CARMELICH, Giorgio
Franco Firmiani
Nacque a Trieste il 12 aprile del 1907 da Lorenzo e Beatrice Benvenuti. Da una ricognizione delle opere superstiti (realizzate nell'arco di sei anni di appassionata [...] , G. C., Trieste 1930; Id., Vittorio Bolaffio e G. C., in Casabella, ott. 1932; D. De Tuoni, Cat. del Civ. Museo Rivoltella, Trieste 1933, pp. 137-139; Omaggio a undici pitt. triestini, in Giorn. di Trieste, 28 nov. 1953; E. Montale, Iquadri in ...
Leggi Tutto
BRONZETTI, Pilade
Alberto Postigliola
Nacque a Mantova il 23 nov. 1833 da Domenico e Caterina Strasser. Nonostante la giovanissima età, nel 1848 partecipò a fianco del fratello maggiore, Narciso, alla [...] di questo. Ma nella notte tra il 22 e il 23 febbr. 1856 il B. tentò di uccidersi sparandosi un colpo di rivoltella. Ferito abbastanza gravemente, fu soccorso e salvato, anche se, per qualche mese, fu costretto a curarsi dai postumi della ferita. Le ...
Leggi Tutto
DI VAGNO, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nacque a Conversano (Bari) il 12 apr. 1889 da Leonardo Antonio e da Rosa Rutigliano, in un'agiata famiglia contadina. Dopo aver compiuto con buoni risultati gli studi [...] pugliese. Dopo un comizio tenuto in piazza XX settembre, una squadra fascista proveniente da Conversano lo aggredì con colpi di rivoltella e con una bomba a mano in via Loreto. Ferito gravemente il D. spirò il giorno successivo nel locale ospedale ...
Leggi Tutto
MUTI, Ettore
Giulia Albanese
MUTI (Muty), Ettore (Ettore Angelo). – Nacque a Ravenna il 22 maggio 1902, da Cesare, impiegato del Comune di modeste condizioni economiche, e da Pietra Celesta, detta Celestina, [...] 13 settembre 1927 fu ferito gravemente da un bracciante ravennate, Leopoldo Lorenzo Massaroli, che gli sparò con una rivoltella nella piazza principale di Ravenna, mentre si trovava con altri ufficiali della milizia. L’attentatore fu immediatamente ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] spostò con 200 cavalleggeri da Verona "ai danni e destruzion de marcheschi verso la riviera de Salò", specie a Rivoltella Desenzano Padenghe e luoghi circostanti, per una fruttuosa scorreria che inflisse al nemico almeno 100 morti. Parecchi, altresì ...
Leggi Tutto
BOMBACCI, Nicolò
Enzo Santarelli
Nacque a Civitella di Romagna (Forlì) il 24 ott. 1879, da Antonio e Paola Gaudenzi. Insegnante elementare, all'inizio dell'età giolittiana esordì nel campo sindacale [...] la reazione fascista. Alla bruciante accusa del suo contraddittore ("rivoluzionario del temperino") il B. estrae e mostra la rivoltella; ma nel suo successivo intervento ripete il discorso delle "due anime" del partito socialista e - contrariamente a ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Carlo
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Gianfrancesco I, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque a Mantova in data non accertata, ma collocabile tra il 1413 e il 1423: i primi anni [...] schieramento veneziano. Allorché lo Sforza stipulò con la Serenissima, il 18 ottobre di quell'anno, il trattato di Rivoltella, in completo contrasto con gli interessi della Repubblica Ambrosiana per cui ancora militava, il G. colse l'occasione ...
Leggi Tutto
DE MARTINO, Giacomo
Angelo Del Boca
Nacque il 21 sett. 1849 a Londra da Giacomo, diplomatico del Regno delle Due Sicilie e da Amata Ehrenhoff.
Dopo alcuni anni di permanenza in Gran Bretagna, rientrò [...] paese esclusivamente agli indigeni. Angosciato per i contrasti e le incomprensioni, Onor finì per togliersi la vita sparandosi un colpo di rivoltella.
Dopo la positiva esperienza in Somalia, il 16 sett. 1916 il D. fu chiamato a ricoprire l'ancora più ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donato, Donado), Ermolao
Paola De Peppo
Nacque a Venezia presumibilmente alla fine del XIV secolo ed appartenne al ramo di S. Maria Fonnosa, "senza Rose". Era figlio di Nicolò "dalle Trezze", [...] ducale Ulisse Aleotti e in seguito tutti gli altri prigionieri (tale l'accordo stipulato nella chiesa di S. Biagio di Rivoltella).
Nello stesso anno 1448, comunque, ritroviamo il D. avogadore di Comun, carica che aveva già ricoperto nel '39 e nel ...
Leggi Tutto
SCARPELLI, Filiberto
Francesca Tancini
– Figlio di Francesco e di Giulia Palumbo, nacque a Napoli il 29 giugno 1870, ultimo di undici fratelli, uno dei quali, Tancredi (1866-1937), fu popolare illustratore.
Studiò [...] , divisa tra Roma, Firenze, Napoli e Bergamo, fino alla morte, avvenuta l’8 agosto 1933 per un colpo di rivoltella esploso da un oste ubriaco, suo creditore.
Scarpelli fu soprattutto giornalista – il suo ‘giornalismo pupazzettato’ fu un elemento ...
Leggi Tutto
rivoltella
rivoltèlla s. f. [der. di rivoltare, per libero calco dell’ingl. revolver]. – Pistola a tamburo. Con sign. più generico, indica nell’uso corrente, come revolver, qualsiasi tipo di pistola a ripetizione, semiautomatica o automatica.
rivoltellata
s. f. [der. di rivoltella]. – Colpo di rivoltella: sparare una r.; si udirono alcune r.; è stato ferito a una spalla da una r.; lo hanno ucciso a rivoltellate.