Piccolo stato d'Europa, compreso tra la Spagna e la Francia. È formato essenzialmente dall'alta valle del Riu Valira (Balira), che si versa nel Segre, affluente dell'Ebro. Ha un territorio montuoso, costituito [...] dei conti di Foix (editto del 1607). Durante la rivoluzione i Francesi non vollero accettare il tributo, né esercitare condominio eletti dal consiglio comunale stesso. Esso è un organo permanente, che agisce come delegato dell'Assemblea generale, e ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] Scoperta e l'utilizzazione del vapore, comincia un'era di rivoluzione industriale; nello stesso tempo, la divisione del lavoro entra in tale orientamento non trasformerà certo in un piacere permanente il lavoro industriale. Si può tuttavia pensare ch ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] una circolazione a livello sovrannazionale. Può far nascere istituti permanenti o temporanei, dar vita a organizzazioni, ecc. L , due aspetti del progresso sono stati determinanti: la rivoluzione dei trasporti e quella dei mezzi di comunicazione dell ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] una continua riflessione sul problema della guerra (e della rivoluzione, come guerra civile): quali ne siano le cause, debbono stipulare un patto che li unisca in una confederazione permanente (foedus perpetuum). A ben guardare anche Kant si ferma ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] di reperire i fondi necessari a mantenere un esercito regolare permanente nel Nordamerica, essi imposero nuove tasse, in particolare il 1974 e il 1975, in seguito a una rivoluzione interna.
La decolonizzazione può dunque essere spiegata, entro certi ...
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Amministrazione pubblica
Massimo Severo Giannini
Amministrazioni e amministrazioni pubbliche
In scienza dell'amministrazione si descrivono come 'amministrazioni' gli apparati aventi il ruolo dell'amministrare. [...] caratterizzati dalla formazione di burocrazie professionali, e perciò permanenti, è - come è noto - di Max Weber facesse un'analisi comparata fra Stati borghesi nei quali la rivoluzione industriale aveva già avuto inizio (per esempio l'Inghilterra ...
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Contratti e atti giuridici in generale
Enzo Roppo
Nozioni introduttive
Fatti giuridici ed effetti giuridici
I soggetti del diritto - siano essi individui della specie umana ('persone fisiche', come [...] e giunto a più piena realizzazione con le rivoluzioni borghesi e liberali. Il suo affermarsi ha legami validi, a seconda che ne consegua oppure no una diminuzione permanente dell'integrità fisica, o sussistano altre ragioni di contrasto con ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] Grazie alla sua durevolezza e al fatto che può fungere da riserva permanente di valore, la moneta ha fornito l'elemento dinamico per la che indusse Kant a reagire con tanto entusiasmo alla Rivoluzione francese e lo portò a sperare che si potesse ...
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Costituzioni
Paolo Barile
Maurizio Fioravanti
Le costituzioni tra 'antico' e 'moderno'
Storia costituzionale e problemi del costituzionalismo.Nella definizione del termine-concetto di 'costituzione' [...] in France (1790). Se il primo tentava di assimilare le due Rivoluzioni, in nome della comune presenza di un constituting power, e di dei fini perseguiti dalle forze politiche nella loro permanente dialettica, in un dato momento storico. La ...
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Scuola
Anna Laura Palazzo
Nella sua accezione originaria, schola è termine latino che designa sia il concetto sia il luogo dello studio, nonché più genericamente una sede di riunione a uso della cittadinanza [...] in tutta Europa in seguito allo scossone provocato dalla Rivoluzione francese. E se negli ultimi anni del Settecento l presidi di assistenza scolastica e medica e di educazione permanente. In termini di pianificazione territoriale, le prime ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
stalinismo
s. m. – 1. L’interpretazione del marxismo-leninismo propria di Stalin (v. la voce prec.), che, in contrapp. alla teoria della rivoluzione permanente, affermò il principio dell’autosufficienza della rivoluzione russa, e la corrispondente...