ultrasuono Vibrazione elastica in un mezzo materiale con frequenza superiore a quella limite di udibilità, convenzionalmente fissata a 20 kHz. Per frequenze maggiori di 1 GHz si usa talvolta il termine [...] e a fischio) che operano solo fino a 30 kHz, la generazione di u. (e il reciproco processo di rivelazione) ha luogo per mezzo di trasduttori elettroacustici, che trasformano l’energia elettromagnetica, fornita da un generatore elettrico, in energia ...
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Denominazione generica dei costituenti ultimi della materia e della radiazione.
Definizione
Adottando l’atteggiamento pragmatico inaugurato da A.-L. Lavoisier nei confronti degli elementi chimici, si [...] cosmica in alta quota le prime particelle ‘strane’, i mesoni o kaoni, la Λ ecc. Nel 1956 C. Cowan e F. Reines rivelano per la prima volta un neutrino osservando la reazione νe+p→n+e+.
Negli anni 1950, con l’avvento delle grandi macchine acceleratrici ...
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Reines, Frederick
Marco Rossi
Fisico statunitense, nato a Paterson (New Jersey) il 16 marzo 1918, morto a Irvine (California) il 26 agosto 1998. Di genitori ebrei di origine russa, dopo essersi laureato [...] come bersaglio due contenitori con 200 l di una soluzione di acqua e cloruro di cadmio, posti a sandwich tra tre rivelatori a scintillazione. In base alla reazione indicata, l'idea era che il neutrino, collidendo con un protone nell'acqua, avrebbe ...
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camera
càmera [Lat. camera "soffitto a volta"] [LSF] Ambiente chiuso e, in genere, di non grandissime dimensioni, e anche involucro o recipiente, e quindi, estensiv., apparecchio o dispositivo in cui [...] 72 c. ◆ [FSN] C. a due liquidi: v. camera a bolle: I 460 f. ◆ [FSN] C. a espansione: denomin. generica di rivelatori di particelle in cui la rivelazione s'accompagna all'espansione di un gas, quali le c. a bolle (v. sopra) e le c. a nebbia (v. oltre ...
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spettroscopia Settore della scienza che ha per oggetto lo studio degli spettri delle radiazioni elettromagnetiche e corpuscolari. Anche, più specificatamente, il metodo relativo alla produzione e all’analisi [...] di 105-106; un secondo vantaggio è quello detto di luminosità, derivante dal fatto che la radiazione registrata dal rivelatore copre un angolo solido molto più ampio di quello ottenibile con gli strumenti a dispersione; grazie ai brevissimi tempi ...
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OTTICA QUANTISTICA
Mario Bertolotti
Locuzione di recente coniazione sotto la quale s'intende siano raggruppati tutti quegli esponenti di ottica la cui completa comprensione richiede l'uso della meccanica [...] passa da un foro o dall'altro e registrare le frange. Per es., se si pone un fototubo dietro un foro per rivelare il passaggio del fotone, questo oscura il foro e quindi si distrugge la figura d'interferenza.
Queste osservazioni sono in accordo con ...
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In fisica, si dice genericamente di fenomeno, di ente, di condizione, cui possono corrispondere, per una certa grandezza, soltanto certi valori discreti, multipli del quanto (➔) elementare della grandezza [...] processo d’interazione tra fotoni e altre particelle (per es., l’emissione di un fotoelettrone nei dispositivi per la rivelazione dei segnali luminosi), è il rapporto tra il numero di fotoni che hanno dato effettivamente luogo al processo e il ...
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Melloni Macedonio
Mellóni Macedònio [STF] (Parma 1798 - Portici, Napoli, 1854) Prof. di fisica teorico-pratica nell'univ. di Parma dal 1824 al 1831, quando riparò per ragioni politiche a Montpellier, [...] per il numero delle coppie la forza elettromotrice termoelettrica e quindi la sensibilità di rivelazione di una sola termocoppia. Con tale sensibile rivelatore M. provò la capacità del calore raggiante di riflettersi e di rifrangersi sulla superficie ...
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Fisico (Pisa 1913 - Dubna, Mosca, 1993) fratello di Guido e di Gillo. Dopo aver fatto parte, negli anni 1933-36 del gruppo formatosi intorno a E. Fermi, collaborando alle classiche ricerche sulle proprietà [...] l'esistenza di due tipi di neutrini (neutrino-e e neutrino-μ), suggerendo un metodo per evidenziarli sperimentalmente; ideò inoltre il metodo cloro-argon per la rivelazione dei neutrini e si occupò infine del problema della massa dei neutrini. ...
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FISICA COSMICA
Livio Scarsi
Si potrebbe definire come ''fisica cosmica'' il settore della conoscenza che si occupa della struttura e dei fenomeni presenti nello spazio esterno alla Terra, da quello [...] l'intervallo di energia 30 MeV÷10 GeV. Dai dati di COS-B, nell'intervallo 70 MeV÷5 GeV, la nostra Galassia rivela un'emissione (1039 erg/s) associata con il disco, con una marcata correlazione tra la struttura a grande scala della radiazione gamma ...
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rivelazione
rivelazióne s. f. [dal lat. revelatio -onis, der. di revelare «rivelare»]. – 1. L’azione o l’atto di rivelare, il fatto di rivelarsi o di venire rivelato: r. di un segreto, di una notizia riservata; fare una r., importanti r.;...