CARAFA, Ferdinando
Francesco Barbagallo
Nato il 30 ottobre del 1816 a Napoli, terzogenito di Francesco, duca d'Andria dopo la decapitazione del fratello Ettore, e di Teresa Caracciolo di Santobuono, [...] tra molte condanne capitali ed ergastoli, il C. venne condannato a un solo anno di prigionia per "scienza e omessa rivelazione della setta".
Il 12 giugno 1852 sposò Beatrice Revertera di Domenico duca di Salandra, morta l'anno seguente; sposò quindi ...
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Tourneur, Jacques
Altiero Scicchitano
Regista cinematografico francese, naturalizzato statunitense, nato a Parigi il 12 novembre 1904 e morto a Bergerac (Dordogne) il 19 dicembre 1977. La sua filmografia [...] personaggi, oberati da forze e passioni incontrollabili e da un passato che intuiscono senza mai conoscerlo del tutto. La rivelazione finale, in tal senso, non è mai una sorpresa, ma piuttosto la rielaborazione e riappropriazione di qualcosa che si ...
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Ozpetek, Ferzan (propr. Ferzan Özpetek)
Federica Pescatori
Regista cinematografico turco, naturalizzato italiano nel 1986, nato a Istanbul il 3 febbraio 1959. Ritratti di culture lontane nel tempo e [...] regia d'esordio, Il bagno turco ‒ Hamam (1997), accolta dall'attenzione della critica e del favore del pubblico, si rivelano già maturi gli elementi della sua poetica: il ritmo meditativo della narrazione, intrisa di memoria, e un'attenzione sottile ...
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Binoche, Juliette
Sebastiano Lucci
Attrice cinematografica francese, nata a Parigi il 9 marzo 1964. Bellezza fresca ed esuberante, si è identificata nei primi film con personaggi pieni di voglia di [...] veuve de Saint-Pierre (1999; L'amore che non muore) di Patrice Leconte; Code inconnu: récit incomplet de divers voyages (2000; Storie ‒ Racconto incompleto di diversi viaggi), film rivelazione di Michael Haneke, e Chocolat (2000) di Lasse Hallström. ...
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Filosofo (Wrington, Somersetshire, 1632 - Oates, Essex, 1704), uno dei promotori dell'Illuminismo inglese ed europeo, il primo teorico del regime politico liberale, l'iniziatore dell'indirizzo critico [...] analisi è l'affermazione che non solo noi non conosciamo la sostanza delle cose, ma l'idea stessa di sostanza si rivela del tutto indeterminata e inutile per ogni conoscenza positiva. Passando all'esame delle varie forme di sapere, di cui le idee ...
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AMALDI, Edoardo
Giovanni Paoloni
Nacque a Carpaneto Piacentino il 5 settembre 1908 da Ugo, docente universitario, e da Luisa Basini.
La formazione
A causa degli spostamenti di sede dovuti alla carriera [...] di pari passo: alla scuola estiva di Varenna del 1962 aveva cominciato a sviluppare un interesse per il problema della rivelazione sperimentale delle onde gravitazionali; nel 1970 all’Istituto di fisica di Roma si costituì sotto la sua direzione un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Benedetto Croce
Michele Maggi
La disposizione civile, o etico-politica, della filosofia guida l’intera opera di Croce: non un programma intellettuale, ma un riconoscimento di realtà, non una regola [...] anche di fissare in un momento del tempo e dello spazio un processo che è eterno e di presentarlo come una “rivelazione” (Filosofia e non filosofia, in Id., Filosofia e storiografia, a cura di S. Maschietti, 2005, p. 68).
Questa la prospettiva che ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] 2014, di due papi viventi. Con il suo gesto – coerente d’altra parte con l’inclinazione a operare ‘dietro le quinte’ rivelata già negli anni di insegnamento e poi in quelli alla guida della Congregazione per la Dottrina della Fede, sebbene in alcun ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] vescovo. Per tutta la vita i canones reformationis generalis di Trento ebbero per C. il valore di una rivelazione decisiva. Egli assistette e collaborò alla produzione di questa immagine del vescovo, eroe mitico della riforma attesa dalla cristianità ...
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CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] dichiarava pubblicamente che la liceità dell'interesse preteso dai Monti era confermata da una rivelazione di Cristo a C.: il tenore di questa rivelazione è confermato da Bernardino Busti, Defensorium Montis Pietatis, Milano 1497 (cfr. Meneghin, 1974 ...
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rivelazione
rivelazióne s. f. [dal lat. revelatio -onis, der. di revelare «rivelare»]. – 1. L’azione o l’atto di rivelare, il fatto di rivelarsi o di venire rivelato: r. di un segreto, di una notizia riservata; fare una r., importanti r.;...