Hathaway, Henry
Fabio Giovannini
Nome d'arte di Henri Leopold de Fiennes, regista cinematografico statunitense, nato a Sacramento il 13 marzo 1898 e morto a Los Angeles l'11 febbraio 1985. Tipico professionista [...] primi successi gli giunsero proprio con tre film interpretati da quest'ultimo: il dramma realista Now and forever (1934; Rivelazione), l'avventuroso The lives of a Bengal lancer (1935; I lancieri del Bengala), per il quale ottenne l'unica nomination ...
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Walker, Roy
Alessandro Cappabianca
Scenografo cinematografico inglese. Fin dalle sue prime esperienze professionali ha lavorato per importanti e impegnative imprese produttive, spesso ricostruendo ambientazioni [...] base di una documentazione composta da migliaia di foto scattate in centinaia di alberghi diversi negli Stati Uniti. La rivelazione del paradosso temporale in cui lo scrittore Jack Torrance sta per essere irretito avviene in una ricca toilette, i ...
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Filosofo (Roma 480 circa - Pavia 526 o, secondo la tradizione, 524), della nobile famiglia degli Anici. Presto s'occupò di studî, meritando nel 505 le lodi di Cassiodoro. Giovanissimo, fu questore e patrizio, [...] scritta in prosa e versi, in cui vastissima è la gamma dei temi trattati attraverso un discorso protrettico in forma di "rivelazione" svolto dalla Filosofia che appare in sogno a B.; il fondo culturale è platonico. Dio, uno e bene, nella sua eternità ...
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Musicista tedesco (Hanau 1895 - Francoforte sul Meno 1963). Compositore, direttore d'orchestra e teorico della musica, la sua forte personalità è a tutt'oggi uno dei pilastri della musica contemporanea. [...] spirito amaro e iconoclasta della cultura tedesca del primo dopoguerra. Poi è la concezione dell'arte come suprema rivelazione e supremo appagamento (Mathis der Maler), il misticismo estetico. Dal punto di vista tecnico, H., radicato al principio ...
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Scrittrice e drammaturga di lingua francese, nata a Orano (Algeria) il 5 giugno 1937 da genitori ebrei. Ha studiato ad Algeri e quindi si è trasferita in Francia, a Sceaux. Insegna letteratura inglese [...] di donne del MLF (Mouvement de Libération des Femmes). Importante, nel percorso autobiografico di C., è stata, inoltre, la rivelazione dell'opera della scrittrice brasiliana C. Lispector (1925-1977). Da questo incontro sono nati alcuni testi (Vivre l ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] e scevra da mire espansionistiche. A questo si aggiunse la riflessione sui moti del 1898 in Puglia, che avevano rivelato la difficile situazione economica delle province meridionali e la crisi dell'agricoltura.
Il Sud, argomentava il F., era la ...
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CAETANI, Leone
Francesco Gabrieli
Nato a Roma il 12 sett. 1869, primogenito di Onorato, principe di Teano, poi duca di Sermoneta, e di Ada Bootle Wilbraham, crebbe nell'avito palazzo delle Botteghe [...] decenni dell'Islam.
Il primo volume degli Annali dell'Islam uscì nel 1905, e fu per l'orientalismo internazionale una inattesa rivelazione, per la capacità di lavoro di un uomo solo (in seguito egli si giovò anche, per la traduzione delle fonti arabe ...
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FIORDIBELLO (Florebellus), Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Modena intorno al 1510 da Giannicolò, mercante di lana, banchiere, notaio e a più riprese funzionario del Comune.
Da una lettera del 1534 [...] , la Chiesa successiva è destinata sempre sotto l'influenza dello Spirito Santo, a sviluppare la testimonianza della rivelazione tramandata dagli apostoli. È lo Spirito Santo a garantire che la Chiesa cattolica svolga questa missione senza cadere ...
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GUANO, Emilio
Luca Rolandi
Nacque a Genova il 16 ag. 1900 da Giovanni Battista, impiegato portuale, e da Santina Ugo, casalinga, in una famiglia con salde radici religiose.
Il G. entrò in seminario [...] Chiesa, Roma 1936 (appunti di lezioni); La teologia nella vita sacerdotale, Brescia 1939; La rivelazione di Dio, I-IV, Roma 1940-45 (I, Introduzione alla rivelazione cristiana; II, Le origini e la preparazione a Cristo; III, Cristo, Verbo incarnato ...
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Paolo di Tarso, san
Raffaele Savigni
L’apostolo delle genti
Cittadino romano di nome Saulo, di famiglia ebraica, perseguitò duramente i cristiani fino a quando, dopo aver avuto una visione, si convertì [...] , diventando un convinto e deciso propagatore del messaggio di Cristo.
Nella Lettera ai Galati Paolo dichiara di avere ricevuto la rivelazione del Vangelo da Cristo stesso, e di essere quindi a pieno titolo un apostolo, con gli stessi compiti degli ...
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rivelazione
rivelazióne s. f. [dal lat. revelatio -onis, der. di revelare «rivelare»]. – 1. L’azione o l’atto di rivelare, il fatto di rivelarsi o di venire rivelato: r. di un segreto, di una notizia riservata; fare una r., importanti r.;...