Società d’origine sudanese, stanziata nelle regioni immediatamente a E, a N, e in parte a O del Lago Ciad. I K. sono musulmani e parlano un dialetto del gruppo tebu-kanuri. Principali fonti di sussistenza [...] ceppo Teda, economicamente fiorente grazie al controllo delle vie di traffico transahariane. Alla fine del 15° sec., a seguito di una rivolta, i K. emigrarono nei territori a O del Ciad, fondandovi più tardi il regno di Bornu. Nel 19° sec. nel Kanem ...
Leggi Tutto
Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] opposizione radicale al mondo moderno, opposizione spesso rivolta anche agli adattamenti agli usi e costumi B. Goldstein che nel 1994 aprì il fuoco contro un gruppo di arabi in preghiera nella tomba dei Patriarchi a Hebron, uccidendone ventinove. La ...
Leggi Tutto
INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] d'offesa contro di essa. Scoppiata nel maggio 1857, la rivolta entro il 1858 era del tutto repressa e l'ultimo Gran pergamena. È in uso in tutta l'India, ed è di origine araba. Svara-sṛṅgārā, varietà di rabāb a 6 corde metalliche. Ravaṇastra, sorta ...
Leggi Tutto
PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
*
F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] alla metà del sec. VIII d. C. partì la rivolta che doveva distruggere il califfato omayyade, e con esso l'egemonia dell'elemento arabo nell'impero, e sostituirvi il califfato degli ‛Abbāsidi, arabi etnicamente anch'essi (e imparentati anzi ancor più ...
Leggi Tutto
MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] 'ippocratici è quindi essenzialmente umorale: agli umori è rivolta tutta l'attenzione del medico. Secondo il concetto quale si trova un riassunto di tutti gli autori greci e arabi oltre a una preziosa raccolta di osservazioni personali e di precetti- ...
Leggi Tutto
MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] ponente fino a saccheggiare la Sicilia; nel 655 la marina araba inflisse nelle acque della Licia una grave sconfitta alla flotta decadenza marittima fu la ragione fondamentale per cui la rivolta poté assumere carattere di gravità. In questo periodo l ...
Leggi Tutto
SETA (dal lat. classico saeta "crine" o "setola"; fr. soie; sp. seda; ted. Seide; ingl. silk)
Augusto Vittorio LODIGIANI
Giovanni TRECCANI
Emilio MAGALDI
Augusto Vittorio LODIGIANI
Rodolfo VANZETTO
È [...] parte superiore di esso l'operaio provvede a caricare e a rivoltare le falde di seta nonché a scaricare il fiocco finito. Amari (Storia dei Mussulmani di Sicilia) e E. Pariset, gli Arabi introdussero fra il secolo IX e il X la sericoltura in Sicilia. ...
Leggi Tutto
MORTE
Giangiacomo PERRANDO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giuseppe DE LUCA
Giannetto LONGO
Raffaele CORSO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giulio GIANNELLI
Fulvio MAROI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Rosanna [...] (p. 883); Babilonesi e Assiri (p. 883); Ebrei e popoli affini (p. 883); Arabi e islamismo (p. 884); Persia (p. 884); India (p. 884); Cina (p esposto in casa, sul letto di morte, coi piedi rivolti verso la porta; accanto alla salma si recitava quindi ...
Leggi Tutto
RAZZA (fr. race; sp. raza; ted. Rasse, Stamm; ingl. breed, race)
Alessandro GHIGI
Gioacchino SERA
Renzo GIULIANI
Augusto BEGUINOT
complesso d'individui omogenei per i loro caratteri esteriori e [...] dorso concavo, specie nella donna e punta rivolta in su. L'estensione geografica della razza L'intermedio con 40% di O, 33% di A, 20% di B. Ad esso apparterrebbero Arabi, Turchi, Russi ed Ebrei spagnoli. 3. L'indo-manciuriano, con 30% di O, 19% ...
Leggi Tutto
TURCHI.
Ettore ROSSI
Carlo TAGLIAVINI
Ernst KUHNEL
Egon WELLESZ
Sommario: Etnologia e storia (p. 519); Le lingue turche (p. 523); La lingua 'osmānlï (p. 526); Letterature (p. 527); Arte (p. 533); [...] in poi la letteratura turca ripete spesso il motivo della rivolta contro i tiranni della patria e della libertà. Poco , ognuna delle quali consta di più gruppi. Come presso gli Arabi, così presso i Turchi la melodia si svolge e si caratterizza ...
Leggi Tutto
intifada
s. f. [dall’arabo intifā'ḍah, propr. «scuotimento» e per estens. «sollevazione»]. – Termine che designa la rivolta degli arabi palestinesi contro lo stato d’Israele: l’insurrezione ebbe inizio nel dicembre 1987 sviluppandosi, oltre...
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...