BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] Sozzini. Ora è giunto il tempo di portare a termine l'opera di restaurazione della purezza originaria della parola rivelata e a questo sono chiamati gli antitrinitari. Gli ostacoli che si oppongono sono ancora molti: gli "Aristarchi sanguinarii", che ...
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Tavoularis, Dean
Alessandro Cappabianca
Scenografo cinematografico statunitense, nato nel 1932 a Lowell (Massachusetts). La sua storia creativa è strettamente legata, nei successi e nei fallimenti, [...] nel disegno animato per la grande esplosione finale al rallentatore, ma risulta memorabile, in tutto il film, la rivelazione di un paesaggio segnato dall'iconografia pubblicitaria pop, tra insegne, cartelloni e manichini giganteschi.
Dopo un'altra ...
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sogno Attività mentale che si svolge durante il sonno, a carattere involontario e non intenzionale; si esprime prevalentemente con immagini visive, spesso a carattere molto vivido. psicologia Gli studi [...] grandi figure divine anche il s., come tutti i presagi, viene concepito come direttamente inviato dagli dei o da Dio. La rivelazione, tuttavia, non è sempre esplicita, ma avvolta in simboli: in tal caso il s. richiede un’interpretazione e non tutti ...
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FAZZINI, Lorenzo
Raffaele Santoro
Nato a Vieste (Foggia) il 19 genn. 1787 da Tommaso e da Porzia Medina, seguì l'istruzione primaria nella città natale; studiò poi a Foggia, a Benevento e nel seminario [...] non sia stato nei sensi. Ma insieme si affaticava molto a dimostrare l'esistenza di Dio, l'immortalità dell'anima e la rivelazione. Come si conciliava tutto questo, non so; ma il suo parlare era brillante e persuasivo e ci bevevamo tutto" (pp. 526 s ...
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Morante, Elsa
Silvana Castelli
Il magico e doloroso mondo delle illusioni
Nata alla vigilia della Grande guerra, la scrittrice Elsa Morante ha vissuto i grandi eventi del Novecento opponendo all’orrore [...] e costumi teatrali. Perché il teatro è per la Morante quasi l’estremo rifugio delle illusioni, ma anche il luogo delle rivelazioni, della verità.
Il paradiso perduto
Elisa è la sorella maggiore del protagonista del secondo grande romanzo, L’isola di ...
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BANDIERA, Attilio
Franco Della Peruta
Nacque a Venezia il 24 maggio 1810, dal barone Francesco e da Anna Marsich.
Il padre, nato a Venezia nel 1785, era ufficiale della marina del Regno italico. Passato [...] di Dio, della esistenza dell'anima umana, della vita futura ed in una parola di quanto ci ha dettato la Divina Rivelazione", perché così facendo "l'uomo si arricchisce di soprannaturali rimedii contro la sventura, ed in questi tempi di oppressione e ...
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FABBRONI, Francesca
Adelisa Malena
Nacque a Livorno il 27 apr. 1619 da Caterina Fabri, livornese, e Sebastiano, fiorentino, capitano dei bagno penale.
All'età di sei anni fu posta in educazione presso [...] luglio 1680) che avrebbe guidato lei, e riformato il convento, così come Dio (a suo dire) le aveva promesso in una rivelazione. Il Visconti diede alla F. una Instruzione, che questa avrebbe dovuto mostrare ai confessori, e con l'approvazione di essi ...
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MANASSEI, Barnaba
Hélène Angiolini
Figlio di Cipriano (o di Piergiovanni, secondo Fantozzi) e di una Francesca di cui non è noto il casato, dovette nascere a Terni nel 1398 da una famiglia di una certa [...] dei poveri di Perugia, periodo delle origini (1462-1474), Perugia 1962, ad ind.; A. Ghinato, A chi si deve attribuire la rivelazione profetica dei Monti di pietà? in Studi e documenti intorno ai primitivi Monti di pietà, IV, Roma 1963, pp. 11-16; Id ...
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CERESA, Giovanni Felice Alessandro, conte di Bonvillaret
Marco Gosso
Nacque a Torino il 21 ag. 1752 da Secondo Domenico e da Lucia Perfetta Vaschieri. Magistrato, avvocato al Senato di Piemonte aveva [...] criteri direttivi dell'intera riforma, sostenendo ancora una volta l'opportunità di prendere ad esempio il modello francese, dall'esperienza rivelato il più scevro di inconvenienti. Ma la riforma, alla quale il C. aveva dedicato anni di lavoro e di ...
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CASAGRANDE, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Terni l'11 apr. 1922 da Giovanni e Margherita Michelini: i genitori erano entrambi musicisti. Il padre, violoncellista nel complesso "Stanislao Falchi", [...] e di musicisti come C. Zecchi e W. Furtwaengler, aggiungeva: "Furtwaengler e l'orchestra lo hanno salutato come una rivelazione... una composizione narrata su temi moderni, su ispirazione che di questo talora sfrmato modernismo risente i palpiti più ...
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rivelazione
rivelazióne s. f. [dal lat. revelatio -onis, der. di revelare «rivelare»]. – 1. L’azione o l’atto di rivelare, il fatto di rivelarsi o di venire rivelato: r. di un segreto, di una notizia riservata; fare una r., importanti r.;...