BRUNETTI, Innocente Ugo
Rita Cambria
Nacque a Lodi il 29 dic. 1774 da Giandomenico e Elisabetta Petenghi, in una famiglia di agricoltori. Nel novembre 1790 si iscrisse alla facoltà di matematica dell'università [...] , la commissione non giudicò sufficientemente provato che il B. ne fosse colpevole e lo condannò a due anni per omessa rivelazione di progetti contro la sicurezza dello Stato. Successivamente tale sentenza venne infirmata a Vienna e la pena del B ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] -1546, e fin dall’inizio non ebbe buona fama, sollevando molte più contestazioni e disapprovazioni che lodi. Certo, il Giovio non rivelava nelle sue pagine la tempra del grande storico: il confronto con la Storia del Guicciardini, con la quale la sua ...
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Costantino e le guerre civili
Storia e storiografia
Valerio Neri
Il periodo del regno costantiniano oggetto del capitolo va dal 312, data dello scoppio del conflitto contro Massenzio, al 324, anno della [...] panegirico del 313. In questo, l’origine divina delle scelte militari di Costantino nella campagna contro il rivale si rivela nell’apparente e ostinata irragionevolezza di quelle scelte, contro l’opinione di tutti e perfino contro i responsi degli ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] papale, ma supponevano sempre che il capo della Chiesa non avrebbe insegnato e definito se non quanto fa parte della tradizione rivelata, cioè quanto è di fatto già ammesso e creduto da essa.
I vescovi partiti il l7 luglio aderirono più o meno ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] erano ricondotte non alla responsabilità di una delle parti, ma all'abbandono di un ordine fondato sulla legge morale e sulla Rivelazione, al distacco dei popoli "dall'unità di dottrina e di fede, di costumi e di morale una volta promossa dall'opera ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] di conferenze nella facoltà di lettere dell'Università di Padova sul tema "Il problema filosofico della religione rivelata". Fu la rivelazione delle sue capacità oratorie, ma anche - secondo i superiori - delle sue capacità argomentative in materia ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] vari scritti) aveva avuto la sua risposta, mentre le iniziative sognate dal primo (un grande archivio e una grande biblioteca) rivelavano limiti e carenze. L'Archivio di Stato di Roma restava inferiore a quello vaticano. Il lavoro dei nuovi venuti e ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] mezzo millennio prima. Pasquale poteva ben dirsi collocato dalle circostanze in un contesto oggettivamente apocalittico, di rivelazione e risistemazione del mondo!
La risistemazione iniziava da Roma e dalle finanze papali, entrambe compromesse dagli ...
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CISTERNA, Emanuele Dal Pozzo principe della
Vladimiro Sperber
Primogenito del principe Alfonso e di Anna Teresa Teodora del conte Carlo Emanuele Balbo Bertone di Sambuy, nacque a Torino il 7 genn. 1789. [...] suoi amici entrarono evidentemente in contatto col movimento settario in Piemonte, e fu, almeno per alcuni di essi, una rivelazione di vigore e risolutezza insospettati. Il contrasto fu vivamente rilevato da un amico del C., E. Perrone di San Martino ...
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ANELLI, Luigi
Franco Della Peruta
Nacque a Lodi il 7 genn. 1813, da Giuseppe ed Anna Maria dei conti Barni di Lodi. Entrato in seminario nel 1825, vi compì studi teologici, filosofici e letterari sotto [...] più importanti nella storia dell'umanità, perché diede il primo avvio alla conciliazione tra la libertà dei pensiero e la rivelazione, tra la scienza e la fede, tra le pretese della Chiesa e quelle dello Stato moderno.
Dell'interesse sempre vivo ...
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rivelazione
rivelazióne s. f. [dal lat. revelatio -onis, der. di revelare «rivelare»]. – 1. L’azione o l’atto di rivelare, il fatto di rivelarsi o di venire rivelato: r. di un segreto, di una notizia riservata; fare una r., importanti r.;...