Per I. si intende sia l’età della storia d’Europa compresa tra la conclusione delle guerre di religione del 17° sec. o la rivoluzioneinglese del 1688 da un lato e la Rivoluzione francese del 1789 dall’altro, [...] di eterodossi, dissenzienti e increduli. All’indomani della rivoluzione del 1688, si richiamarono a J. Locke i vivace movimento di opinione a favore di un trapianto delle libertà inglesi, che non avrebbe cessato di diffondersi in Europa in tutto ...
Leggi Tutto
opinióne pùbblica Giudizio e modo di pensare collettivo della maggioranza dei cittadini, o anche questa maggioranza stessa. Il concetto di opinione pubblica, intesa anche come sistema di credenze sulla [...] poi ripreso e approfondito nei primi decenni dell'Ottocento dalle correnti liberali inglese e francese, con i filosofi E. Burke, J. Bentham, mezzi di comunicazione.
Il mondo 'in rete'
La rivoluzione telematica all'inizio del 21° sec. ha impresso una ...
Leggi Tutto
comunismo
Massimo L. Salvadori
La costruzione di una società di eguali
Il comunismo è la dottrina che teorizza la necessità di porre fine alla proprietà privata dei mezzi di produzione e di introdurre [...] esisteva la proprietà privata, guidata da una minoranza di sapienti.
Teorie comuniste durante le rivoluzioniinglese e francese
Nel corso della Rivoluzioneinglese, intorno alla metà del 17° secolo, emerse un movimento i cui componenti rivendicavano ...
Leggi Tutto
Machiavelli, Niccolo
Machiavelli, Niccolò
Pensatore e letterato (Firenze 1469-ivi 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de’ Nelli. Studiò grammatica dal 1476, [...] di M. sono perciò legati alla storia dei grandi Stati europei: dalla formazione dello Stato nazionale francese (J. Bodin), alla Rivoluzioneinglese (J. Harrington), alla rinascita tedesca dell’Ottocento (J.G. Fichte, G.W. F. Hegel). L’Italia del ...
Leggi Tutto
Hobbes, Thomas
Anna Lisa Schino
Il teorico del potere assoluto dello Stato
Vissuto nella prima metà del Seicento, il filosofo inglese Thomas Hobbes fu il primo teorico dello Stato moderno. Sua principale [...] agli interessi predominanti di Hobbes, che erano quelli politici, rafforzati anche dallo svolgersi in contemporanea della prima Rivoluzioneinglese. Nel 1651 pubblicò il Leviatano, la sua opera politica più importante e più famosa.
Dopo una vita ...
Leggi Tutto
socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi [...] s. sembra sia stato coniato da P. Leroux dopo la rivoluzione del 1830, mentre in Inghilterra pare circolasse già qualche anno che riprendevano dalla tradizione filosofica dell’empirismo inglese il carattere della duttilità politica e del pragmatismo ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Alchimia
Didier Kahn
Alchimia
Agli inizi del XVII sec. l'alchimia è una disciplina in cui sono presenti orientamenti distinti, anche se in relazione [...] del donum Dei. Le stesse analogie valgono per il rapporto tra alchimia, helmontianismo e puritanesimo all'epoca della prima rivoluzioneinglese. Allo stesso tempo, è evidente che il paracelsismo poteva anche sedurre, con il richiamo a una medicina ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Comunitarismo
Valentina Pazé
Il nome e l'idea
Se si consultano le principali opere enciclopediche italiane e straniere risalenti ad appena qualche anno fa, ci si accorge che la voce Comunitarismo non [...] di rivolgimenti teorici e politici avviatisi fin dal XVI e XVII secolo (riforma protestante, giusnaturalismo, rivoluzione scientifica, rivoluzioneinglese), che il comunitarismo, da 'paradigma' che impronta di sé le autorappresentazioni del mondo ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] revolution, 1689-1720, Ithaca (N.Y.), Cornell University Press, 1976 (trad. it.: I newtoniani e la rivoluzioneinglese 1689-1720, Milano, Feltrinelli, 1980).
Jolley 1995: The Cambridge companion to Leibniz, edited by Nicholas Jolley, Cambridge ...
Leggi Tutto
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
Englog
s. m. inv. L’inglese modificato e semplificato dal contatto con la lingua tagalog, molto diffusa nella Repubblica delle Filippine. ◆ Chi apprende a parlare in inglese non assorbe passivamente la lingua, ma la trasforma. Nuove forme...