In fisica, si dice genericamente di fenomeno, di ente, di condizione, cui possono corrispondere, per una certa grandezza, soltanto certi valori discreti, multipli del quanto (➔) elementare della grandezza [...] processo d’interazione tra fotoni e altre particelle (per es., l’emissione di un fotoelettrone nei dispositivi per la rivelazione dei segnali luminosi), è il rapporto tra il numero di fotoni che hanno dato effettivamente luogo al processo e il ...
Leggi Tutto
RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] , la perfezione del singolo; ma sussiste la fede, di schietta origine religiosa, che in un momento della storia si sia già rivelata la Verità e che ad esso si debba pertanto mirare ove si voglia progredire; e questo momento - modello per la creazione ...
Leggi Tutto
Il Partito nazionale fascista. - L'organizzazione del P.N.F. - L'organizzazione del P. N. F. è determinata dallo statuto del Partito, che è approvato con decreto reale su proposta del capo del governo, [...] un disgusto sempre maggiore verso i dibattiti parlamentari e le lotte e zuffe dei partiti.
L'influsso del fascismo si rivela anche nettamente nell'azione di partito e di governo svolta dal nazionalsocialismo in Germania. L'alacrità con cui il governo ...
Leggi Tutto
STORICISMO
Carlo Antoni
. È la considerazione della storia come realtà oggettiva per sé stante, svolgentesi secondo proprie leggi. Nei riguardi dell'individuo esso si configura come determinismo, che [...] " è dovuta a questa esasperazione dell'irrazionale nella storia.
D'altra parte già da tempo il senso storico si era rivelato la grande eresia moderna, la più grave minaccia recata alla fede nelle verità e negli istituti trascendenti, che essa appunto ...
Leggi Tutto
I b. sono sistemi formati da un trasduttore di segnale e da un sistema biologico: enzima, anticorpo, tessuti, cellule, ecc., in intimo contatto fra loro. Lo studio dei b. è una delle più promettenti linee [...] a combinare la selettività degli anticorpi, immobilizzati sulle particelle magnetiche, con la rapidità e la sensibilità della rivelazione elettrochimica. Tali particelle (1-5 μm di diametro) sono costituite da una dispersione di materiale magnetico ...
Leggi Tutto
INTOLLERANZA
Alberto Pincherle
È l'atteggiamento di chi, nella religione come nella politica o nella scienza, sente così forte l'attaccamento per le proprie idee, opinioni, sentimenti, da non potere [...] quali cioè fanno dipendere la loro origine da un fondatore storico, al quale, come a colui che ha ricevuto la rivelazione divina, risalgono anche, direttamente o indirettamente, i libri sacri e il rituale. È questo fondatore che, in base appunto alla ...
Leggi Tutto
GUERRAZZI, Francesco Domenico
Umberto Bosco
Scrittore e patriota, nato a Livorno il 12 agosto 1804, morto in una sua villa presso Cecina il 23 settembre 1873. Ebbe una fanciullezza scontrosa; della [...] che sembrava l'incarnazione dell'ideale tipo di poeta che le fantasie romantiche si erano costruito; la poesia di lui fu una rivelazione per il G., che appunto con alcune Stanze alla memoria di Lord Byron (Livorno 1825) esordì nella sua carriera di ...
Leggi Tutto
TARKÓVSKIJ, Andrej Arsen'evič
Gian Luigi Rondi
Regista del cinema sovietico, nato a Zavrož'e (Ivanovo) il 4 aprile 1932. Nel 1962, il suo saggio di diploma all'Istituto di cinematografia di Mosca, il [...] mediometraggio Katok i skripta (Il rullo compressore e il violino), presentato a New York al Festival del film per studenti, lo rivela già un assertore ispirato e sincero di un cinema di poesia, estraneo ai modi e agli schemi correnti del "realismo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il vasto movimento di confluenza stilistica che, a partire dall’ultimo terzo degli anni [...] , radicati in un profondo engagement politico o spirituale, volto a conferire alla musica una specifica qualità sciamanica di rivelazione del reale. La figura di John Coltrane (1926-1967), è in questo senso fortemente emblematica. Questa ricerca di ...
Leggi Tutto
La Passion de Jeanne d'Arc
Ettore Rocca
(Francia 1927, 1928, La Passione di Giovanna d'Arco, bianco e nero, 92m a 22 fps); regia: Carl Theodor Dreyer; produzione: Société Générale des Films; soggetto: [...] strategia del vescovo Cauchon e degli altri prelati sta nel farle ammettere di essere in stato di grazia per diretta rivelazione divina, e farle così pronunciare una bestemmia punibile con la morte. Jeanne elude tali tentativi e viene ricondotta in ...
Leggi Tutto
rivelazione
rivelazióne s. f. [dal lat. revelatio -onis, der. di revelare «rivelare»]. – 1. L’azione o l’atto di rivelare, il fatto di rivelarsi o di venire rivelato: r. di un segreto, di una notizia riservata; fare una r., importanti r.;...