ROSSI, Bruno Benedetto
Luisa Bonolis
ROSSI, Bruno Benedetto. – Nacque a Venezia il 13 aprile 1905, primogenito di Rino, un ingegnere coinvolto nell’elettrificazione della città di Venezia, e di Lina [...] direzione di arrivo dei raggi cosmici primari di altissima energia che generano lo sciame ed è ancora oggi utilizzato per rivelare e studiare particelle dotate di velocità prossime a quelle della luce, la cui origine è tuttora sconosciuta.
A Padova ...
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BRUNETTI, Rita
Tommaso D'Alessio
Nacque a Milano il 23 giugno 1890 da Gaetano e da Edvige Longhi. Conseguita la maturità classica presso il liceo Beccaria di Milano, frequentò i corsi della scuola normale [...] dalla lastra fotografica sottoposta ad agenti cosmici,ibid., XIII [1942], n. 2-33 pp. 106-111; Osservazioni su tracce di mesoni rivelate nella lastra fotografica, in Rend. d. Ist. lomb. di sc. e lett., LXXV [1942]).
Tuttavia la B. ebbe forse più ...
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BARTOLI, Pietro Santi (Piersanti)
Alfredo Petrucci
Nacque nella villa avita della Bartola, in territorio di Perugia, nel 1635 e si trasferì ben presto a Roma. La sua attività di pittore, che risale al [...] , ecco tutto. Ma tali non dovettero sembrare al loro tempo, quando venivano, di volta in volta, alla luce come una rivelazione e un dono, per ampliare, al modo di un libro nuovo e ínatteso, la sfera delle conoscenze della generalità. Ancora oggi ...
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BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] Santa. In presenza di B. e di molti nobili e cittadini napoletani, lasanta rese nota una sua rivelazione, nella quale denunciò i molteplici vizi dei Napoletani (Revelationes Sanctae Brigittae olim a cardinale Turrecremata recognitae et approbatae ...
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VERRA, Valerio
Claudia Melica
– Nacque a Cuneo il 19 febbraio 1928 da Alfredo e da Maria Perotto.
Il padre era un ufficiale di Marina. Il fratello maggiore Aurelio divenne ufficiale del corpo militare [...] Torino 1957; F.H. Jacobi. Dall’illuminismo all’idealismo, Torino 1963; Dialettica e filosofia in Plotino, Trieste 1963; Mito, rivelazione e filosofia in J.G. Herder e nel suo tempo, Milano 1966; Storia della filosofia. Con testi e letture critiche, I ...
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CRUCIANI, Vincenzo
Werther Angelini
Nato ad Ancona il 9 apr. 1748 da Giovanni e Maria Scagnetti di Macerata, fu avviato ai primi rudimenti del leggere e scrivere nella parrocchia di S. Nicola e presto [...] tolleranza dell'ufficio" (Notizie istorico-critiche..., III, 4, c. 258).
Ad onta di questo lo scritto resta come la rivelazione di un modo di pensare che fa testo nella letteratura politica del tempo e pertanto figura negli studi bibliografici sul ...
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DOLCE, Agostino
Gianni Scarabello
Nacque da Giovanni Battista (per alcune fonti secondarie, Daniele) e Bragadina Bragadin a Venezia nel 1561. Nel 1584 provò presso l'avogaria di Comun, unitamente al [...] spicco accusati di tradimento, magari a torto come Antonio Foscarini; di clamorosi arresti anche di alcuni alti burocrati per rivelazione di segreti e corruzione. Più tardi, nel 1628, una ennesima "correzione" del Consiglio dei dieci porterà anche a ...
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SALVETTI ANTELMINELLI, Giovanni
Stefano Villani
– Nacque nell’agosto del 1636 a Warden, nel Bedfordshire, da Amerigo Salvetti e Frances Colbrand. Il padre si chiamava Alessandro Antelminelli ed era [...] Inghilterra, sia inglesi sia stranieri. Da oltre un anno infatti il Paese era scosso dalla tempesta seguita alla rivelazione di un presunto complotto papista ordito dai gesuiti e volto all’assassinio del re e alla restaurazione del cattolicesimo ...
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TAFURI, Matteo
Luana Rizzo
TAFURI, Matteo. – Discendente da una famiglia albanese di cui non si conoscono le origini, nacque a Soleto, uno dei paesi della Grecia salentina, nel 1492, come scrisse l’astrologo [...] sia greca sia latina, per approdare alla teologia cristiana ritenuta il culmine di un processo iniziatico che conduce alla Rivelazione. Scrisse di filosofia, di magia naturale, di astrologia e fisiognomica, ma tutte le sue opere sono andate perdute ...
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CAVAGNIS, Felice
Mario Casella
Nacque a Bordogna, in Val Brembana, il 13 genn. 1841 da Giovanni, medico condotto, e da Melania Piacezzi. Compì i primi studi presso le scuole pubbliche di Bergamo e, [...] et historia ecclesiastica quas defendendas suscipit F.C., diaconus bergomensis, Romae 1863; Dei vantaggi arrecati alla Rivelazione dalla filosofia. Dissertazione letta dal prof. don F. C. nella Pontificia accademia romana dell’Immacolata Concezione ...
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rivelazione
rivelazióne s. f. [dal lat. revelatio -onis, der. di revelare «rivelare»]. – 1. L’azione o l’atto di rivelare, il fatto di rivelarsi o di venire rivelato: r. di un segreto, di una notizia riservata; fare una r., importanti r.;...