POZZI, Stefano
Amalia Pacia
POZZI, Stefano. – Nacque a Roma il 9 novembre 1699 da Giovanni e da Maria Agata Sichmiller (Roma, Archivio storico del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Liber baptizatorum, 1686-1706, [...] e per le cappelle dell’Immacolata e di S. Giuseppe.
Le tele con il Sogno di Giuseppe e la Fuga in Egitto rivelano, in particolare, la conquista di un più moderno linguaggio pittorico, in senso arcadico e ormai pienamente settecentesco, che si palesa ...
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GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] di attribuire al G., dopo il restauro degli anni Ottanta, anche la lunetta su tela del vestibolo con La rivelazione di Gesù pellegrino a s. Agostino, testimonianza di un "percorso figurativo composito ed eclettico" attento, in questo caso, alla ...
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BENINCASA, Orsola
Silvana Menchi
Discendente per parte di padre da una famiglia di nobile origine, forse siciliana, la B. nacque a Napoli (dove la famiglia, si era trasferita nel sec. XVI da Citara, [...] di organo, da dialoghi a due voci; si parlò anche di fenomeni di levitazione. La B. aveva visioni, riceveva rivelazioni che la spingevano ad ammonire il mondo affinché purificasse i suoi costumi, facesse penitenza, tornasse a Dio; parlava anche di ...
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ROLANDO da Cremona
Riccardo Parmeggiani
ROLANDO da Cremona. – Nacque a Cremona attorno al 1178. Le fonti non restituiscono informazioni circa l’appartenenza familiare.
Si può supporre che, analogamente [...] può esser considerato un timido apripista di un processo di armonizzazione e coniugazione del pensiero aristotelico con la rivelazione cristiana. È in ogni caso innegabile la precoce conoscenza da parte del teologo anche delle opere aristoteliche di ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] legato da profonda amicizia con don Gastone, perseguita la coppia, strappa loro il figlio e fa credere di averlo ucciso, rivelando infine di aver mostrato tanta crudeltà per impedire che il re affidasse ad altri l'esecuzione dei suoi infami propositi ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] "le idee eterne naturali". Sulle affermazioni contiane pesava l'eredità del simbolismo'e della nozione di musica quale momento rivelatore della rete di analogie sottese al reale; una tesi condivisa da D'Annunzio, che lodò lo studio petrarchesco nella ...
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CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] C. si serviva di Aristotele per arrivare al naturalismo, ma sapeva allontanarsene alla luce della ragione, distinta dalla rivelazione, considerata campo esclusivo dei teologi. Gli studi anatomici, a cui diede un contributo così decisivo, furono per ...
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LOCATELLI, Giovanni Battista
Mario Armellini
Non vi sono notizie certe sulla sua nascita. Non sembrano infatti aver conferma documentaria né il luogo né la data fino a oggi proposti: Bergamo (Schmidl) [...] , il L. avviò anche le rappresentazioni di opere comiche e balletti.
Per il pubblico di San Pietroburgo fu una rivelazione. L'imperatrice Elisabetta, entusiasta, donò al L. 5000 rubli e, non paga della recita settimanale riservata alla corte, avrebbe ...
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VAGAGGINI, Cipriano (Leonello). – Nacque a Piancastagnaio (Siena)
Maria Paiano
il 3 ottobre 1909 da Giuseppe e da Concetta.
Ebbe tre sorelle (Nella, Loretta e Silia, una delle quali entrò in monastero) [...] e il 7 marzo 1968, giorno dell’inaugurazione, tenne la prolusione accademica di apertura intitolata Interpretazione della Rivelazione ed esperienza cristiana. Il 23 marzo 1970 fu nominato vicepreside e membro del consiglio direttivo della stessa ...
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BAGLIONI, Giovanni (Giannino)
Giulio Prunai
Della personalità di questo mercante senese - vissuto certamente intorno alla metà del sec. XIV - il tratto che ha più attirato l'attenzione degli storici [...] il bimestre marzo-aprile 1358, fu sostituito in quanto assente da Siena e dalla Toscana. Nel frattempo Maria di Carsix aveva rivelato, in punto di morte (1345) il segrete dello scambio dei due fanciulli ad un fra' Giordano, agostiniano spagnolo del ...
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rivelazione
rivelazióne s. f. [dal lat. revelatio -onis, der. di revelare «rivelare»]. – 1. L’azione o l’atto di rivelare, il fatto di rivelarsi o di venire rivelato: r. di un segreto, di una notizia riservata; fare una r., importanti r.;...