MARAGONE, Bernardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Presumibilmente di origini pisane, è attestato nelle fonti pisane dal 1142 al 1186; la maggior parte delle notizie su di lui provengono dalla sua cronaca: [...] Paesi del Mediterraneo, sia il nome di derivazione araba del figlio, Salem, chiaro indizio di rapporti con 662, 688-691; Arch. di Stato di Pisa, Diplomatico, S. Lorenzo alla Rivolta, 18 marzo 1165, 10 apr. 1187, 11 febbr. 1190; Diplomatico, Olivetani ...
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Sudan, Repubblica del
Stato dell’Africa nordorientale. Regione di espansione degli antichi faraoni (➔ Nubia; Kush), il cristianesimo vi si radicò profondamente nel sec. 6° grazie alla predicazione di [...] diversa: il Nord, saldamente in mano a un’oligarchia arabo-islamica e orientato verso l’Egitto, progredì maggiormente sul il Paese (sett. 1983). Ciò riaccese nel S. meridionale la rivolta guidata da John Garang e dal Sudan people’s liberation army ( ...
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GESSI, Romolo
Claudio Moffa
Nacque il 30 apr. 1831 sulla nave che trasportava i suoi genitori da Ravenna a Costantinopoli. Il padre Marco, avvocato, console inglese nell'Impero ottomano, aveva sposato [...] di studiare la tratta degli schiavi, gestita soprattutto da mercanti arabi (ma, come denuncia nelle sue Memorie, anche da trafficanti fece fucilare.
In un Sudan che si avviava verso la rivolta del Mahdī, la sua vittoria, che sembrava totale, risultò ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] alla formazione intellettuale del D., che, in una lettera rivolta al fratello Salvatore Maria, così se ne lamentava: "Le emerse più chiaramente fu la poca dimestichezza di lingua e storia araba tra i cultori di storia siciliana. Nel 1790 il D. diede ...
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DORIA, Simone
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del sec. XII da Ansaldo; il nome della madre, Anna Grimaldi, riportato dai genealogisti, non è confortato da documenti. Suoi fratelli furono [...] Spagna con l'esercito passato all'assedio di un altro porto arabo, Tortosa. Nel novembre 1148 fu testimone all'atto in e di Coparia a Costantinopoli, erano stati saccheggiate durante una rivolta. Nel 1176 fu di nuovo console. condannando gli abitanti ...
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DE FORNARI, Cristoforo
Maristella Cavanna Ciappina
Attivo nella seconda metà del sec. XVI, era figlio di Bartolomeo, console a Bruges nel 1516.
La famiglia De Fornari era di antica nobiltà in Genova [...] opposizione corsa, Sampiero di Ornano, ad organizzare una nuova rivolta che, anche per le mire internazionali che il capo corso limita al contrattacco: la loro tattica, simile alla guerriglia araba (dopo il D., sarà una definizione d'obbligo), ...
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Jytte Klausen
L’Egitto soffia sul fuoco
Come già Mubarak al tempo delle vignette danesi su Maometto, anche i Fratelli Musulmani che appoggiano Morsi hanno cavalcato la protesta contro un video considerato [...] dal giornale danese Jyllands-Posten, innescarono una rivolta generale. Anche quelle vignette non avevano destato Mubarak fu in grado nel 2008 di far accettare alla Lega Araba un nuovo statuto dell’informazione: la televisione via satellite in generale ...
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Spagna, storia della
Francesco Tuccari
Di nuovo in marcia verso il futuro
Dominata per secoli da popoli di cultura e tradizioni differenti, la Spagna divenne, tra il 15° e il 16° secolo, una grande [...] Tolosa (1212), si concluse nel 1492 con la caduta del regno arabo di Granada. A partire da quella data i due sovrani Ferdinando d la temporanea annessione del Portogallo (1580-1640), la rivolta dei Paesi Bassi del 1566, la clamorosa sconfitta della ...
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Zanzibar
Isola dell’Oceano Indiano, forma con Pemba e isole minori un arcipelago di fronte alle coste del Tanganica, col quale si è fusa politicamente nel 1964, dando origine alla Repubblica di Tanzania. [...] . Nel 1963 il sultanato riacquisì la propria indipendenza, ma all’inizio del 1964 una rivolta della maggioranza africana, accompagnata da stragi di arabi, pose fine alla monarchia. Un governo rivoluzionario accettò la fusione con il Tanganica di ...
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Bushiri (propr. Abushiri bin Salimu)
Bushiri
(propr. Abushiri bin Salimu) Leader della resistenza della costa del Tanganica contro l’occupazione tedesca (n. 1845 ca.-m. 1889). Membro di un’influente [...] famiglia araba, mercante di avorio e di schiavi, non riconosceva la sovranità di Zanzibar sulle città costiere. Nel 1885 il sultano Bargash cedette la costa del Tanganica ai tedeschi, che la occuparono nel 1888. B. capeggiò una rivolta con ampio ...
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intifada
s. f. [dall’arabo intifā'ḍah, propr. «scuotimento» e per estens. «sollevazione»]. – Termine che designa la rivolta degli arabi palestinesi contro lo stato d’Israele: l’insurrezione ebbe inizio nel dicembre 1987 sviluppandosi, oltre...
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...