Diseguaglianze economiche e minacce alla biodiversità
Richard B. Primack
(Department of Biology, Boston University Boston, Massachusetts, USA)
Nelle regioni più povere del mondo le comunità locali mettono [...] Le devastazioni verificatesi in Cina durante la rivoluzione culturale rappresentano in questo senso un prima vista un fenomeno secondario, e cioè l'importazione di prodotti agricoli a basso costo da parte dell'Olanda per alimentare un settore ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] . Ma questa "normalità" fu il risultato di una profonda rivoluzione civile, prima ancora che sociale, la lenta e costante conquista della "cittadinanza" da parte del proletariato agricolo pugliese, assai più netta di quanto non avvenisse per altre ...
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Consumi e pratiche culturali nelle regioni italiane
Paolo Magaudda
Marco Santoro
Il consumo culturale come pratica sociale
Esaminare il consumo culturale in Italia, e in particolare nelle regioni italiane, [...] che possiamo a ragione considerare una vera e propria rivoluzione in termini quantitativi e di diffusione. Pur tuttavia, tra regioni industrializzate e regioni più legate alla tradizione agricola si sono nel corso del tempo affievolite. Se torniamo ...
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Luigi De Paoli
Senza disponibilità di energia abbondante e regolare la società nella quale viviamo non esisterebbe. L’energia serve per far funzionare gli stabilimenti dove vengono prodotte le merci e [...] fonte costosa, tranne per coloro che possono raccoglierla direttamente (zone agricole o montagnose). Tra l’altro, proprio il fatto che offerta si verificò nel 1979 dopo lo scoppio della rivoluzione islamica iraniana: il prezzo salì di nuovo a livelli ...
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Classi e stratificazione sociale
Frank Parkin
Introduzione
Le teorie delle classi e della stratificazione sociale hanno sempre occupato un posto di primaria importanza nella storia delle scienze sociali [...] interessati al drammatico passaggio da una società agricola e rurale a una società industriale e urbana and where is it going?, New York 1937 (tr. it.: La rivoluzione tradita, Milano 1956).
Weber, M., Wirtschaft und Gesellschaft, Tübingen 1922 (tr ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] a.C., di una classe di servi per lo più destinati ai lavori agricoli, poi anche all'artigianato, è sicura. Dionigi d'Alicarnasso (Storia di Roma più o meno lungo. Ma frattanto la rivoluzione industriale si era impetuosamente sviluppata nel Nord. ...
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Degrado ambientale
Lester R. Brown
Introduzione
È ormai molto tempo che gli ecologi denunciano il fatto che il problema dell'alterazione degli ecosistemi è stato affrontato in modo superficiale, senza [...] cui circa mezzo milione di ettari ogni anno viene adibito a scopi non agricoli. Ma anche altri paesi ad alta densità di popolazione, come l' alto rendimento, che hanno determinato la cosiddetta rivoluzione verde proprio perché erano così sensibili ai ...
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Microbiologia
Annamaria Torriani-Gorini
Sommario: 1. Introduzione: a) premessa; b) come definire i microrganismi? 2. Sistematica dei Procarioti. 3. I metodi della microbiologia: a) microscopia; b) crescita [...] dell'ibridazione aveva permesso di selezionare prodotti agricoli o animali più redditizi, ma è stato con l'introduzione di metodi scientifici radicalmente nuovi che si è avuta recentemente una vera rivoluzione in questo campo (v. biotecnologie, voll ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] era venuto varie volte con me alle riunioni in quella tenuta agricola fuori città" (Baduel, p. 23). Erano i primi mesi consentiva di giostrare ambiguamente sull'abusato dilemma tra rivoluzione e riforme. Nell'analisi della società capitalistica ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] in Rodolico, I, p. 449). Alla notizia dello scoppio della rivoluzione di luglio, C, A. aveva addirittura chiesto a Carlo Felice di Torino 1961; P. L. Ghisleni, Le coltivazioni e la tecnica agricola in Piemonte dal 1831 al 1861, ibid. 1961; G. Guderzo ...
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tecnosfera s. f. L’insieme delle strutture, delle infrastrutture e degli strumenti costruiti dall’essere umano utilizzando tecnologie sempre più avanzate, concepito nella materialità dei manufatti prodotti e studiato per i modi nei quali interagisce...
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...