APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] . 1, 1): l'angelo inviato da Dio ordina a Giovanni, che siede in posizione da scriba, di mettere per iscritto la rivelazione divina. Mentre nel codice di Beda di Einsiedeln il Signore in trono è presentato come Cristo trionfante nella sua Parusia in ...
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Allegoria
A. Ghidoli
Si usa indicare con il termine a. una figura retorica ampiamente diffusa in campo letterario, nella quale la denotazione del mezzo significante serve a esprimere la connotazione [...] dello stesso, mediante una decodificazione che porti alla rivelazione del valore significato. L'etimologia fa infatti derivare la parola a. dal greco ἀλληγοϱέω che significa 'parlare diversamente' (da ἄλλοϚ 'altro' e ἀγοϱεύω 'parlo').
Con la medesima ...
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Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] diversamente intesi. Ma, come non in tutte le confessioni che accolgono la B. essa è considerata unica fonte di conoscenza della rivelazione, così non tutti i libri che la compongono sono da tutte ritenuti ispirati e inclusi nel canone. La prima, e ...
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Nella storia delle religioni, elevazione al cielo di una persona con il proprio corpo, vivente o morto, in maniera temporanea o definitiva e operata da una forza divina estranea alla persona stessa. In [...] l’a. è presentata non come una realtà oggettiva, ma come semplice impressione soggettiva o visione di chi ha ricevuto la rivelazione che riferisce.
A. di Maria Vergine Secondo la fede cattolica, privilegio per cui Maria Vergine, terminata la sua vita ...
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Ciò che sta sotto terra, sotto il livello del suolo. botanica La flora s. (o ipogea) comprende batteri e funghi, che come tali possono svilupparsi in assenza di luce; questa flora ha grande importanza [...] è impossibile al livello del mare a causa del rumore di fondo costituito dai raggi cosmici. È perciò indispensabile, per rivelarli, operare in laboratori s. con una grande copertura di roccia che assorba la quasi totalità dei raggi cosmici. Il più ...
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CORTELAZZO (Cortellazzo), Antonio
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Figlio di Pietro e di Elisabetta Tomasi, nacque a Vicenza il 18 febbr. 1820; mancano notizie precise sulla formazione di questo cesellatore che arrivò a tale perfezione [...] cadde fra man al Cortelazzo un pezzo di antico lavoro d'incrostazione dell'oro sull'acciajo: fu il lampo d'una rivelazione: collo studio e colla pertinacia di chi vuol riescire ad ogni costo, egli arrivava alla perfetta imitazione di quei lavori ...
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Scultore romeno (Hobiţa-Peştişani 1876 - Parigi 1957). Dal 1904 a Parigi, dove studiò con A. Rodin, si classificò tra i più notevoli esponenti della scultura moderna. Del 1908 è il Bacio, una pietra squadrata [...] di Arp, mira infatti alla scoperta di un nucleo o elemento plastico originario, e arriva a fare della forma la rivelazione delle più interne qualità vitali, o "organiche", della materia. In soggetti a lui particolarmente cari e più volte sperimentati ...
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Festival internazionale del fumetto di Angoulême Festival international de la bande dessinée d’Angoulême, festival europeo del fumetto che ha luogo ogni anno in gennaio ad Angoulême (sud-ovest della Francia), [...] l’anno seguente. Tra gli altri riconoscimenti Le Fauve d’Or (per il miglior fumetto), l’Essentiel Révélation (per la rivelazione dell’anno), l’Essentiel Patrimoine (per la migliore riedizione) e il premio per il miglior fumetto alternativo (Prix de ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] delle metope dei templi C, E, F, portò gli studiosi ad un primo contatto diretto con la grecità di Sicilia.
La rivelazione della Grecia e dell'Oriente. - L'orientamento degli studî archeologici e del gusto europeo verso l'arte e la civiltà greche ...
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Arte
L’arte e la tecnica di plasmare, cioè di lavorare e manipolare una sostanza per darle forma. Si differenzia dalla scultura in quanto crea la forma aggiungendo materia plasmabile e quindi molle (creta, [...] scultura (bozzetti, modelli), con un valore artistico intrinseco.
Fisica
In fisica nucleare, tecnica delle p. tecnica di rivelazione di particelle dotate di alto potere ionizzante, quali, per es., i prodotti di fissione, consistente nell’esporre a ...
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rivelazione
rivelazióne s. f. [dal lat. revelatio -onis, der. di revelare «rivelare»]. – 1. L’azione o l’atto di rivelare, il fatto di rivelarsi o di venire rivelato: r. di un segreto, di una notizia riservata; fare una r., importanti r.;...