FIRIDOLFI DA PANZANO, Luca
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze all'inizio del XIV secolo da Totto di Rinaldo, di famiglia magnatizia (da cui si diramarono anche i Ricasoli), e da Tora. Il patrimonio [...] Ciompi uniti per rovesciare il governo. Il piano fallì e in seguito il F. fu arrestato, ma riuscì a fuggire dalle prigioni del podestà, per partecipare forse, come emerge dai processi del giugno, a un nuovo tentativo di rivolta tumulto deiCiompi. ...
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RIDOLFI, Lorenzo
Giovan Giuseppe Mellusi
RIDOLFI, Lorenzo. – Nacque nel 1362, da Antonio, discendente di Ridolfo, mercante originario del castello di Poppiano in Val di Pesa che a metà del XIII secolo [...] , sostituendoli con un regime controllato dal popolo grasso.
Per tale ragione Antonio dovette subire gli attacchi deirivoltosi e poi quelli deiCiompi, soffrendo, per due volte, l’incendio della dimora di famiglia e, infine, la condanna all’esilio ...
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PERUZZI, Simone
Eleonora Plebani
PERUZZI, Simone. – Nacque probabilmente a Firenze all’inizio del Trecento da Rinieri e da Milia di Lapo de’ Cerchi.
Immatricolato sia all’arte di Calimala sia a quella [...] (1981, p. 52).
Le fasi iniziali del ‘tumulto deiCiompi’ furono ricordate da Peruzzi nel suo Libro segreto nel quale di Giotto Peruzzi.
Il nuovo governo, costituitosi dopo la rivolta, comminò l’esilio a tutti gli esponenti del precedente regime ...
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BUONDELMONTI, Benghi
FFrancovich
Appartenente a una delle più nobili e antiche famiglie fiorentine, nacque, in data imprecisata, nella prima metà del sec. XIV da Tegghia e da Cogna di Ciampolo di Salvi [...] non era stata ancora conclusa tra Firenze e il papa che già si aveva sentore della rivolta che di lì a poco avrebbe scosso le istituzioni della città. Il tumulto deiCiompi scoppiò nel giugno del 1378, quando fu approvata dai Consigli una legge per l ...
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SCALI, Giorgio.
Vieri Mazzoni
– Figlio di Francesco, nulla si sa della madre; nacque a Firenze probabilmente entro il terzo decennio del Trecento, se nel 1350 era già immatricolato nell’arte dei chiavaioli, [...] conseguenza del celebre tumulto, i Ciompi presero il potere in città. Nel pieno della rivolta la folla volle premiare molti Mazzoni, 2010, Appendice II, n. 241).
Come noto, il governo deiCiompi durò meno di un mese e mezzo, e nel settembre 1378 si ...
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ALBERTI, Antonio
Arnaldo D'Addario
Figlio di Niccolò di lacopo e di Isabella; la data della sua nascita è incerta; il Passerini, seguito dal Wesselofsky, indica l'anno 1356 o il 1358, ma in un codicillo [...] Benedetto di Nerozzo Alberti, e lo seguì nella reazione al governo deiCiompi. Nel marzo-aprile 1382 fu, insieme con lui, eletto a fatte ai Ciompi, e non esitò a ricorrere alle armi, unendosi ai suoi consorti, per soffocare la rivolta popolare. ...
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SALVIATI, Forese
Sara Orfali
SALVIATI, Forese. – Quartogenito maschio di Giovanni di Lotto Salviati e di Giovanna di Geri degli Albizzi. Nacque intorno agli anni Quaranta del XIV secolo: lo suggerisce [...] una precisa strategia politica deiCiompi che crearono un buon numero di ‘cavalieri del popolo’, tra cui anche il nostro, de facto sostituendosi al Comune fiorentino.
Il ruolo di Forese all’interno della rivoltadei lavoratori della lana è valutato ...
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DINI, Giovanni (Giovanni di Dino)
Roberto Barducci
Nacque a Firenze nella prima metà del sec. XIV. Nulla sappiamo della sua famiglia e, pertanto, dei suoi legami parentali con altre famiglie fiorentine. [...] rivoltosi fra i capi del tumulto, e certamente fu nominato fra i cavalieri eletti dai ciompi di N. Rodolico, pp. 274, 293, 299, 311, 315, 353 s., 400; Il tumulto deiCiompi. Cronache e memorie, ibid., XVIII, 3, a cura di G. Scaramella, pp. 21, 29, ...
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SALVIATI, Andrea
Sara Orfali
– Primogenito di Francesco Salviati, nacque a Firenze nella prima metà del XIV secolo, probabilmente intorno agli anni Quaranta come si deduce, tra l’altro, dalla data del [...] ’ come Salviati, gli eventi dell’anno successivo e lo svilupparsi del tumulto deiciompi costituirono un importante banco di prova.
Poiché alla base della rivoltadei lavoratori della lana c’era stato anche il sostanziale impoverimento della città ...
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PIERO di Fronte
Franco Franceschi
PIERO di Fronte. – Nacque a Firenze nella prima metà del Trecento da una famiglia di ‘gente nuova’. Il padre fu forse Fronte di Michele, un orefice che ricoprì ripetutamente, [...] – il ciompo ravveduto che aveva salvato Firenze dalla dittatura della plebe – uno degli eroi positivi della rivolta (Farulli, I, Firenze 1875; A. Acciaioli, Cronaca, in Il tumulto deiciompi. Cronache e memorie, a cura di G. Scaramella, RIS2, XVIII ...
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tumulto
s. m. [dal lat. tumultus -us, d’incerta origine]. – 1. letter. Confusione rumorosa, soprattutto di gente che grida e si agita: Diverse lingue, orribili favelle, Parole di dolore, accenti d’ira, Voci alte e fioche, e suon di man con...