mancanza di prove non volle salire sul podio e fu sostituito da F. Schalk.
L'episodio è rivelatore dello scrupolo direttoriale di Antonio, nonché del suo carattere deciso e inflessibile nel richiedere dai cantanti e dagli orchestrali il ...
Leggi Tutto
COBELLI, Giuseppina
Maurizio Tiberi
Nacque a Maderno (prov. di Brescia) l'11 agosto 1898 da Giuseppe, proprietario di un forno, e da Maria Bazzani, che in Germania era stata al servizio di Cosima Wagner, [...] teneri accenti, dove con concitato affanno, e dove con impetuoso slancio. Direi quasi che la C. fu in Silvana la rivelazione della cantatrice tragica, pur dominata dalla passione e dall'impeto della musica" (Il Messaggero, 23 genn. 1934).
L'attività ...
Leggi Tutto
COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] per gettare l'Europa nel tragico clima del primo conflitto mondiale.
Per G. Pannain il C. fu "interprete, o meglio rivelatore e poetizzatore, d'un determinato momento dell'anima sociale" e le sue romanze alla moda e canzoni su testi napoletani, in ...
Leggi Tutto
rivelatore
rivelatóre s. m. [dal lat. revelator -oris, der. di revelare «rivelare»]. – 1. (f. -trice) Chi rivela: il Duca non solamente non ricercò la cosa, ma fece il r. miseramente morire (Machiavelli); in senso assol., Dio in quanto soggetto...