Fisico italiano (Tivoli 1917 - Roma 1988); prof. di fisica sperimentale (1950-58) e direttore dell'istituto di fisica dell'univ. di Pisa, poi (1958-87) prof. di fisica superiore all'univ. di Roma. Socio [...] (riconoscimento della non identificabilità dei mesoni μ con le particelle postulate da Yukawa), sulle tecniche di rivelazione delle particelle elementari (camere a scintilla), sulle interazioni delle particelle elementari ad alte energie e sulle ...
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BRIGNONE, Guido
Laura Posa
Nato a Milano il 6 dic. 1887 da Giuseppe e Adelaide Andriani, in una famiglia di attori, ancora giovanissimo - aveva appena compiuto gli studi liceali - s'interessò ai primi [...] nel film Grandezza e decadenza (prod. FAI), sceneggiato dal conte Caracciolo d'Acquara. Nel 1914 interpretava Inostri figli,Rivelazione,Pace mio Dio;l'anno seguente Espiazione. Nel 1916 iniziava la produzione in proprio di film - che abbandonò all ...
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Giobèrti, Vincenzo. - Filosofo e uomo politico (Torino 1801 - Parigi 1852). Sacerdote, fu ministro (1848) e presidente del Consiglio (1848-49) del Regno di Sardegna e sostenitore del processo di unificazione [...] (1841); Il gesuita moderno (1846-47). Scritti postumi: Della riforma cattolica della Chiesa (1856); La filosofia della rivelazione (1857); Della protologia (1857); Pensieri di V. G.: Miscellanee (1858- 1860); Ricordi biografici e carteggio (1860-62 ...
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Chimico statunitense (Washington 1914 - New York 2006). Fu ricercatore presso il Brookhaven National Laboratory di Upton e professore di fisica presso l'università della Pennsylvania. Dal 1967 i suoi studi [...] dell'esistenza di reazioni che comportano la fusione di nuclei di idrogeno in nuclei di elio. Per i contributi dati all'astrofisica e per la rivelazione dei neutrini cosmici, nel 2002 gli fu assegnato, con M. Koshiba, il premio Nobel per la fisica. ...
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Regista georgiano (n. Tbilisi 1938). Direttore del Teatro Rustaveli di Tblisi, nella sua lunga attività di regista teatrale ha portato in scena autori classici (W. Shakespeare, Molière, Sofocle, A. P. [...] Tumanišvili, di formazione stanislavskiana, iniziò a lavorare presso il Teatro Rustaveli, di cui divenne direttore nel 1980.
Opere
La rivelazione di S. è avvenuta con Salemskij process "Le streghe di Salem" di A. Miller (1965), Chanuma di Akaki ...
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ufàil Medico e filosofo arabo di Spagna (Guadix, Granata, 1100 circa - Marrākesh 1185). Autore del romanzo filosofico Ḥayy ibn Yaqẓān, composto per dimostrare la conciliabilità della mistica con la religione [...] stesso. Venuto poi in contatto con un musulmano che capita nella sua isola, vede il sostanziale accordo della Rivelazione con la visione dell'universo da lui originalmente acquistata. L'Illuminismo europeo conobbe e apprezzò molto quest'operetta ...
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CORTELAZZO (Cortellazzo), Antonio
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Figlio di Pietro e di Elisabetta Tomasi, nacque a Vicenza il 18 febbr. 1820; mancano notizie precise sulla formazione di questo cesellatore che arrivò a tale perfezione [...] cadde fra man al Cortelazzo un pezzo di antico lavoro d'incrostazione dell'oro sull'acciajo: fu il lampo d'una rivelazione: collo studio e colla pertinacia di chi vuol riescire ad ogni costo, egli arrivava alla perfetta imitazione di quei lavori ...
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Mistico e riformatore (Ossig, Slesia, 1489 - Ulma 1561). Aderì ai temi della Riforma avvicinandosi a Carlostadio così da venir considerato un "sacramentario": per questo fu combattuto dai luterani di Slesia [...] coscienza: il redento si unisce a Cristo, e partecipa con lui allo Spirito, sì da porsi al di sopra della rivelazione storica e della Bibbia; gli spiriti uniti in Dio costituiscono la chiesa, società invisibile in cui anche la "cena" eucaristica ...
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Storico ecclesiastico ed erudito (Hawkhurst, Kent, 1684 - ivi 1768). Fu a Londra dove predicò per alcuni anni. Nel 1723, quando la polemica deista era ormai morente, L. diede espressione erudita al nuovo [...] dal 1727 al 1756 si sviluppò in un corpo di 14 volumi: The credibility of the Gospel history. Dell'opera si è esaltata l'impareggiabile raccolta di materiale, ma assai più importante era la chiara coscienza del carattere "storico" della Rivelazione. ...
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Regista e produttore cinematografico statunitense (Detroit 1926 - Santa Monica 2024). Ha praticato, con esiti alterni, diversi generi: la fantascienza (The day the world ended, Il mostro del pianeta perduto, [...] a E. A. Poe lo portò a chiarire le tematiche legate al mistero, alle suggestioni sotterranee, al terrore e alla sua capacità di rivelazione, alla violenza: House of Usher (I vivi e i morti, 1960), The pit and the pendulum (1961), The premature burial ...
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rivelazione
rivelazióne s. f. [dal lat. revelatio -onis, der. di revelare «rivelare»]. – 1. L’azione o l’atto di rivelare, il fatto di rivelarsi o di venire rivelato: r. di un segreto, di una notizia riservata; fare una r., importanti r.;...