Scrittore calvinista (Uzès, presso Nîmes, 1679 - Ginevra 1767); dopo la revoca dell'editto di Nantes, esule in Svizzera, Olanda, Inghilterra e bibliotecario in Ginevra; si occupò di scienze naturali, storia, [...] filologia, teologia, sostenendo la perfetta "razionalità" della rivelazione: di qui la sua interpretazione razionale del cristianesimo e la negazione del "mistero", secondo le prospettive della cultura illuministica contemporanea. Alcuni suoi temi ...
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Strumento impiegato per la ricezione di radioonde (lunghezze d’onda da 1 cm a 30 m) provenienti da sorgenti astronomiche. È schematizzabile nell’unione di un sistema collettore di radiazione elettromagnetica [...] . In un primo caso il r. è costituito da un riflettore a singolo disco di grandi dimensioni e il rivelatore misura il campo elettromagnetico focalizzato dallo specchio (fig. A). Il secondo caso include i radiointerferometri, cioè più antenne (fig ...
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Scienza indiana: periodo vedico. Discipline ausiliarie dei Veda
Christopher Minkowski
Takao Hayashi
David Pingree
Discipline ausiliarie dei Veda
Testi per i rituali solenni (Śrautasūtra)
di Christopher [...] dai sūtra, né si suppone che lo facciano. Data l'indeterminatezza circa la pratica di molti punti dei testi della rivelazione (śruti), si ha sempre l'ammissibilità di una varietà di pratiche; sia che essa derivi da una preesistente molteplicità d ...
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PET (sigla dell’ingl. Positron Emission Tomography)
Tecnica di imaging non invasiva di pertinenza della medicina nucleare, caratterizzata da immagini di tipo funzionale. Il termine è utilizzato anche [...] o
chemioterapico.
La PET-TC
La PET-TC è un’apparecchiatura in cui vengono combinate sia l’attività metabolica rivelata con la
PET sia quella anatomica rappresentata dalla tomografia computerizzata (TC). Questa tecnica è nata
dall’esigenza di fornire ...
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Kaspi, Yosef
Kaspī, Yōsēf
Filosofo, esegeta e lessicografo ebreo (n. L’Argentière, Languedoc, verso il 1250 - m. verso il 1340). Scrisse opere filosofiche ed esegetiche, sulla scia della scuola averroistica. [...] Sostenne l’identità della filosofia con la rivelazione, insieme alle dottrine tipiche dell’averroismo: l’eternità del mondo, l’immanenza della provvidenza divina, l’interpretazione razionale dei miracoli, il senso allegorico del testo biblico. Vi è ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] l'esito di un tacito quanto fallimentare tentativo di porre un argine a quello che a un esame più ravvicinato non si rivela altro che un incessante fluire. L'applicazione all'analisi è spinta da una molla soteriologica, perché solo una volta che sia ...
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Autore di un libro tra i più celebri dell'antica letteratura cristiana greca, il Pastore (Ποιμήν), generalmente compreso nella collezione dei Padri apostolici e datato ai primi decenni del 2º sec.
Opere
Dalla [...] e le denunce dei figli, si ridusse in povertà; visse coltivando un campicello. Mentre si dirigeva verso Cuma, ebbe le rivelazioni e l'ordine di trascriverle in due copie, mandandone una a "Clemente" che a sua volta le avrebbe fatte pervenire alle ...
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HESSE, Hermann
Lavinia Mazzucchetti
Scrittore tedesco, nato il 2 luglio 1877 a Calw nel Württemberg. Spirito romanticamente vagabondo con venature di misticismo, ha assunto da tempo la cittadinanza [...] svizzera e vive nel Canton Ticino.
Fu salutata come una rivelazione Peter Camenzind (Berlino 1904), malinconica storia di una giovinezza; ancor più popolare divenne Unterm Rad (1906), racconto interpretativo d'una diffusa crisi d'adolescenti. La ...
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NEUTRONE (XXIV, p. 704; App. I, p. 897; II, 11, p. 404)
An. Pa.
Diffrazione dei neutroni. - Generalità. - La diffrazione dei neutroni (v. App. II, 11, p. 662) si presenta come una fra le più interessanti [...] per le quali le tecniche di misura tradizionali si limitano a fornire informazioni di carattere macroscopico.
Di grande utilità si è rivelato l'uso di n. polarizzati. Se si considera infatti un fascio di neutroni in cui il vettore di polarizzazione R ...
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La c. è una tecnica di separazione che permette di frazionare una miscela nei suoi componenti sfruttando gli equilibri che si stabiliscono durante l'eluizione di una fase mobile attraverso una fase stazionaria. [...] capillare o riempire il capillare stesso. Lo sviluppo viene effettuato a temperatura costante o programmata. Per la rivelazione si usano detector altamente sensibili e capaci di essere usati in connessione con il sistema di registrazione impiegato ...
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rivelazione
rivelazióne s. f. [dal lat. revelatio -onis, der. di revelare «rivelare»]. – 1. L’azione o l’atto di rivelare, il fatto di rivelarsi o di venire rivelato: r. di un segreto, di una notizia riservata; fare una r., importanti r.;...