Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni
James Hankins
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni non furono filosofi di formazione universitaria bensì pubblici funzionari al servizio della città-Stato di Firenze [...] della scala sociale. Egli non esita, ad esempio, a lodare la virtus et constantia di Michele di Lando, capo della rivoltadeiCiompi, benché homo ex minima plebe; dimostra, anzi, di ammirarlo per «le sue qualità naturali di comando e l’aspetto tutt ...
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GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze presumibilmente nei primi decenni del Trecento, nel "popolo" di S. Lorenzo, nel sesto di Porta S. Piero, da Piero di Nardo, detto Bonaccio, e da [...] fu gonfaloniere di Giustizia.
Fu esponente tra i più significativi della Parte guelfa e il 20 luglio 1378, nel pieno della rivoltadeiciompi, fu nominato dal popolo, insieme con altri cittadini, cavaliere a spron d'oro (che gli valse la qualifica di ...
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BOCCACCI, Iacopo
Giovanni Cherubini
Tipico rappresentante della piccola borghesia senese intorno alla metà del sec. XIV, il B., figlio di Cecco, esercitava, al pari del fratello Pietro, la professione [...] - anno in cui si ebbe un effimero governo di dipendenti dell'Arte della lana che anticipò di qualche anno la rivoltadeiCiompi fiorentini e come quella fu duramente repressa - è un susseguirsi di esperimenti in cui di volta in volta compaiono in ...
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CANIGIANI, Barduccio
Julius Kirshner
Nato intorno alla metà del XIV secolo da Piero di Donato, il C. proveniva da un'antica famiglia patrizia di Firenze imparentata con la madre del Petrarca, Eletta [...] i Canigiani sono dettagliatamente testimoniati dalle lettere che la santa inviò a Piero e a Ristoro. Al momento culminante della rivoltadeiCiompi, nel giugno 1378, ella rimase presso la famiglia Canigiani, e la santa e il C. sfuggirono a malapena ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] e popolani] e in ultimo il popolo e la plebe [tumulto deiCiompi]"), rispetto e in base alla quale le residue "divisioni", anche -18).
Abbastanza vicino al C., non certo nell'attenzione rivolta in prevalenza alla divisione del 1300, bensì per ciò che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Guicciardini
Giuseppe Marcocci
Autore della prima Storia d’Italia in lingua volgare, Francesco Guicciardini fu un protagonista della vita politica della prima metà del Cinquecento. Testimone [...] delle Storie che, narrando le vicende municipali dal tumulto deiCiompi (1378) in poi, si dilatavano via via che Della guerra di Fiandra (1632-1639), opera dedicata alla rivolta antispagnola dei Paesi Bassi e fondata su un’abbondanza di fonti che ...
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HAWKWOOD, John (Giovanni Acuto)
William Caferro
Nacque in Inghilterra, nel villaggio di Sible Hedingham nella contea dell'Essex. L'anno di nascita non è noto: gli studiosi hanno generalmente indicato [...] Niccolò (II) d'Este e tornò in attività come capitano al servizio dei Fiorentini. Il lavoro per Firenze coincise con la rivolta contro il governo instauratosi dopo il tumulto deiciompi.
Nel 1383 l'H. lasciò Firenze per mettersi di nuovo al servizio ...
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Capopopolo fiorentino (n. Firenze 1343 circa). Operaio dell'arte della lana, pare scardassiere, fu tra i capi del tumulto deiCiompi nel luglio del 1378, durante il quale fu nominato gonfaloniere di giustizia [...] la costituzione di tre nuove arti: tintori, farsettai e, appunto, ciompi. Quando i popolani grassi si staccarono dai Ciompi (agosto), anche M. abbandonò i compagni di lotta. Finita la rivolta, fu capitano del popolo per Firenze a Volterra nel 1381 ...
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Gonfaloniere di Firenze (m. 1405); deposto dal popolo in rivolta nel 1378 durante il tumulto deiCiompi, riebbe tale carica successivamente per altre due volte, e si rese utile alla città con numerose [...] ambascerie ...
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tumulto
s. m. [dal lat. tumultus -us, d’incerta origine]. – 1. letter. Confusione rumorosa, soprattutto di gente che grida e si agita: Diverse lingue, orribili favelle, Parole di dolore, accenti d’ira, Voci alte e fioche, e suon di man con...