LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] , approntò diverse modifiche.
Divenuto Foglio mensile della Rivoluzione fascista, ne fece una classica, raffinata rivista d parte veniva lasciata alla letteratura straniera con una notevole presenza americana (W. Faulkner, W. Saroyan, E. Hemingway) e ...
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FELTRINELLI, Giangiacomo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 19 giugno 1926, da Carlo, industriale del legname, e da Giannalisa Gianzana; di famiglia ricchissima, era l'erede di una grande fortuna.
Una [...] si arruolò in un'unità italiana in forza presso la 5ª armata americana, con la quale risalì lentamente la penisola, giungendo a Milano con la ma anche della ipotesi che si possa compiere una rivoluzione socialista senza la critica delle anni" (p. 19 ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] esperienza lo avviò alla lettura di autori americani dei quali tradusse ampi brani pubblicati nella raccolta , ibid. 1967; Famiglia comunità d'amore, ibid. 1969; La rivoluzione cristiana, ibid. 1969; La chiesa della contestazione, ibid. 1970; ...
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PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] democratico-liberale unica nella Repubblica con radici nei diritti dell’uomo sanciti dalla Rivoluzione costituzionale americana prima ancora che dalla Rivoluzione francese.
A metà degli anni Cinquanta, Pannunzio accettò l’idea di promuovere sotto ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] Serbi in primo luogo. Guardò poi con favore alla rivoluzione dei Giovani Turchi, che lo induceva a sperare in non avere saputo apprezzare a pieno le qualità della democrazia americana, mostrandosi proclive a favorirne il mito.
Sempre nel 1910 ...
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GORGOLINI, Pietro
Angelo D'Orsi
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 22 maggio 1891, da Michele e da Maria Lamuraglia.
La madre era piemontese, il padre romagnolo-marchigiano, Michele, il quale [...] , ad vocem; Partito nazionale fascista, Mostra della rivoluzione fascista, Camerino e Torino; Segreteria amministrativa, Torino. Vedi pure: A. Amante, La verità sul "Centro italiano di studi americani" (Cisa 1932-1937), Roma-Torino 1937, passim ...
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PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] che è vero e ciò che è falso, nel 1995 Rivelazioni e rivoluzioni, fino ad arrivare, nel 1996, al grande successo de Il secolo fortuna non erano ancora state scritte né pubblicate le Lezioni americane di Italo Calvino. Non si era cominciato a farne un ...
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DAELLI, Luigi (Gino)
Giuseppe Monsagrati
Nato a Como nel 1816 da Luigi, agiato possidente, le cui proprietà sarebbero in seguito finite sotto ipoteca, e da Maria Ostinelli, fece studi di ragioneria. [...] la permanenza all'estero apri un'agenzia commerciale italo-americana e per darle lustro le affiancò il lancio di del D. qualche spunto in F. Della Peruta, Idemocratici e la rivoluzione ital., Milano 1958, adIndicem, e in C. M. Lovett, G ...
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PIRELLA, Emanuele
Massimiliano Panarari
PIRELLA, Emanuele. – Nacque a Reggio Emilia il 9 gennaio del 1940, figlio di Demetrio e Maria Masini. Cresciuto a Parma, si laureò in lettere moderne presso l’Università [...] Pirella – influenzato dalla lezione di William ‘Bill’ Bernbach, il promotore della cosiddetta rivoluzione creativa e uno dei titani (e dei rinnovatori) della pubblicità americana – ideò e realizzò la sua prima campagna di successo, grazie alla quale ...
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ABBATE MIGLIORE, Salvatore
Renato Composto
Nacque a Palermo l'11 aprile 1820, da Filippo e da Cira Migliore. Della madre egli usò poi il cognome, aggiungendolo a quello del padre. Iniziò la sua attività [...] , sulla società della propria terra. Tornato in patria, pubblicò un volume ricco di notazioni sulla società nord-americana.
Scoppiata la rivoluzione del 1848, l'A. dette vita ad una decina di effimeri giornali assumendo, particolarmente nel Monitore ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...