Storico del cristianesimo (Schmiden 1792 - Tubinga 1860). Nella prima grande opera Symbolik und Mythologie (1825), B. svolse una concezione che mira a storicizzare la mitologia come elemento essenziale [...] della natura, che precede la rivelazione della religione dello spirito rappresentata dal cristianesimo. Ottenuta la cattedra di teologia a Tubinga (dal 1825 alla morte), avviò, con il suo insegnamento, la scuola storica di Tubinga cui rimase ...
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materia oscura
Claudio Censori
Materia presente nell’Universo che non emette radiazione elettromagnetica o che ne emette con intensità inferiore alle soglie minime di rivelazione degli strumenti. La [...] sua esistenza nelle galassie e negli ammassi di galassie è ipotizzata con considerazioni teoriche per assicurare la stabilità di questi sistemi; la sua presenza è dedotta dagli effetti gravitazionali indotti ...
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Nella storia del diritto che nell'India come tutto, ha il suo fondamento nella rivelazione (śruti) dei libri sacri (Veda), è necessario attribuire un posto d'eccezione ai trattati del dharma che vanno [...] quanto fa parte della società aria, e le penitenze che costituiscono la via migliore alla perfezione suprema. Ormai alla rivelazione s'è affiancata la tradizione (smṛti) che formula le regole desunte dai costumi e dalla condotta dei santi conoscitori ...
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Nella teologia cattolica, verità rivelata da Dio e, come tale, proposta dalla Chiesa, perché sia da tutti accettata: in quanto verità soprannaturale (credibile, ma non giustificabile per la mente umana), [...] un rapporto con il d., in quanto ne costituiscono o una premessa pratica o una componente teorica, ma non sono contenute nella rivelazione (come per es. i fatti dogmatici, le conclusioni teologiche cui la Chiesa dà la sua preferenza, i concetti e i ...
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La storia dell’Islam prende le mosse nel 7° secolo tra le città di Mecca e Medina. Secondo la religione islamica Maometto fu illuminato dalla rivelazione dell’angelo Gabriele nel 610, mentre si trovava [...] in un ritiro di meditazione sul monte Hira, vicino alla Mecca. Appena tre anni dopo il Profeta iniziò a predicare la fede monoteistica islamica per le strade della sua città, la Mecca.
Col tempo, però, ...
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Dispositivo, apparecchio o sostanza mediante i quali si può rendere manifesto un fenomeno o rendere osservabile e misurabile un ente fisico, che di per sé non sarebbe direttamente tale ai nostri sensi, [...] fig. 2 A è riportato lo schema di principio del r. a diodo: durante le semionde positive il condensatore C2 del gruppo di rivelazione C2R si carica, attraverso il diodo D, a una tensione vr (fig. 3) vicina ai valori di picco del segnale modulato vm ...
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Fondatore della religione islamica (La Mecca 570 circa - Medina 632). È considerato dai musulmani il sigillo dei profeti, cioè colui che ha concluso il ciclo della rivelazione iniziata da Adamo. M., figura [...] di Dio (rasūl Allāh), ma nonostante l'importanza fondamentale che riveste la sua figura, essendo colui che ha rivelato il Corano, l'ortodossia islamica insiste sul carattere esclusivamente umano della sua persona. Fonti principali della vita di M ...
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GRANDI, Giuseppe Domenico
Raffaele Calzini
Scultore, nato a Ganna (prov. di Varese) il 17 ottobre 1843, morto ivi il 30 novembre 1894. Sua prima opera e rivelazione fu l'Ulisse che gli guadagnò un premio [...] accademico. Passò poi a Torino alla scuola del Tabacchi e vi rimase due anni; tornato a Milano, si rivelò compiuto maestro vincendo il concorso e successivamente scolpendo il monumento a Cesare Beccaria. In seguito la sua arte sembra innestarsi nel ...
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PAS (sigla dell’ingl. Periodic Acid-Schiff)
Metodo di colorazione dei tessuti (acido periodico-Schiff) propedeutico all’osservazione al microscopio. La reazione PAS nelle sezioni di tessuto è utile per [...] la rivelazione dei mucopolisaccaridi. La colorazione PAS costituisce un utile strumento ausiliario nella diagnosi della glicogenosi; può essere inoltre impiegata per la rivelazione di organismi fungini nelle sezioni di tessuto. ...
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Fisico statunitense (Chicago 1931 - ivi 2016); dal 1971 prof. all'univ. di Chicago. Ha svolto prevalentemente ricerche di fisica delle particelle, lavorando in particolare al perfezionamento delle tecniche [...] di rivelazione; nel 1980 ha ottenuto, insieme a V. L. Fitch, il premio Nobel per la fisica a seguito delle ricerche sul processo di decadimento del mesone neutro K (v. Fitch, Val Logsdon). ...
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rivelazione
rivelazióne s. f. [dal lat. revelatio -onis, der. di revelare «rivelare»]. – 1. L’azione o l’atto di rivelare, il fatto di rivelarsi o di venire rivelato: r. di un segreto, di una notizia riservata; fare una r., importanti r.;...