ABBA, Marta
Alessandro Tinterri
Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Formazione ed esordi
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò [...] panni di Nina, si fece notare da Marco Praga, che, pur non apprezzando il lavoro del drammaturgo russo, la elogiò come rivelazione della serata: «C’è una tempra di attrice in questa giovane e, aggiungo, di primattrice. La sua bella figura scenica ...
Leggi Tutto
LUGO, Giuseppe
Johannes Streicher
Nacque a Rosolotti di San Giorgio in Salici, una frazione di Sona, presso Verona, il 18 giugno 1899, da Pietro e da Elvira Magalini, entrambi di origine contadina. [...] 6 ott. 1931: il suo Cavaradossi fu considerato una rivelazione e sarebbe divenuto il suo cavallo di battaglia.
Il repertorio T. Schipa, l'ascolto delle incisioni del L. in realtà rivela un materiale eccezionale e un gusto non comune, che forse ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Pistoia
Silvana Vecchio
Le scarse e confuse notizie su L. rendono difficile ricostruirne la biografia. Gli antichi biografi dell'Ordine domenicano, a partire da Alberto di Castello, lo indicano [...] questa premessa L. affronta i più complessi temi teologici, dimostrando la necessità del doppio percorso della ragione e della rivelazione sulla base delle argomentazioni fornite da Tommaso all'inizio della Summa theologiae (I, q. 2, a. 3) e della ...
Leggi Tutto
MIGNOSI, Pietro
Alessandra Tarquini
– Nacque a Palermo il 28 giugno 1895 da Giacomo, funzionario pubblico, e da Carolina Fileti. Frequentò il ginnasio nel capoluogo siciliano e trascorse la giovinezza [...] più specificatamente cattolica. Anche nei suoi studi di estetica, dominati dall’idea della trascendenza, ben evidente in Arte e rivelazione (ibid. 1933), il M. si fece promotore di un’arte intesa come espressione del soprannaturale. Con Problema del ...
Leggi Tutto
DE LULLO, Giorgio
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 24 apr. 1921 da Giovanni e da Amelia Occhetti, di modeste condizioni economiche. Mentre frequentava l'istituto magistrale "G. Carducci", perdette improvvisamente [...] slancio non sono mai, in lui, andati a scapito di un vigile controllo" (e questo accenno al controllo è il segno rivelatore di molti suoi atteggiamenti futuri). Sempre in quell'anno, G. Strehler gli dette due opportunità, la prima come re Millo nel ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Bologna
**
Ben poco è noto dei dati biografici di questo francescano, che pur non è da porsi tra gli ultimi teologi del sec. XIII, specie se si considera il contributo da lui dato all'approfondimento [...] quaestio de fide per provare che uno degli elementi di certezza della verità della fede cristiana è dato dalla rivelazione (cfr. Müchksoff, pp. XIX s.), lo ha fatto identificare con quel Bartolomeo, indicato senz'altre specificazioni, che risulta ...
Leggi Tutto
VERONESI, Luigi
Miriam Panzeri
Nacque il 28 maggio 1908 a Milano, secondogenito di Silvio e di Serafina Colombo e fratello minore di Giulia Teresa (futura storica e critica d’arte e dell’architettura), [...] Modigliani e scoprì nel padiglione tedesco gli artisti del Bauhaus; per il giovane artista si trattò di una rivelazione: aveva compreso quale indirizzo – non meramente stilistico – dare alla propria arte. Frattanto si dedicava all’incisione e alle ...
Leggi Tutto
GAVAZZENI, Gianandrea
Federico Fornoni
Nacque il 25 luglio 1909 a Bergamo, nel palazzo appartenuto alla famiglia Tasso dove aveva soggiornato il poeta Torquato. I genitori, Giuseppe e Pierina Monzini, [...] in un articolo del 1938 titolato Ragioni native del musicista e ripreso negli anni: «il ricordo e l’evocazione, così, rivelano l’appassionato accostamento che stringe i ‘luoghi’, e le cose e i fenomeni di cui sono ricolmi, alla vita morale del ...
Leggi Tutto
ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] 'influenza del docente di lettere Giovanni Staderini che, ricorderà nel 1932, "...accese dentro di me, bambino stupefatto innanzi alla rivelazione, una fiamma che non è più spenta. L'amore infinito ed esclusivo, attivo e anzi aggressivo, torturante e ...
Leggi Tutto
ONORATI, Gaetano Niccola
Renata De Lorenzo
ONORATI, Gaetano Niccola (Columella). – Nacque a Craco (Basilicata) il 26 agosto 1754 da Francesco Antonio, agricoltore, e da Vittoria Mormando.
Avviato alla [...] Messina e di Calabria avvenuto il di 5 e 7 febbraio del corrente anno (1783); Saggio di una difesa della divina rivelazione di Lionardo Euler tradotto dall’idioma tedesco (1787). Tali studi lo misero al centro del dibattito scientifico così da dover ...
Leggi Tutto
rivelazione
rivelazióne s. f. [dal lat. revelatio -onis, der. di revelare «rivelare»]. – 1. L’azione o l’atto di rivelare, il fatto di rivelarsi o di venire rivelato: r. di un segreto, di una notizia riservata; fare una r., importanti r.;...