Nome di varie sante: 1. C. (Ecaterina) d'Alessandria. - Vergine di Alessandria che, secondo una passio leggendaria risalente ai secc. 6º-7º, e altri testi più tardi, sarebbe stata torturata e decapitata [...] di Dio, che lascia l'uomo sempre libero dell'agire, e non ne comprime il volere, ma lo illumina con le sue rivelazioni; contro di esso lotta l'egoismo ("amor proprio") dell'uomo. Per quanto discussa sia la parte avuta da C. nella redazione delle ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] mediante la creazione di una nuova Signoria legata da vincoli di sicura fedeltà al papa regnante. Una scelta che rivela i limiti riconosciuti dalla stessa Santa Sede alla propria gestione diretta e la flessibilità con cui essa perseguiva l'obiettivo ...
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CANZONERI (Cansuneri), Antonino
Mario Condorelli
Nacque a Ciminna (Palermo) il 26 apr. 1673 da Pietro e da una Giuseppa. Poche notizie abbiamo della sua famiglia e dell'ambiente sociale e culturale [...] , dell'unità e trinità di Dio, dei santi, degli angeli; ma negazione anche della divinità di Cristo e della rivelazione cristiana nel suo complesso. Si tratta, com'è evidente, di una elencazione, se non contraddittoria, quanto meno superflua, dettata ...
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BRICARELLI, Carlo
Lorenzo Bedeschi
Nato a Torino l'11 ott. 1857 da Luigi e da Giuseppina Pepino, rimase ben presto orfano e fu allevato da uno zio paterno molto austero. Compiuti gli studi medi, dopo [...] trattato da giudici civili) e per i testimoni (due cardinali, vari prelati e molti preti).
L'ex sacerdote Gustavo Verdesi aveva rivelato, in un'intervista e in una successiva lettera (Il Secolo, 12 aprile e Il Messaggero, 15 apr. 1911), d'aver ...
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Teologo e filosofo tedesco (Friburgo in Brisgovia 1904 - Innsbruck 1984), fratello di Hugo. È considerato tra i maggiori teologi cattolici del sec. 20º. Partecipò come esperto al concilio Vaticano II. [...] nel Logos. L'uomo, «uditore della parola», è pertanto orientato a priori verso la storia entro cui si verifica la rivelazione. Tra gli scritti filosofici, su cui hanno influito I. Kant, M. Heidegger e J. Maréchal, vanno ricordati: Geist in Welt ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] scavi praticati in Oriente con altrettanta energia che perspicacia. Senza la menoma esagerazione si può dire che per essi ci fu rivelato tutto un mondo nuovo, ci si scopre l’ambiente storico e letterario entro cui si svolse la vita del popolo eletto ...
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ANTICRISTO
G. Schüssler
Con il nome di a. si indica in genere nell'escatologia cristiana un individuo nella cui persona e azione le potenze del male - prima del secundus adventus Christi - raggiungono [...] (per es.: il IV libro di Esra in siriaco, l'Apocalisse di Baruch, l'Oracolo sibillino, la Didachè, la Rivelazione di Pietro, l'Ascensione di Isaia, l'Apocalisse di Elia, l'Apocalisse apocrifa di Giovanni, il Testamento del Signore). Esercitarono ...
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FRANCESCO d'Assisi, Santo
C. Frugoni
Nato ad Assisi nel 1182 ca. dal ricco mercante Pietro Bernardone, fu il fondatore dell'Ordine religioso dei Frati Minori, da lui detti Francescani.Abile mercante [...] insieme alla prescrizione di non portare nulla con sé (non denaro, bisaccia, bastone, tuniche, sandali), fu per F. la rivelazione della missione da compiere. Abbandonati la cintura di cuoio, il bastone e i sandali dell'abito eremitico e cucitasi una ...
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CHIARAMONTI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Brescia il 2 marzo 1731, ricevette un'ottima educazione classica nell'ambiente familiare e poi passò a studiare filosofia e giurisprudenza nell'università [...] del "savio e cristiano filosofo" l'indagine della verità e l'ammaestramento degli idioti sotto la guida primaria della rivelazione e, quando la materia lo consente, anche della ragione "potendosi con questa ridurre a dimostrazione alcune verità della ...
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CAVALLERI (Cavaleri, Cavalleris), Paolo Agostino
Francesco Raco
Nato a Borgomanero (Novara) nel 1742, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo, emettendo la professione [...] accolta dal filosofo siciliano, il C. gli rimprovera di aver provato l'esistenza dei diritti naturali prescindendo dalla religione rivelata. Il C. nega, in particolare, che il diritto di proprietà possa essere giustificato alla luce della ragione. Se ...
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rivelazione
rivelazióne s. f. [dal lat. revelatio -onis, der. di revelare «rivelare»]. – 1. L’azione o l’atto di rivelare, il fatto di rivelarsi o di venire rivelato: r. di un segreto, di una notizia riservata; fare una r., importanti r.;...