CERESA, Giovanni Felice Alessandro, conte di Bonvillaret
Marco Gosso
Nacque a Torino il 21 ag. 1752 da Secondo Domenico e da Lucia Perfetta Vaschieri. Magistrato, avvocato al Senato di Piemonte aveva [...] criteri direttivi dell'intera riforma, sostenendo ancora una volta l'opportunità di prendere ad esempio il modello francese, dall'esperienza rivelato il più scevro di inconvenienti. Ma la riforma, alla quale il C. aveva dedicato anni di lavoro e di ...
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CASAGRANDE, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Terni l'11 apr. 1922 da Giovanni e Margherita Michelini: i genitori erano entrambi musicisti. Il padre, violoncellista nel complesso "Stanislao Falchi", [...] e di musicisti come C. Zecchi e W. Furtwaengler, aggiungeva: "Furtwaengler e l'orchestra lo hanno salutato come una rivelazione... una composizione narrata su temi moderni, su ispirazione che di questo talora sfrmato modernismo risente i palpiti più ...
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CAETANI, Leone
Francesco Gabrieli
Nato a Roma il 12 sett. 1869, primogenito di Onorato, principe di Teano, poi duca di Sermoneta, e di Ada Bootle Wilbraham, crebbe nell'avito palazzo delle Botteghe [...] decenni dell'Islam.
Il primo volume degli Annali dell'Islam uscì nel 1905, e fu per l'orientalismo internazionale una inattesa rivelazione, per la capacità di lavoro di un uomo solo (in seguito egli si giovò anche, per la traduzione delle fonti arabe ...
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FIORDIBELLO (Florebellus), Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Modena intorno al 1510 da Giannicolò, mercante di lana, banchiere, notaio e a più riprese funzionario del Comune.
Da una lettera del 1534 [...] , la Chiesa successiva è destinata sempre sotto l'influenza dello Spirito Santo, a sviluppare la testimonianza della rivelazione tramandata dagli apostoli. È lo Spirito Santo a garantire che la Chiesa cattolica svolga questa missione senza cadere ...
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GUANO, Emilio
Luca Rolandi
Nacque a Genova il 16 ag. 1900 da Giovanni Battista, impiegato portuale, e da Santina Ugo, casalinga, in una famiglia con salde radici religiose.
Il G. entrò in seminario [...] Chiesa, Roma 1936 (appunti di lezioni); La teologia nella vita sacerdotale, Brescia 1939; La rivelazione di Dio, I-IV, Roma 1940-45 (I, Introduzione alla rivelazione cristiana; II, Le origini e la preparazione a Cristo; III, Cristo, Verbo incarnato ...
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BARONE, Francesco
Francesco Traniello
Nato a Torino il 16 giugno 1813, compì gli studi all'Accademia Solariana, addottorandosi in teologia nel 1835, e fu ordinato sacerdote il 2 apr. 1836; due anni [...] cavaliere dell'Ordine di San Maurizio e Lazzaro. Il B. vi affrontava il problema dei rapporti tra la rivelazione cristiana e il progresso della società, contrapponendo la funzione di redenzione morale degli individui, esercitata dal cristianesimo, al ...
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AVERANI, Niccolò
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Nato in Firenze verso la metà del '600 da Giovanni Francesco e da Margherita Sacchettini, insieme con i fratelli Benedetto e Giuseppe fu affidato al p. Glaria ed educato nel collegio [...] . Evidente nella prefazione (da attribuire con buon margine di probabilità all'A.), la preoccupazione di distinguere tra Rivelazione e metafisica, la prima di valore assoluto, la seconda legata a sistemi opinabili, tanto a quello aristotelico ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] argomenti paralleli alla fede. È questo che B. rende manifesto in sede teologica con i suoi cinque trattati, e che rivela con più scoperta e diretta umanità nella Consolatio, che può essere intesa, attraverso tutti gli echi pagani di cui è ricca ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] gli uomini.
Al centro della favola mitologica è il dio ribelle Momo, che mette in scompiglio uomini e dei, rivelando in specie l'incapacità e irresolutezza del sommo Giove. Nella grottesca e complicata esagerazione del racconto, gli strali della ...
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DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] Venezia), 18 sett. 1924; G. Damerini, In memoria: M. D., in Emporium, LIX (1924), pp. 203 s.; P. Levi, Una rivelazione, in La Tribuna, 15 febbr. 1886; G. Cantalamessa, Esposizione privata di pittura, in L'Italia artistica illustrata, IV (1886), 1, pp ...
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rivelazione
rivelazióne s. f. [dal lat. revelatio -onis, der. di revelare «rivelare»]. – 1. L’azione o l’atto di rivelare, il fatto di rivelarsi o di venire rivelato: r. di un segreto, di una notizia riservata; fare una r., importanti r.;...