GNOLI, Domenico
Claudio Zambianchi
Nacque a Roma il 3 maggio 1933 da Umberto, storico dell'arte, e da Annie de Garrou, ceramista, primo di due figli (la sorella, Marzia, nacque l'anno successivo).
Iniziò [...] senso all'immagine tradizionale, senza tuttavia "rinunciare alla rivoluzione dello sguardo" introdotta dalla pittura moderna.
Il 19 , pp. 3-7; F. Eichenberg, D. G.: poetry in line, in American Artist, XXXVIII (1974), 386, pp. 34-37 e 80 (poi, con il ...
Leggi Tutto
SPADOLINI, Giovanni
Fulvio Conti
– Nacque a Firenze il 21 giugno 1925 da Guido e da Lionella Batisti.
Il padre, pittore e incisore, allievo di Tito Lessi, insegnò all’Accademia delle arti del disegno [...] di sintesi (Il ’48. Realtà e leggenda di una rivoluzione, Firenze 1948; Ritratto dell’Italia moderna, Firenze 1949; Lotta stato l’ideatore dell’azione terroristica, come sostenuto dagli americani. Spadolini lamentò che non ci fosse stata una gestione ...
Leggi Tutto
COLLETTI, Lucio
Giuseppe Bedeschi
Nacque a Roma l’8 dicembre 1924. Si laureò in filosofia all’università di Roma col crociano Carlo Antoni, con una tesi sulla logica di Croce. Ma le sue simpatie non [...] ostile agli Stati Uniti e alle espressioni della cultura americana. Così, in uno studio su Dewey, il giovane dello scritto sulla Comune di Parigi e il Lenin di Stato e rivoluzione. Operavano, insomma, in Colletti e nei suoi collaboratori, due salde ...
Leggi Tutto
ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] un cinema diverso e realista, che si rifacesse alla letteratura americana o all'opera di Giovanni Verga, i racconti del quale la "massificazione" della cultura, per una effettiva rivoluzione culturale di massa" (Rinnovamento culturale e cultura di ...
Leggi Tutto
MAZZEI, Filippo (Philip)
Edoardo Tortarolo
– Nacque a Poggio a Caiano, presso Firenze, il 25 dic. 1730 da Domenico e da Elisabetta del Conte.
Di famiglia benestante, frequentò dal 1747 i corsi di medicina [...] con J. Luzac, la cui Gazette de Leyde era portavoce delle posizioni americane. Di lì si spostò a Parigi per un breve soggiorno che non risolse . annunciò per lettera al re di Polonia che «la rivoluzione è fatta» e che il ritorno alla società divisa in ...
Leggi Tutto
BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] realtà a Mosca nel 1921, le edizioni americana, tedesca ed italiana del 1946narrano anche della pp. 81, 89, 105, 110, 112, 114; E. H. Carr, La rivoluzione bolscevica 1917-1923, Torino 1964, ad Indicem; Contributions àl'histoire du Comintern, a cura ...
Leggi Tutto
LUZZATTO, Gino
Paola Lanaro
Nacque il 9 genn. 1878 a Padova, ultimo dei cinque figli di Giuseppe, goriziano, e di Amalia Salom, veneziana.
Manifestò un precoce interesse per la storia trascorrendo parte [...] Resto del carlino, La Critica politica, Il Secolo, La Rivoluzione liberale), il L. riprese a trattare di economia e in alla letteratura italiana sull'argomento quanto a quella europea e americana. Alla sua guida è stato riconosciuto il merito di ...
Leggi Tutto
CAPPARONI, Pietro
VV. Cappelletti-F. Di Trocchio
Nacque il 25 apr. 1868 a Roma, da Silverio, pittore dei palazzi apostolici, e da Luisa Aloisi, e qui si laureò nel '92 in medicina e chirurgia a pieni [...] , allo stabilirsi del Direttorio e dell'Impero napoleonico ed anche allo scoppio della rivoluzione ed alla consecutiva indipendenza nord-americana furono avvenimenti tali, che contribuirono sia direttamente che indirettamente ad un vero proficuo ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] esperienza lo avviò alla lettura di autori americani dei quali tradusse ampi brani pubblicati nella raccolta , ibid. 1967; Famiglia comunità d'amore, ibid. 1969; La rivoluzione cristiana, ibid. 1969; La chiesa della contestazione, ibid. 1970; ...
Leggi Tutto
PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe
Davide Lacagnina
PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe. – Nacque a Volpedo, in provincia di Alessandria, il 28 luglio 1868, da Pietro e da Maddalena Cantù, secondo di tre figli, [...] Milano, dove espose Prime nebbie (cat. 673), e all’Esposizione italo-americana di Genova, in cui il dipinto Mammine (cat. 756) gli valse sulla scorta degli scritti di Jean Jaurès sulla Rivoluzione francese discussi con l’amico tortonese Aristide ...
Leggi Tutto
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...