PIETRANGELI, Antonio
Stefania Carpiceti
PIETRANGELI, Antonio. – Nacque a Roma il 19 gennaio 1919 da Francesco, ingegnere, e Ofelia Palleschi, maestra.
Visse con i fratelli e le sorelle, Liliana, Mario, [...] Vanini (1961) di Rossellini, il suo nome non risultava più spendibile. Caldeggiò allora quello di Stefania Sandrelli, recente rivelazione di Divorzio all’italiana (1961) e Sedotta e abbandonata (1964) di Germi, ma senza far breccia sui produttori ...
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SCIALOJA, Antonio (Toti)
Fabrizio D'Amico
– Nacque a Roma il 16 dicembre 1914 da Gustavo, ingegnere, e da Ada Persico; la sua famiglia era stata però soprattutto dedita agli studi di giurisprudenza, [...] pienamente solo a partire dal 1954. Frattanto si susseguivano le occasioni espositive, in Italia e all’estero.
Il 1954 si rivelò un primo anno perfetto per la sua pittura. Fu solo a questa soglia avanzata, infatti, che egli toccò la maturità ...
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MARTINENGO, Maria Maddalena,
Elisabetta Selmi
beata. – Nacque a Brescia il 4 ott. 1687, da Leopardo (III), dei conti Martinengo da Barco, e Margherita Secco d’Aragona, e fu battezzata Margherita.
Il [...] beata M.M. M. cappuccina, Brescia 1900; Benedetto da Alatri, L’Eucaristia e la Vergine. Studio e commento sopra la rivelazione fatta alla b. M.M. M. cappuccina intorno alla conservazione delle specie eucaristiche nel seno glorioso di Maria Immacolata ...
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MARCO da Montegallo (Marco del Monte Santa Maria)
Hélène Angiolini
Nacque nel 1425 a Fonditore di Montegallo, località dell'Ascolano nota anche come Santa Maria di Montegallo, da Claro di Rainaldo "de [...] ad Ascoli nel Cinquecento, in Studia Picena, XXIII (1955), pp. 149-155; A. Ghinato, A chi si deve attribuire la rivelazione profetica dei Monti di pietà, in Archivum Franciscanum historicum, L (1957), pp. 231-236; L.J. Rosenwald, The 19th book ...
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SIRI, Giuseppe
Nicla Buonasorte
– Nacque a Genova il 20 maggio 1906 da Nicolò e da Giulia Bellavista.
All’età di dieci anni entrò nel seminario minore del Chiappeto, ben presto trasformato in alloggio [...] spazi di partecipazione dei fedeli che giudicava dottrinalmente poco ortodosse; nei dibattiti sulle fonti della rivelazione sottolineò l’importanza costitutiva della tradizione accanto alla Scrittura, per evitare di scivolare nel protestantesimo ...
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ANSALDI, Casto Innocente
Mario Rosa
Nato a Piacenza il 7 maggio 1710, professò tra i domenicani a Cremona il 6 sett. 1726. Ingegno inquieto, antiscolastico, mostrò presto fastidio della disciplina e [...] principiorum legis naturalis traditione... libri, III, Mediolani 1742; Della necessità e verità della religione naturale e rivelata Ragionamento, Venezia 1755; il Saggio intorno alle immagini ed alle rappresentazioni della felicità somma, Torino 1775 ...
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SEGRÈ, Emilio Gino
Giovanni Battimelli
– Nacque a Tivoli il 30 gennaio 1905 (registrato all’anagrafe il 1° febbraio), da Giuseppe Abramo e da Amelia Treves, terzogenito di una famiglia ebraica di agiate [...] e i suoi collaboratori lo utilizzarono per esperienze sulla polarizzazione dei protoni.
Il progetto di un esperimento per la rivelazione dell’antiprotone prese forma verso la fine del 1954, quando Oreste Piccioni prospettò al gruppo di Berkeley la ...
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MANFREDI, Alberigo
Armando Antonelli
Nacque a Faenza tra il secondo e il terzo decennio del XIII secolo da Ugolino Bozzola dei Manfredi, potente famiglia di Faenza.
Il lignaggio deteneva il primato [...] a quel passato politico che lo condanna, ma anche a un ordine religioso che non pare essere stato amato da Dante. La rivelazione dell'identità del dannato crea stupore in Dante, che così viene a sapere il destino singolare toccato in sorte alle anime ...
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BENVENUTI, Giuseppe
Paolo Casini
Nacque nel 1723 a Fibbiano (Pescia), pronipote di un Daniello Benvenuti, "che ivì esercitò la medicina e chirugia", d'origine lucchese, e figlio di Bartolomeo, il quale [...] scritti; il B. segnala e raccomanda più volte per l'elezione nuovi candidati, prega di curare la collocazione di suoi opuscoli, rivela i suoi interessi di lettore. Così, il 12 luglio 1783, richiede al Canterzani l'opera di Pemberton su Newton e il ...
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TERILLI, Francesco
Giuseppe Sava
Nacque verso il 1550 a Feltre, da Martino Terilli/Tarilli (l’identità della madre è ignota), originario di Cureglia, in Canton Ticino. La data di nascita è desunta [...] , Un crocifisso inedito di F. T., in Archivio Storico di Belluno Feltre e Cadore, LXV (1994), pp. 94-98; S. Claut, Una rivelazione per il Terilli, ibid., LXV (1994), 289, pp. 212-215; P. Rossi, Per l’attività veneziana di F. T., in Venezia Arti ...
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rivelazione
rivelazióne s. f. [dal lat. revelatio -onis, der. di revelare «rivelare»]. – 1. L’azione o l’atto di rivelare, il fatto di rivelarsi o di venire rivelato: r. di un segreto, di una notizia riservata; fare una r., importanti r.;...