INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] sua carenza: il corollario furono gravi tumulti. Di tutti i focolai dirivolta, circoscritti essenzialmente alle Marche, al meridione del , nel 1643. Inoltre la durata del congresso diMünster non era certamente favorevole a un avvicendamento degli ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] Fabio Chigi, allora nunzio straordinario a Münster e poi ad Aquisgrana, e quelli con N. Guidi di Bagno, nunzio a Parigi. A della rivoltadi Napoli che provocò il risentimento della corte di Madrid perché Innocenzo X non aveva accettato di schierarsi ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] quale, come al pontefice, si erano rivolti i curati "contrizionisti" di Gand. Personalmente antiattrizionista, come, del resto spirituale.
Fonti e Bibl.: Tra le fonti, un diario di A. degli anni diMünster (1644-45) che è stato pubblicato dal Kybal, e ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] giorno del supplizio di uno spagnolo, certo Barahona, accusato di aver provocato la rivoltadi Guarinoex, avendone Originale (eine paläographische Studie), in SpanischeForschungen der Görresgesellschaft, I, Münster 1928, pp. 201, 225 s.; R. Caddeo, B ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] del Montecuccoli nel viaggio che lo porta a visitare, dopo la pace diMünster, le corti tedesche e l'Olanda, il C. è ancora al palla di cannone.
Stava frattanto sviluppandosi in Ungheria, sotto la guida di Imre Thököly, una estesa rivolta, magnatizia ...
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TRIVULZIO, Gian Giacomo Teodoro
Gianvittorio Signorotto
– Nacque il 27 ottobre 1597, primogenito di Carlo Emanuele Teodoro, conte di Melzo, signore di Castel Zevio e di Codogno, e di Caterina Gonzaga [...] delle difficoltà su tutti i fronti, in Europa e Oltremare. Le ultime speranze erano rivolte all’Impero: si cercava di convincere Ferdinando III a rompere la pace diMünster, ma solo il 15 luglio 1656 egli si decise a imporre un ultimatum al duca ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] appoggiò anche la rivoltadi Corrado d'Antiochia suo parente e di altri nobili abruzzesi. Münster i. W. 1902, pp. XXXVI, CXXVI; Acta Aragon., a cura di H. Finke, I-II, Berlin-Leipzig 1908, ad Indicem; Cod. dipl. dei re aragonesi di Sicilia, a cura di ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] di riconoscere i trattati di Cheram e diMünster, grazie ai quali i Savoia avevano potuto legittimare l'occupazione di Alba e di dovuti dai Valdesi a compenso dei danni provocati dalla rivolta.
Se già nel corso di questa vicenda, e nel modo con cui si ...
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PITTONI, Giambattista
Alberto Craievich
PITTONI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Venezia nella parrocchia di Sant’Agostino il 6 giugno 1687, primogenito di Giovanni Maria, cappellaio, e [...] per l’omonima chiesa diMünster, oggi noto attraverso due modelletti conservati al Museo universitario di Uppsala e in una collezione privata veneziana.
La maggior parte della sua produzione sacra fu tuttavia rivolta alle chiese dei domini della ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] a Guglielmo d'Orange e agli altri capi della rivolta, senza imporre loro conversioni. Il realismo del papa Altrove, allo scopo di ostacolare candidature protestanti, G. XIII fece procrastinare l'elezione: fu il caso diMünster, il cui seggio ...
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