In fisica, è detto delle radiazioni elettromagnetiche percepite dall’occhio, corrispondenti al campo di lunghezze d’onda compreso tra i limiti approssimativi di 400 e 800 nm.
L’astronomia nel v., o astronomia [...] Schmidt, nei quali l’immagine del cielo al piano focale occupa un’area ampia fino a 50 cm×50 cm. Nessun altro rivelatore di immagini può essere così grande. Una tipica emulsione fotografica per astronomia nel v. ha grana molto fine, e una risoluzione ...
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Fisica medica
Ida Ortalli
(App. V, ii, p. 252)
Per f. m. si intende la 'fisica applicata alla medicina', e precisamente la disciplina che sviluppa la ricerca e la didattica in connessione con i problemi [...] stessa sonda emettente gli ultrasuoni. Tali tecniche servono, per es., per lo studio del flusso sanguigno e per la rivelazione dei movimenti del cuore fetale.
Infine, la più comune applicazione della tecnica Doppler è il doppio-scanner. In questo ...
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BALDO, Massimilla
Giovanni Costa
Attilio Stella
Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 12 agosto 1924 da Luigi, piccolo imprenditore proprietario di un’officina meccanica, e da Maria Gardone.
La [...] di Edoardo Amaldi, Gilberto Bernardini aveva investigato a Roma negli anni della guerra. Questo tipo di ricerca si rivelò un ideale elemento di raccordo per i gruppi che in alcune università italiane diventavano protagonisti della rinascita della ...
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L’insieme delle metodologie di manipolazione, controllo e studio delle proprietà che la materia manifesta sulla scala delle lunghezze molecolari o nanometriche. Le ricerche nel campo delle nanotecnologie, [...] sensori e tutta l’elettronica corrispondente per un’analisi chimica completa dell’aria o dei liquidi e la rivelazione di agenti tossici o esplosivi. Così l’integrazione di funzioni elettroniche e meccaniche prelude alla realizzazione di nanorobot ...
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REAZIONI NUCLEARI CON IONI PESANTI
Renato Angelo Ricci
Introduzione. - Tra le reazioni nucleari indotte da particelle cariche hanno acquisito negli ultimi due decenni importanza sempre più rilevante [...] , particelle leggere come elettroni e muoni provenienti dal decadimento di materia primaria non rivelabile direttamente. Le tecniche di rivelazione vanno dalle più classiche (rivelatori a stato solido, spettrometri a tempi di volo, contatori gamma a ...
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. I "cristalli liquidi", o meglio le "fasi liquido-cristalline", sono uno stato della materia intermedio fra quello di un solido cristallino e quello di un liquido isotropo. Per estensione, con la stessa [...] sia per scopi industriali (per es. analisi termica di componenti elettronici) sia per diagnostica clinica (per es. la rivelazione termoscopica di tumori non profondi, come nel caso della mammella). Con gli stessi tipi di sostanze è possibile ...
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Leptoquark
Silvano Petrarca
In fisica delle particelle elementari (v. particelle elementari e antiparticelle, App. V), denominazione di ipotetiche particelle, previste in varie teorie di natura speculativa, [...] del l. produce un getto adronico di alta energia, che si manifesta con delle traiettorie ben ricostruite negli apparati di rivelazione di H1 e ZEUS.
Nel caso degli eventi anomali di HERA, l'impulso trasversale (rispetto all'asse dei fasci) del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Novecento
Giuseppe Giuliani
La fisica tra Ottocento e Novecento
Gli anni a cavallo tra Ottocento e Novecento sono stati straordinari per quanto riguarda le nuove acquisizioni sperimentali [...] macchina: il già citato gruppo UA1 e il gruppo UA2, coordinato da Peter Jenni. I due gruppi si distinguevano per il rivelatore usato: più generico e ad ampio spettro quello di UA1, più specifico quello di UA2. Le prime evidenze dei bosoni W furono ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Apparati sperimentali
Per F. Dahl
Apparati sperimentali
I più importanti 'apparati sperimentali' sviluppati nel periodo 1920-1945 sono stati gli [...] e consentivano di ottenere fasci di raggi X molto più intensi senza il rischio di fondere l'apparecchiatura.
Acceleratori e rivelatori di particelle
L''antenato' dei moderni acceleratori di particelle è il tubo a vuoto di Heinrich Geissler (1815-1879 ...
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raggio
ràggio [Der. del lat. radius, in origine "bacchetta appuntita", poi "raggio luminoso" perché questo s'irradia rettilineamente da una sorgente raccolta, come il raggio della ruota che parte rettilineamente [...] ] Propagazione per r.: v. onda: IV 234 b. ◆ [OTT] Riflessione per incidenza radente dei r. X: v. ottica dei raggi X: IV 362 e. ◆ [FSP] Rivelazione dei r. cosmici: v. radiazione cosmica: IV 657 d. ◆ [ALG] Stella di r.: lo stesso che stella di rette. ...
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rivelazione
rivelazióne s. f. [dal lat. revelatio -onis, der. di revelare «rivelare»]. – 1. L’azione o l’atto di rivelare, il fatto di rivelarsi o di venire rivelato: r. di un segreto, di una notizia riservata; fare una r., importanti r.;...