RUSTICHELLI, Bindo
Vanna Arrighi
(anche Ferrucci o Guidotti). – Nacque poco prima della metà del secolo XIV a Fiesole. Il cognome Rustichelli appare in un atto notarile posteriore alla sua morte: «vacante [...] di essere poi stato convinto del contrario dal suo superiore, il Corsini, sia con argomentazioni giuridiche che con la rivelazione di quale fosse il vero stato d’animo dei cardinali. Rustichelli tese infatti a ribadire la convinzione secondo cui la ...
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ZAMBALDI, Silvio
Roberto Cuppone
– Nacque a Palazzolo sull’Oglio (Brescia), il 17 settembre 1870, figlio di Emilio, avvocato, e di Lucia Cicogna.
Di nobile origine veneta – il nonno Carlo fu presidente [...] arrivò poco dopo con La moglie del dottore (Milano, Teatro Lirico, 10 gennaio 1908; compagnia Flavio Andò, con la rivelazione di Maria Melato che all’ultimo sostituì Irma Gramatica): in uno sperduto paese di montagna – anche qui lontano dalla città ...
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NICCOLAI, Alfonso
Sabina Pavone
NICCOLAI (o Nicolai), Alfonso. – Nacque il 31 dicembre 1706 a Lucca. Il fratello maggiore Giambattista fu anch’egli gesuita e teologo presso il collegio di Arezzo, dove [...] onor di pensare. Hanno per loro idolo la ragione umana, che coronano di non suoi splendori, e tolgon di mezzo non pure rivelazione, misteri, culto, morale, ma se ragionar si vuole direttamente, e le leggi della società, e i civili uffici, e la natura ...
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MARRACCI, Ludovico
Lisa Saracco
– Nacque a Torcigliano di Camaiore il 6 ott. del 1612, secondogenito di Antonio e Margherita di Michele Marracci. Nel 1627, a Lucca, entrò a far parte della Congregazione [...] che al contrario non supportano quella di Maometto; i dogmi cristiani sono gli unici veri in ragione della rivelazione divina, a differenza di quelli musulmani; la legge evangelica è superiore ai comandamenti della legge islamica. Nella traduzione ...
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GATTORNO, Rosa
Marina Caffiero
Nacque a Genova il 14 ag. 1831 da Francesco, commerciante di famiglia agiata originaria di Sturla, e da Adelaide Campanella, giovane vedova genovese già madre di una bambina. [...] a Roma nel gennaio 1866.
Secondo il racconto dell'agiografo, durante il soggiorno romano la G. ebbe da Gesù la rivelazione della prossima caduta del potere temporale e dei disordini politici della Comune di Parigi, ottenendo così conferma dello scopo ...
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MASCHERINI, Marcello
Cristina Beltrami
– Figlio di Maria Luigia Mascarin, nacque a Udine il 14 sett. 1906 e non fu riconosciuto dal padre. Nel 1910 la madre si trasferì a Trieste per poi rifugiarsi [...] A. Maillol. Le fonti del M. vanno ricercate nei bronzetti etruschi che, come egli stesso scrisse nel 1943, furono una «rivelazione»: opere di piccola plastica, nelle quali scoprì «una perfetta aderenza vera tra vita ed arte» (L’Eroica, nn. 293-295 ...
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GOUZY (Gouzy Tartufari), Clarice
Carlo D'Alessio
Nacque a Roma il 14 febbr. 1868, da Giulio e da Maria Luisa Servici.
Il padre era francese e di confessione protestante (si convertì al cattolicesimo [...] 1911), da molti considerata la sua opera migliore.
In questo romanzo, benché sia uno dei primi, la G. già rivela in pieno capacità di costruire calibrate architetture narrative e di approfondimento psicologico, inserendo vivaci figure minori e quadri ...
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MORTARA, Marco
Marco Cassuto Morselli
MORTARA, Marco (Mordekhai). – Nacque a Viadana, presso Mantova, il 7 maggio 1815, da Giuseppe, possidente mantovano, e da Allegra d’Italia.
Viadana era una piccola [...] e competenza di un congresso rabbinico, Trieste 1866).
Come osserva Bruno Di Porto «Mortara trovò nell’idea benamozeghiana di rivelazione progressiva una coincidenza e un riscontro ai suoi temi di evoluzione e di riforma del culto, ma il rabbino ...
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BONA da Pisa, santa
Eugenio Massa
Nacque a Pisa, nel borgo di Chinzica, da madre corsa, Berta, e da padre pisano, Bernardo, intorno alla metà del secolo XII (la data tradizionale è il 1156, e trova [...] B1, 15 e B2, 4 dicono rispettivamente undici e dodici) si sarebbe recata pellegrina in Terra Santa, avendo saputo per rivelazione divina che là si trovava suo padre Bernardo: non sarebbe riuscita però a vederlo, per il disinteresse del genitore e per ...
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ANELLI, Luigi
Franco Della Peruta
Nacque a Lodi il 7 genn. 1813, da Giuseppe ed Anna Maria dei conti Barni di Lodi. Entrato in seminario nel 1825, vi compì studi teologici, filosofici e letterari sotto [...] più importanti nella storia dell'umanità, perché diede il primo avvio alla conciliazione tra la libertà dei pensiero e la rivelazione, tra la scienza e la fede, tra le pretese della Chiesa e quelle dello Stato moderno.
Dell'interesse sempre vivo ...
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rivelazione
rivelazióne s. f. [dal lat. revelatio -onis, der. di revelare «rivelare»]. – 1. L’azione o l’atto di rivelare, il fatto di rivelarsi o di venire rivelato: r. di un segreto, di una notizia riservata; fare una r., importanti r.;...