CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] queste parole, il moto francese non costituiva ancora per lui uno spauracchio: più tardi, avrebbe dedicato diversi articoli alla rivoluzionedifebbraio, dapprima in tono sereno (6 marzo: Tutti gli scritti, III, pp. 1110 ss.), poi via via sempre più ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] più intenso dal principale evento originato dalla guerra: la Rivoluzione russa. Le prime riflessioni del G. si riferiscono alla Rivoluzionedifebbraio che egli interpreta come una rivoluzione proletaria e perciò non "giacobina" (La Città futura, pp ...
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MENOTTI, Ciro
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– Nacque a Migliarina, frazione di Carpi in provincia di Modena, il 23 genn. 1798 da Giuseppe e da Anna Bonizzi.
Il padre aveva una ben avviata e redditizia attività nella lavorazione [...] c’era qualche spazio per questi progetti, convinto di essere sempre in grado di controllarli e di poterne ricavare comunque qualche vantaggio. Ma la complicazione imprevista della rivoluzionedifebbraio in Francia che portò sul trono Luigi Filippo ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] Serrati e dell'Avanti! trovava un fautore molto convinto nel B., il quale, dopo la Rivoluzionedifebbraio in Russia, sollecitava l'organizzazione di un grande sciopero generale e incitava il movimento anarchico a tenersi pronto a scendere in piazza ...
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TURATI, Filippo
Giovanni Scirocco
– Nacque il 26 novembre 1857 a Canzo (Como), figlio unico di Pietro, funzionario prefettizio, e di Adele De Giovanni.
Durante l’infanzia seguì il padre nei vari trasferimenti [...] dalla Russia, Turati commemorò le vittime della rivoluzionedifebbraio, «così formidabile da ricordarci la Rivoluzione francese», esprimendo l’auspicio di un suo trionfo pacifico (Noi, Primavera dirivoluzione, in Critica sociale, 16 marzo 1917, pp ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] militare francese in difesa del potere temporale. Riemerso dopo la breve crisi della rivoluzionedifebbraio (il F. riprendeva ufficialmente le funzioni di nunzio solo ai primi di agosto, dopo il riconoscimento della Repubblica francese da parte ...
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BRUNETTI, Vincenzo
Rita Cambria
Nacque a Bologna il 23 febbr. 1761 da Gaetano e Maria Maddalena Lapi. Conseguita la laurea in giurisprudenza, esercitò con successo la professione di notaio fino al 1795, [...] da tenersi il 20 marzo. Dopo l'intervento austriaco, il B., che era uno dei più moderati fra i partecipanti alla rivoluzionedifebbraio, fu chiamato a presiedere la guardia civica urbana. Il 13 apr. 1832 venne insediato nel Consiglio comunale; il 17 ...
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SILIPRANDI, Francesco
Maurizio Bertolotti
– Nacque a Grazie, comune di Curtatone, nel Mantovano, il 23 ottobre 1816, da Giuseppe e Cecilia Palazzieri.
Negli anni della dominazione francese Giuseppe, [...] alla lotta politica. All’inizio del 1848 era a Parigi, dove prese parte attiva alla rivoluzionedifebbraio. Rientrato a Mantova, nel corso della rivoluzionedi marzo fu «uno degli esaltati» (Compromessi politici..., 1966, p. 181), come si legge in ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] della rivoluzione d'ottobre.
Quando il D. riprese il suo posto come segretario della Camera del lavoro di Cerignola nell all'Alleanza del lavoro, che nel febbraio 1921 aveva visto confluire su di "un piano comune di azione difensiva" la CGdL, l'USI ...
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DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) il A genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] nel febbraio 1810 dall'agente consolare francese a Roma, la personalità del D. emergeva come quella di nemico Roma 1971, ad Indicem; A. Roveri, La S. Sede tra Rivoluzione francese e Restaurazione. Il cardinale Consalvi 1813-1815, Firenze 1974, ad ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...