urto
urto [Der. del provenzale ant. urtar "scontrarsi", probab. der. del franco hurt "ariete"] [FSN] [MCC] Fenomeno meccanico che si produce nell'incontro di due (o più) corpi in moto l'uno rispetto [...] : v. righe spettrali, larghezza e forma delle: V 16 c. ◆ [FSN] Sezione d'u. nelle collisioni protone-antiprotone ad alta energia: v. gluone: III 51 c. ◆ [RGR] Sezione d'u. per onde gravitazionali: v. onde gravitazionali, rivelazione di: IV 285 e. ...
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La sostanza di cui sono fatti gli oggetti sensibili, concepita come esistente in sé, provvista di peso e di inerzia, estesa nello spazio e capace di assumere una forma.
La m. si presenta sotto specie [...] luce, onde radio, raggi X, raggi gamma ecc.), o che ne emetta con intensità inferiore alle soglie minime di rivelazione degli strumenti. Possiamo indurre indirettamente la presenza di m. oscura nelle galassie e negli ammassi di galassie unicamente da ...
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Astronomia
Ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti a causa dei loro moti intorno al Sole e alla Terra, che fanno variare la porzione del loro disco illuminato dal Sole visibile dalla [...] o di una radioonda si può trasmettere un’informazione che può essere successivamente rivelata: i relativi procedimenti sono detti rispettivamente modulazione di f. e rivelazione di fase.
Geologia
F. tettonica L’insieme dei processi tettonici, di ...
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spettrometria L’insieme dei metodi e delle tecniche di misurazione attuati mediante spettrometri.
S. di massa
La s. (o spettrografia) di massa si occupa della produzione e dello studio dello spettro di [...] un notevole eccesso di energia, che lo rende instabile, e dunque ha un tempo di vita troppo breve per poter essere rivelato. In questi casi occorre impiegare una sorgente ionizzante meno violenta (per es., un fascio di atomi veloci). In ogni caso ...
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Planetologia
Giovanni F. Bignami
Simona di Pippo
di Giovanni F. Bignami e Simona di Pippo
Planetologia
sommario: 1. Introduzione. 2. La fisica dell'origine ed evoluzione di un sistema planetario. 3. [...] 2002, Mars Odyssey (lanciata dalla NASA il 7 aprile 2001 e giunta intorno a Marte dopo circa sette mesi) aveva rivelato la presenza di acqua. Si tratta di ghiaccio a profondità che vanno dai trenta ai sessanta centimetri dalla superficie, in quantità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Orso Mario Corbino
Giovanni Battimelli
Orso Mario Corbino è noto soprattutto per essere stato il direttore dell’Istituto di fisica di Roma nel periodo dei ‘ragazzi di via Panisperna’, e per avere favorito, [...] 1898, in collaborazione con Macaluso, il giovane Corbino ottenne il primo importante risultato originale di ricerca: la rivelazione e l’interpretazione di un peculiare fenomeno di magnetoottica (da allora noto come effetto Macaluso-Corbino) relativo ...
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DRIGO, Angelo
Clelia Pighetti
Nacque a Padova il 29 maggio 1907, figlio unico di Antonio, facoltoso proprietario terriero, e di Giuseppina Crivellari Bragadin. Studiò a Padova, prima nel liceo classico [...] e antishock, in grado di individuare con prontezza sorgenti di radiazioni elettromagnetiche e ionizzanti (Un apparecchio portatile per la rivelazione e la misura di raggi luminosi, ultravioletti, X o gamma, in L'Energia elettrica, XIX [1942], pp. 422 ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...] messa a punto al Cavendish Laboratory: una camera a nebbia controllata da contatori in coincidenza. L’accoppiamento dei due tipi di rivelatori e l’uso del circuito di coincidenza di Rossi faceva sì che la camera venisse azionata nel momento in cui i ...
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OTTICA NON LINEARE
Francesco De Martini
L'o. non l. è un capitolo del l'o. moderna che studia il comportamento della materia negli stati solido, liquido, gassoso, ionizzato quando è sottoposta all'azione [...] k1 e k2 che all'interno del mezzo creano l'onda di polarizzazione non lineare. Quest'ultimo fenomeno, la cui rivelazione non richiede la trasparenza del mezzo alla radiazione di frequenza ω3, è utilizzato per la spettroscopia non lineare di cristalli ...
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Introduzione. − Nei materiali in cui hanno luogo processi dinamici (deformazioni, fratture, transizioni di fase non diffusive, ecc.) si verifica, in genere, un rilascio di energia elastica sotto forma [...] acciaio, una stima del valore di k dà k=10−14s. Se il trasduttore ha una sensibilità x per lo spostamento, il segnale può essere rivelato se:
Misure di rumore in laboratorio indicano per x un valore di ≃ 10−13 m e pertanto se h è 10 cm e la velocità ...
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rivelazione
rivelazióne s. f. [dal lat. revelatio -onis, der. di revelare «rivelare»]. – 1. L’azione o l’atto di rivelare, il fatto di rivelarsi o di venire rivelato: r. di un segreto, di una notizia riservata; fare una r., importanti r.;...