BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] importanti e significative convergenze.
Allorché si diffuse la notizia della rivoluzionerussadifebbraio e della caduta dello zar, la B. fu con i marxisti russidi tendenza menscevica e socialrivoluzionaria (Martov, Aksel´rod, ecc.; non Lenin ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] rivoluzionerussa (nel '19 fu organizzatore delle manifestazioni di solidarietà con la nuova Repubblica dei Soviet), mancava ancora di del lavoro, che nel febbraio 1921 aveva visto confluire su di "un piano comune di azione difensiva" la CGdL, ...
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Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] bancaria e sul credito (come la Repubblica di Genova). Decadde la nobiltà che aveva dato la rivoluzioni. Tra queste la più importante fu senza dubbio la R. russa dell’ottobre 1917 (➔ URSS), che, dopo la rivoluzione del 1905 e quella del febbraio ...
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Pseudonimo del rivoluzionario e statista russo V. I. Ul′janov (Simbirsk 1870 - Gorki, Mosca, 1924). Figlio di un ispettore scolastico, la sua giovinezza fu segnata dalla vicenda del fratello maggiore Aleksandr, [...] nel conflitto mondiale, operata dalle grandi potenze sotto l'impulso del capitale finanziario. Scoppiata la rivoluzionedifebbraio, raggiunse la Russia nell'aprile 1917 con i più stretti collaboratori in un treno speciale autorizzato dal governo ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] di un pacifico ordine internazionale.
Tuttavia la ‘paura rossa’, sviluppatasi nel 1919-20 a seguito della Rivoluzionerussa, le consentivano la creazione di un forte nucleo di Stati ‘amici’ (conferenza di Jalta, febbraio 1945).
L’alleanza tra ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] di un moderno movimento operaio. Dopo la sconfitta subita nella guerra russo-giapponese (1904-05) scoppiò la prima rivoluzionerussa. della rivoluzione del febbraio 1917 (marzo secondo il calendario gregoriano) che, con l’abdicazione di Nicola II ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] conflitto mondiale, quando l’Impero russo fu travolto dalla rivoluzione del 1917 e l’Impero asburgico febbraio - ha deciso di aprire i negoziati di adesione con il Paese.
L’ucraino, secondo la tripartizione classica, appartiene, insieme al russo ...
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Conflitto di dimensioni intercontinentali, combattuto dal 1914 al 1918. Innescata dalle pressioni nazionalistiche e dalle tendenze imperialistiche coltivate dalle potenze europee a partire dalla seconda [...] prevista dalle potenze dell’Intesa per la primavera del 1917 non poté contare sul concorso della Russia, sconvolta dalla rivoluzionedifebbraio: l’attacco di R.-G. Nivelle (9 aprile-5 maggio), finalizzato alla rapida rottura del fronte tedesco, ne ...
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Uomo politico russo (Simbirsk 1881 - New York 1970). Socialista moderato, dopo la rivoluzione del febbr. 1917 fu ministro della Giustizia, poi della Guerra e infine (luglio) primo ministro. Contrario a [...] filosofia dallo spiritualismo di V. Solov´ev. Avvocato, si accostò durante la prima rivoluzionerussa (1905) a gruppi , approfondiva anche il distacco dai socialdemocratici. Dopo la rivoluzionedifebbraio, K. fu l'unico ministro socialista in seno ...
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Stato dell’Europa settentrionale; confina a N con l’Estonia, a E e SE con la Russia e la Bielorussia, a S con la Lituania, mentre a O si affaccia per circa 500 km al Mar Baltico, che vi forma il Golfo [...] di una coscienza nazionale lettone, sviluppatasi soprattutto dopo il 1905 e favorita dalla rivoluzionerussa del ragione delle divisioni interne alla coalizione di centrodestra al potere e nel febbraio successivo il Parlamento ha accordato la ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...