CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] di Cristo, apparentemente di riferimento più generico, è rivolto agli undici apostoli anche in una seconda legenda evangelica cui si aggiunse, dopo la conquista della Sicilia, quella araba. Questa parte dell'Italia non seguì il monometallismo argenteo ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] e di altre ipotizzabili sulla parete tra le torri rivolta verso chi si accingeva a transitare sul ponte per 810; A. Daneu Lattanzi, Una ''bella copia'' di al-Hāwī tradotto dall'arabo da Faraq Moyse per Carlo I d'Angiò (MS Vat. lat. 2398-2399 ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] della domus romana con peristilio, o forse meglio al modello dei ribāṭ arabi, come quello di Susa, in Tunisia, a questa ispirati (Meier, 1994 settentrionale dal grande incendio che nel corso della rivolta di Nika del 532 distrusse anche le terme di ...
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CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] 'ampia diffusione nella società islamica medievale, tanto nell'area iranica quanto in quella turca centroasiatica e araba, costituendo non solo un'attività rivolta a scopi pratici, ma anche un privilegio e una prerogativa di re o principi. In quanto ...
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ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] qualche caso poi furono incidenti politici (una rivolta, un cambiamento di dinastia) a provocare cui gli A. designavano la Spagna.La prima moneta iscritta soltanto in arabo e conforme agli schemi tipologici stabiliti in Oriente dal califfo ῾Abd al- ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] della consacrazione della città; dopo le devastazioni della rivolta di Nika (532) fu ricostruito, ma non civiltà, Milano1989); M. A. Jabbar Beg, Workers in the Hammāmāt in the Arab Orient in the Early Middles Ages (8th to 11th cent. A.D.), Rivista ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] ideata per sua personale iniziativa. Il pubblico cui era rivolta viene definito soltanto vagamente come "ciascuno che avesse , Ars orientalis 3, 1959, pp. 1-26; R. Ettinghausen, Arab Painting (Treasures of Asia, 4), Genève 1962; F. Sezgin, Geschichte ...
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Cubismo
Nello Ponente
di Nello Ponente
Cubismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Cubismo e tradizione. 3. Il cubismo e le esperienze del Novecento. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Con il termine cubismo [...] convenzionale; e la sua tradizione è una tradizione derivata dalla cultura araba. Gli Arabi crearono per i Negri sia la civiltà, sia la cultura; l costituire una ‛testimonianza' e che, nella rivolta contro ogni concettualità accademica, la pittura del ...
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ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] politica e sociale o come un vero e proprio omaggio rivolto a Dio e ai santi.Pur con le ovvie eccezioni, di una vera e propria professione.Sin dagli inizi della conquista araba, tuttavia, nelle città, sedi congeniali di attività artigianali e ...
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CORNO
M.A. Lala Comneno
Si definisce c. la caratteristica sporgenza del capo di vari mammiferi ungulati (pl. le corna), il materiale cheratinoso osseo di cui questo è formato e, per estensione, ogni [...] (identificabile forse con l'Ecclesia) rivolta verso una figura maschile con la Alfieri, Influenze islamiche di tradizione sasanide sull'arte medievale campana, in Presenza araba e islamica in Campania, "Atti del Convegno, Napoli-Caserta 1989", ...
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intifada
s. f. [dall’arabo intifā'ḍah, propr. «scuotimento» e per estens. «sollevazione»]. – Termine che designa la rivolta degli arabi palestinesi contro lo stato d’Israele: l’insurrezione ebbe inizio nel dicembre 1987 sviluppandosi, oltre...
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...