IGNAZIO della Croce (al secolo Ignazio Danisi)
Serena Veneziani
Nacque nel 1718 a Castellaneta, presso Taranto, da Nicola Danisi e Agata Mari. Alcuni biografi (De Tipaldo, Perini, Villani, Morei) gli [...] scientifica dei motivi di credibilità del miracolo e delle profezie (le quali sono per I. il criterio massimo della rivelazione cristiana); la storicità della persona di Mosè (confutando tra altre le affermazioni di autori come J. Toland e di ...
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GRIOLI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova l'8 ott. 1821 da Luigi, "bravo e onesto fabbricante di berrette sacerdotali e collarini" (Martini, p. 11), e da Livia Nardini. Educato nel seminario [...] la certezza di potersi muovere con una libertà maggiore di quella consentita ad altri: se mai ci fu, tale calcolo si rivelò però del tutto errato, dal momento che, fermamente decisa a troncare sul nascere qualunque pratica eversiva, l'Austria infittì ...
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PERRONE, Giovanni
Luciano Malusa
PERRONE, Giovanni. – Nacque a Chieri (Torino) l’11 marzo 1794 da Francesco ed Elisabetta Chiandana.
Studiò teologia nel seminario di Torino e il 10 novembre 1815 entrò [...] , p. 3). Perrone traccia una storia della teologia comparata con i passaggi incerti della scienza umana, per ricordare che la verità rivelata in se stessa è immutabile, ma che le vicende umane collocarono la ragione in una dinamica verso la fede che ...
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LEONARDO da Pistoia
Silvana Vecchio
Le scarse e confuse notizie su L. rendono difficile ricostruirne la biografia. Gli antichi biografi dell'Ordine domenicano, a partire da Alberto di Castello, lo indicano [...] questa premessa L. affronta i più complessi temi teologici, dimostrando la necessità del doppio percorso della ragione e della rivelazione sulla base delle argomentazioni fornite da Tommaso all'inizio della Summa theologiae (I, q. 2, a. 3) e della ...
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BARTOLOMEO da Bologna
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Ben poco è noto dei dati biografici di questo francescano, che pur non è da porsi tra gli ultimi teologi del sec. XIII, specie se si considera il contributo da lui dato all'approfondimento [...] quaestio de fide per provare che uno degli elementi di certezza della verità della fede cristiana è dato dalla rivelazione (cfr. Müchksoff, pp. XIX s.), lo ha fatto identificare con quel Bartolomeo, indicato senz'altre specificazioni, che risulta ...
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CANZONERI (Cansuneri), Antonino
Mario Condorelli
Nacque a Ciminna (Palermo) il 26 apr. 1673 da Pietro e da una Giuseppa. Poche notizie abbiamo della sua famiglia e dell'ambiente sociale e culturale [...] , dell'unità e trinità di Dio, dei santi, degli angeli; ma negazione anche della divinità di Cristo e della rivelazione cristiana nel suo complesso. Si tratta, com'è evidente, di una elencazione, se non contraddittoria, quanto meno superflua, dettata ...
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BRICARELLI, Carlo
Lorenzo Bedeschi
Nato a Torino l'11 ott. 1857 da Luigi e da Giuseppina Pepino, rimase ben presto orfano e fu allevato da uno zio paterno molto austero. Compiuti gli studi medi, dopo [...] trattato da giudici civili) e per i testimoni (due cardinali, vari prelati e molti preti).
L'ex sacerdote Gustavo Verdesi aveva rivelato, in un'intervista e in una successiva lettera (Il Secolo, 12 aprile e Il Messaggero, 15 apr. 1911), d'aver ...
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CHIARAMONTI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Brescia il 2 marzo 1731, ricevette un'ottima educazione classica nell'ambiente familiare e poi passò a studiare filosofia e giurisprudenza nell'università [...] del "savio e cristiano filosofo" l'indagine della verità e l'ammaestramento degli idioti sotto la guida primaria della rivelazione e, quando la materia lo consente, anche della ragione "potendosi con questa ridurre a dimostrazione alcune verità della ...
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CAVALLERI (Cavaleri, Cavalleris), Paolo Agostino
Francesco Raco
Nato a Borgomanero (Novara) nel 1742, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo, emettendo la professione [...] accolta dal filosofo siciliano, il C. gli rimprovera di aver provato l'esistenza dei diritti naturali prescindendo dalla religione rivelata. Il C. nega, in particolare, che il diritto di proprietà possa essere giustificato alla luce della ragione. Se ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] Sozzini. Ora è giunto il tempo di portare a termine l'opera di restaurazione della purezza originaria della parola rivelata e a questo sono chiamati gli antitrinitari. Gli ostacoli che si oppongono sono ancora molti: gli "Aristarchi sanguinarii", che ...
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rivelazione
rivelazióne s. f. [dal lat. revelatio -onis, der. di revelare «rivelare»]. – 1. L’azione o l’atto di rivelare, il fatto di rivelarsi o di venire rivelato: r. di un segreto, di una notizia riservata; fare una r., importanti r.;...