PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] mesi del 1397 (passando dall’Austria e dalla Svizzera) per esporre la sua ambasciata a Carlo VI. Gli aiuti promessi si rivelarono inutili, per la tregua tra Milano e Venezia conclusa l’11 maggio 1398.
Dopo l’elezione del nuovo re dei Romani, Roberto ...
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INCONTRI, Francesco Gaetano
Benedetta Costanza Tesi
Nacque a Volterra il 19 marzo 1704 dal patrizio Paolo Cosimo, cavaliere di S. Stefano e preposto dei Priori, e dalla nobile dama pisana Maria Corintia [...] del '700 e i primi decenni del secolo successivo. Oltre a negare l'esistenza d'una legge di natura scissa dalla rivelazione cristiana, con un rinvio al rigorismo di D. Concina, l'I. attaccò il probabilismo, che aveva "infettato" la morale cattolica ...
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PONTECORVO, Bruno
Simone Turchetti
PONTECORVO, Bruno. ‒ Nacque il 22 agosto 1913 a Marina di Pisa da Massimo e da Maria Maroni.
La coppia ebbe altri sette figli, tra cui il genetista di fama internazionale [...] . Solo dopo cinque anni di permanenza in Unione Sovietica Pontecorvo ammise di aver passato la ‘cortina di ferro’. La rivelazione confermò le ipotesi più accreditate sulla sua scomparsa, ma non mise fine alle voci sulle ragioni del viaggio, i cui ...
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CADONICI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia nel 1705 da modesta famiglia, compì gli studi nel seminario patriarcale di Venezia, "del quale era uno dei più distinti allievi" (Memorie dell'I. [...] del Lami, il quale - nell'affermare: "stimerò sempre inutile il disputare di quello, che né colla ragione naturale… né colla rivelazione… non si può mai giungere a Veramente sapere" (Novelle…, XXI[1760], col. 551) - confessava che l'amico parlava con ...
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LAZZARI, Beatrice (Bice)
Sergio Cortesini
Nacque a Venezia il 15 nov. 1900, secondogenita delle tre figlie di Luciano, commerciante, e Francesca Rinaldo, di agiata famiglia di imprenditori edili e architetti. [...] e dell'amico milanese A. Piodi (Archivio Lazzari), che la sollecitavano a concepire l'arte come introspezione e rivelazione e ad attingere al nucleo vitale della coscienza.
Finalmente nel 1954 la L. ebbe una importante personale alla galleria ...
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GIUNTA di Bevignate (Bevignati, da Bevagna)
Mario Sensi
Frate minore, nacque intorno alla metà del XIII secolo. Il suo nome è legato a s. Margherita da Cortona, della quale fu confessore e biografo. [...] , povertà, umiltà, meditazione della passione di Cristo, preghiera e contemplazione, frequenza ai sacramenti, amore verso il prossimo, rivelazione del proprio stato e di quello di altre persone, timore in ogni azione, desiderio di morire, miracoli ...
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CARAMELLA, Santino
Silvano Scalabrella
Nato a Genova il 22 giugno 1902 da Eleucadio e da Francesca Delfò, segui gli studi classici nella città natale. Ancora liceale, nel maggio del 1919, cominciò a [...] di delimitare i confini del sapere scientifico e di affermare razionalmente la capacità di intelligere la realtà della rivelazione. Qui la religione, anziché risolversi nella filosofia, colloca il proprio progresso in intima unità con il progresso ...
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BRUNETTI, Rita
Tommaso D'Alessio
Nacque a Milano il 23 giugno 1890 da Gaetano e da Edvige Longhi. Conseguita la maturità classica presso il liceo Beccaria di Milano, frequentò i corsi della scuola normale [...] dalla lastra fotografica sottoposta ad agenti cosmici,ibid., XIII [1942], n. 2-33 pp. 106-111; Osservazioni su tracce di mesoni rivelate nella lastra fotografica, in Rend. d. Ist. lomb. di sc. e lett., LXXV [1942]).
Tuttavia la B. ebbe forse più ...
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BARTOLI, Pietro Santi (Piersanti)
Alfredo Petrucci
Nacque nella villa avita della Bartola, in territorio di Perugia, nel 1635 e si trasferì ben presto a Roma. La sua attività di pittore, che risale al [...] , ecco tutto. Ma tali non dovettero sembrare al loro tempo, quando venivano, di volta in volta, alla luce come una rivelazione e un dono, per ampliare, al modo di un libro nuovo e ínatteso, la sfera delle conoscenze della generalità. Ancora oggi ...
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BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] Santa. In presenza di B. e di molti nobili e cittadini napoletani, lasanta rese nota una sua rivelazione, nella quale denunciò i molteplici vizi dei Napoletani (Revelationes Sanctae Brigittae olim a cardinale Turrecremata recognitae et approbatae ...
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rivelazione
rivelazióne s. f. [dal lat. revelatio -onis, der. di revelare «rivelare»]. – 1. L’azione o l’atto di rivelare, il fatto di rivelarsi o di venire rivelato: r. di un segreto, di una notizia riservata; fare una r., importanti r.;...